Ciao!
Finalmente di nuovo attiva su Efp!
Quanto mi è mancato questo sito :(
Comunque, questi giorni mi sento dolce come una caramella e, vista l'ultima foto di Jared con i figli di Terry, ho iniziato a fantasticare sulla vita di Jay come padre (cosa che molto probabilmente non succederà mai perché siamo fan di uno spirito libero ahah) e ieri notte ho buttato giù qualcosa.
Spero vi piaccia!
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Il fatidico momento è arrivato, dopo mesi e mesi ad aspettare per poter finalmente rivederlo e dargli la grande notizia.
Non so se sono più agitata a causa dell'ansia o per la paura.
Lo stomaco mi fa male ed il cuore batte veloce mentre sento il continuo suonare del campanello.
Dalla cucina dove gironzolo da ore vado nell'ingresso e prima di aprire, con la mano sulla maniglia, faccio qualche respiro e mi fermo a pensare: da questo momento in poi sarà tutto o niente.
Apro la porta e rivedere la sua faccia fa sparire tutte le preoccupazioni. Quei profondi occhi blu trasmettono calma, tranquillità, voglia di vivere, voglia di viverlo.
Appena mi vede posa i borsoni a terra ed entrambi ci tuffiamo l'uno sulle labbra dell'altra. Questi mesi - specialmente questi ultimi- sono stati una tortura, ma è il suo lavoro.
Risentire il suo sapore, la morbidezza delle sue labbra, passare le mani tra i suoi lunghi capelli -decisamente molto più curati dei miei, tra l'altro- è come una droga.
《Dio, se mi sei mancata...》 sussurra nel mio orecchio mentre ci abbracciamo.
《Mi sei mancato anche tu, troppo》.
Passato qualche minuto di "coccole arretrate", Jared va a posare le valigie in camera da letto ed a fare una doccia per rinfrescarsi dopo un giorno di viaggio.
Ed ecco di nuovo il peso sulla pancia, il nodo alla gola.
Mi siedo al tavolino dopo aver messo a bollire l'acqua per cucinargli un piatto di pasta e torno a pensare: cosa potrebbe succedere?
La nostra vita cambierà, o almeno la mia di sicuro, tutto dovrà essere visto secondo un'altra prospettiva. Se la sente di compiere questo passo? Se la sente di compiere questo passo con me e per me?
Jared torna da me in tuta, con i capelli tenuti indietro con un mollettone e qualche ciuffo che gli ricade sul volto, mentre si stiracchia stendendo le braccia in aria.
《C'è qualcosa da mangiare? Sull'aereo avevano solo snack e cibo precotto e ho evitato..ci manca solo un' intossicazione a rovinarmi il ritorno a casa》
《Ho già provveduto,l'acqua sta bollendo》Rispondo in tono freddo..cosa non voluta, ma il nervosismo mi sta mangiando dentro..altro che intossicazione alimentare!
Si avvicina a me e mi abbraccia da dietro mentre butto un po' di spaghetti nella pentola.
《Questo è tutto l'entusiasmo che hai di rivedermi?》 Dice in tono scherzoso, lasciandomi un bacio tra i capelli.
Mi giro verso di lui che mi guarda con i suoi occhioni in un modo così dolce..in genere bisticciamo sempre, ma una gran dose di dolcezza quando ci rincontriamo una volta finito il tour ci sta benissimo.
Studio per l'ennesima volta i particolari del suo viso, particolari che ormai so a memoria: le labbra sottili ma morbide, il nasino perfetto, la vena sotto l'occhio, la pelle così liscia da fare invidia ad un bambino e quei pozzi blu che si ritrova al posto degli occhi.
Non mi basterà mai e la paura di far finire tutto è tanta, troppa.
Ma devo farlo per qualcuno che sarà più importante di lui, più importante di me stessa.
Poso una mano sulla pancia e mi giro verso di lui, restando comunque tra le sue braccia.
《Certo che sono entusiasta di vederti.
Mi sei mancato tanto e non vedevo l'ora di rivederti finalmente..》 Mordicchio nervosamente l'interno della guancia e perdo totalmente il coraggio di guardarlo negli occhi.
《Il problema allora è...?》Avverto la tensione nella sua voce.
《Jay, dobbiamo parlare.》Il cuore mi sta esplodendo.
Aggrotta le sopracciglia e fa un passo indietro. 《Sul serio dobbiamo fare la chiacchierata adesso? No, non sono andato con nessuna..》 Magari fosse quello l'argomento da affrontare.
《Jared questo non c'entra nulla, ma proprio nulla nulla nulla. Sono seria, per favore siediti》
Stringe la mandibola e va a sedersi.
Resto a guardare il parquet, torturandomi le mani, pensando a cosa poter dite, le giuste parole da usare, un modo per arrivare al dunque.
