03/05/2016
1 recensioni{ La leggerezza della luce al tramonto }
“Non tagliarla.”
Sebastian sollevò lo sguardo dalle rose, le lame delle cesoie quasi del tutto chiuse attorno al gambo di una di esse.
Sembrava fragile come porcellana la figura della ragazza contro il colore chiaro del cielo al tramonto, il forte vento primaverile che le scompigliava i capelli appena lavati e che la costringeva a tener poggiata una mano sulla gonna perché questa non si sollevasse.
“Curioso come la vera natura degli esseri umani si riveli con l’alzarsi di una semplice brezza.”
“Ma Milady, è rossa. Lei ha espressamente richiesto che questa parte del giardino fosse curata con maggiore attenzione rispetto alle altre, dato che sarebbe stata quella su cui avrebbero affacciato le camere degli ospiti di Suo padre. E, dato che i petali di tutte le altre erano di colore bianco, ho reputato necessario eliminare il carattere recessivo prima che fosse troppo tardi.”
“Davvero ho detto così?” Elisabetta scese le scale che portavano dal balcone della propria stanza alla terrazza, i tacchi che producevano un lieve ticchettio contro il marmo – non senza una certa difficoltà, quelle scarpe le erano state date in occasione di quella serata ed il suo passo era ancora incerto. “È che mi renderebbe triste il sapere di aver spezzato una vita, anche se indirettamente” tese una mano a sfiorare la corolla cremisi, attenta a non ferirsi con le spine “Diamole un’altra possibilità.”
Il demone intese in un momento che la ragazza non si stava riferendo soltanto al fiore – e si chiese come potesse una semplice allusione smuoverlo quel poco che bastava per portare i suoi occhi vermigli sulla padrona, facendogli dimenticare di sbattere le palpebre.
Lei si scostò con malagrazia una ciocca di capelli che le era finita tra le labbra, sbuffando. “Qui tira troppo vento. Andiamo dentro a prepararci, gli ospiti staranno per arrivare.”
Fu un incrocio di sguardi una volta che lei alzò le proprie iridi scure per incontrare quelle di lui. Solo i loro occhi, e la luce del crepuscolo che vi si rifletteva all’interno.
E mai Paradiso fu tanto dolce.
Note autrice:
Giuro che oggi finisco e pubblico il terzo capitolo della SebaCiel. Forse. Prima la seconda puntata del Trono di Spade. E l'articolo per la scuola sulla parità di genere. E la fanfiction su Izaya. Che volete, sono una donna impegnata io.
Conservavo da tempo questa flashfic in uno dei miei quaderni del male, andando ogni tanto a rileggerla e ad accarezzare l'idea di pubblicarla - e il mio continuo avanti e indietro da una storia all'altra, da una situazione di fluff ad una di puro e totale angst, ha fatto in modo che venisse alla luce solo in questo momento.
Vi prego, non commentate il titolo né la descrizione, non avevo la più pallida idea di quali parole inserirvi e come risultato è uscito fuori un nome che non c'entra nulla con la storia. Mi scuso inoltre se Sebastian è OOC, ma io quel figlio di buona donna non lo sopporto ergo non riesco ad impersonarmici - anche se avrò sempre meno disagi con lui che con Izaya.
Per il personaggio della mia onee-san Elisabetta: odio le perfette lady inglesi, quelle Mary Sue che magari sono pure imbranate ma risultano perfette agli occhi degli altri qualsiasi cosa facciano e, sebbene abbiano un istinto di sopravvivenza più ridotto di quello di Garry ("Oh, una stanza con delle bambole inquietanti! Perché non cerchiamo qua la chiave? Tanto che potrebbe succedere?"), si rivelano scaltre ed intelligenti. È per questo motivo che inizialmente avrei voluto far cadere mia sorella giù dalle scale, ma mi sembrava troppo cattivo :3 - tranquilli, mi rifarò più avanti. Quindi in questa fanfiction ho tentato di rendere il personaggio femminile più...naturale, rispetto alle bamboline inglesi dalle lunghe ciglia che ci hanno riproposto e continuano a mettere sotto il nostro naso.
Per ulteriori informazioni o incertezze non esitate a chiedere o a farmele notare con una recensione od un messaggio! ^-^
Grazie per aver letto e per essere sopravvissuti fino a qua.
Ci vediamo domani, forse, con una OS sulla Shinoa/Micchan e probabilmente anche una cosina per un altro personaggio u.u
A presto,
Landy-chan