《Mi stai mettendo ansia e me la sto facendo sotto, sono rientrato da nemmeno un'ora, affrontiamo questa cosa subito, quindi diretta e coinci-》
《Jay sono incinta》.
《Cosa?》
Alzo lo sguardo, mi sta fissando a bocca aperta.
Non ho il coraggio di dire nulla.
Mi ero preparata un discorso che è andato elegantemente a farsi fottere, riducendomi a 3 parole.
《Credo di aver sentito male...cosa hai detto? 》Dice a bassa voce. Ha la pelle pallida e si è drizzato sulla sedia dalla sua solita posizione sbarcata.
《Hai sentito bene...a quanto pare durante la pausa dal tour abbiamo combinato il guaio》Faccio scorrere un dito sulla lieve curva della pancia che inizia ad apparire e mi scappa un sorriso, ricoperto subito da una stretta di denti.
《Cioè, non che sia un guaio, almeno da parte mia..》
Jared continua a guardarmi, si agita sulla sedia.
《Perché non me lo hai detto prima?》
《Beh, eri in tour ed in più non sapevo cosa fare...come comportarmi e se continuare o no la gravidanza, quindi..》
《Che si fotta il tour. La decisione avremmo dovuta prenderla insieme, mentre invece io ero su un palco in chissà quale parte del mondo》 Risponde secco. 《Avremmo dovuto decidere insieme》 Mi guarda negli occhi, anche se siamo distanti, e per la prima volta non lascia trapelare un'emozione.
Se sta cercando di dirmi che avrei dovuto abortire...
《Beh, ho pensato di portare avanti la gravidanza...è mio figlio, nostro figlio. Tu sei un cantante, hai mille impegni, mille cose a cui pensare e non ho voluto disturbarti.. ti chiedo scusa, ma non ho intenzione di mettere fine ad una delle cose più belle che io abbia mai provato》Mi accorgo di aver quasi ringhiato, anche se dentro provo un grandissimo senso di vuoto.
Lui si alza improvvisamente mentre mi giro per spegnere i fornelli che ormai stanno cuocendo la pasta da anni e rimetto dentro qualche lacrima.
Quando mi rigiro mi è difronte.
Si avvicina con fare cauto e posa una mano sulla mia pancia.
Un brivido mi percorre tutta la schiena ed il cuore riprende a battere. Tutto potrebbe essere così perfetto..
《Non devi chiedere scusa per non avermi avvertito, avresti dovuto farlo e non l'hai fatto》
Continuo a guardare le nostre mani, vicine sulla pancia e mando giù la saliva.
《Non l'hai fatto ma hai preso comunque la decisione giusta, portando avanti la gravidanza..è nostro figlio dopotutto,no?》Sottolinea la parola "nostro" ed ormai impedire alle lacrime di sgorgare è impossibile. Mi copro la faccia con le mani. La situazione non è chiara, ma mio figlio avrà un papà, l'uomo che amo.
Mi leva le mani dagli occhi e le tiene strette mentre mi guarda sorridendo dolcemente.
《Sarei tornato da te se me lo avessi chiesto, il lavoro passa in secondo piano per una cosa del genere. Guardami..》mi spinge su il volto e i nostri sguardi si fondono. 《Non ti lascerò sola...okay? Anzi, non ti lascerò proprio ora...nemmeno un attimo》 Posa le sue mani sulle mie guance e disegna con il pollice cerchi sui miei zigomi.
《E poi...cioè, diventerò papà?》 Pronuncia la parola quasi in modo sconosciuto e mi affretto a rassicurarlo.
《Sarai un papà fantastico》 Gli sorrido a 32 denti.
《Sai com'è, io sono cresciuto senza e...cazzo, sembro un adolescente con problemi di sicurezza, lo so, ma ci tengo a combinare qualcosa di giusto in questo campo》Porta dietro l' orecchio una ciocca di capelli con fare nervoso e mi scappa una risata.
《Stai tranquillo, abbiamo ancora qualche mese per prepararci e fare le cose al meglio insieme...l'importante ora è che siamo qui tutti insieme, me, te e..》 mi indico la pancia, scatenando una sua lieve risata ed un sorriso abbonato a due brillanti cieli.
《Ti amo》Afferma. 《Anzi, Vi amo》Si corregge.
《Vi amo anch'io》



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Eeeeccoci qui!
Se la storia un minimo attrae voglio scrivere delle scene dove ovviamente lui sarà il padre protagonista (amen)..
Magari che ne so, scene di vita quotidiana come qui sopra, con Leto e Leto Jr ahah
Fatemi sapere, consigliatemi, urlate in tanti qualche consiglio o qualcosa che vorreste leggere!
Grazie per il vostro tempo e alla prossima! ♡



Vostra, Halfy**