Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: MusicHeart    08/05/2016    3 recensioni
Sequel di UN GOAL NEL CUORE
Giovanni e Valentina abitano a Londra da qualche mese. Lui é stato comprato dal Manchester United, lei é diventata la prima arpista dell'orchestra del teatro Royal Hall e convivono insieme felicemente da cinque anni.
All'improvviso la loro vita viene stravolta dal passato,da nuovi segreti e da un bel match nel cuore...
DAL PRIMO CAPITOLO..
-cosa stavi cercando di fare?- dico incrociando le braccia al petto e facendo finta di non provare un certo calore a causa del suo petto nudo.
-ti stavo solo dando dei bacini!- dice con voce innocente e io scoppio a ridere per poi dargli un bacio all'angolo della bocca.
-scemo..- non riesco a continuare che un senso di nausea e vomito mi invade e cosi corro in bagno.
Entro dentro e rigetto tutto ciò che ho da rigettare.
-hey amore tutto bene? - mi volto e noto Giovanni accanto a me mentre mi accarezza una guancia.
-mmh si forse sarà l'influenza!- mento.
L'influenza ma a chi do a berla?
-amore io ora vado a vestirmi che ho gli allenamenti ci vediamo piu tardi ok? E riposati!- dice sorridendo.
-ok a dopo amore!- si si
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
EPILOGO
EPILOGO

L'aereo sta per decollare e sono davvero in ansia. É passato un anno da quando io e Valentina siamo diventati genitori e ancora non ci credo che finalmente siamo una famiglia,non ancora sposati ma siamo una famiglia felice. 

Prendo lo scatolino dalla tasca della mia giacca e lo apro per controllare che sia tutto a posto. Oggi,cioè in realtà quando arriverò a Londra, le chiederò di sposarmi. 

Sono teso come una corda di violino, sul serio non so cosa mi prenda ma sto gia cominciando a sudare come un deficente. 

Guardo il finestrino dell'aereo cercando di tranquillizzarmi e improvvisamente mi addormento. 

 

 

 

Mi sveglio lentamente non appena sento una voce destarmi dal mio sonno ristoratore. 

-Signor Giovanni mi scusi ma deve scendere,siamo appena atterrati!- guardo in viso l'hostess che mi osserva imbarazzata e le sorrido dolcemente. 

-si mi scusi. La ringrazio per avermi svegliato!- le sorrido e subito noto spuntarle un sorriso dolce sul viso. 

Mi alzo velocemente e prendo il mio borsone e raggiungo l'uscita dell'aereo. 

Mi dirigo velocemente all'uscita e aspetto che il mio trolley faccia la sua comparsa. 

Non appena lo vedo lo prendo e velocemente mi dirigo fuori e chiamo un taxi. 

-mi porti a questo indirizzo, grazie!- sorrido al tassista che mi guarda sorridente e fa partire il tassametro,so che spenderò un casino per arrivare fino all'Hyde Park ma ne vale la pena. 

Farò un bella sorpresa a Valentina. 

Ho chiesto a Mike di portarla a fare una passeggiata con i bimbi in quel parco e non appena arriverò le faro una proposta con i fiocchi,beh naturalmente dopo un lungo discorso che sono sicuro che dimenticherò non appena sarò davanti alla sua bellezza ma fa niente. 

-é tornato qui per la sua fidanzata? Il campionato é finito ora...-  

-sisi sono tornato dalla mia ragazza!- sorrido e sposto lo sguardo sul finestrino che mi mostra Londra in tutta la sua bellezza. Mi manca molto questa città ma purtroppo ora sono nel Bayer e non posso fare niente per tornare indietro. Sono in una delle squadre migliori d'Europa e mi va bene cosi anche se devo pensare anche alla felicità di Valentina e dei piccoli e sono sicurissimo che lei vorrebbe rimanere qui,dovrò trovare una soluzione. 

 

 

 

 

-Mio Dio tesoro hai visto i nostri cucciolini si sono addormentati- guardo in viso Mike e sorrido alla vista del suo viso dolce che premuroso guarda Jake e Logan. 

Nomi inglesi/americani lo so ma ho una fissa per il mondo anglosassone&Co. 

Li guardo dormire ma una stretta allo stomaco mi fa sentire male. Non possiamo continuare cosi,ormai é un anno che io e Giovanni abitiamo in due posti diversi so che dovrei chiedere il trasferimento a Monaco ma non ho la voglia di trasferirmi amo la mia Inghilterra e poi tanto so che Giovanni non mi chiederà mai di sposarlo,é passato gia un anno da quando siamo diventati genitori e lui é super occupato con la squadra non penso che abbia voglia di avere un peso ancora più grande di quello che abbiamo ora. 

-tesoro che c'è? Ti vedo un po strana e stanca, vogliamo sederci?- annuisco ancora stordita dai miei pensieri e senza pensarci scoppio a piangere. 

Subito Mike mi abbraccia e cerca di consolarmi ma io continuo a piangere come una fontana. 

-Tesoro che succede? Su calmati..- lo guardo negli occhi e cerco di sorridergli all'improvviso lo vedo prendermi per una mano e farmi posizionare vicino al laghetto. 

Mi sorride calorosamente e si allontana, prende la carrozzina con i gemelli e si allontana. 

-Mike...- lo guardo allontanarsi mentre resto ferma li sul posto in cui mi ha posizionato senza capirci niente. 

-signorina può girarsi?- sento una voce dietro le mie spalle chiamarmi e cosi mi giro e non appena lo faccio sgrano gli occhi sorpresa e mi butto tra le sue braccia. 

-amore mio!- dico piangendo mentre lui mi accarezza i capelli. 

-perche piangi? Sono qui non devi piangere,almeno non ancora...- dice ridacchiando mentre io mi stacco dal suo abbraccio e lo guardo negli occhi. 

-che vuol dire?- chiedo titubante mentre continuo a  guardarlo negli occhi. 

-Valentina ne abbiamo passate di tutti i colori,ci siamo amati subito e abbiamo dovuto lottare prima con il mister,poi con Ilaria e Alessandro e poi con la distanza ma siamo sempre stati uniti e innamorati. Abbiamo creato una famiglia ma questo non mi basta più...- lo guardo mentre ha lo sguardo fisso nel mio e una lacrima riga il mio volto perché questo discorso mi fa pensare che lui voglia lasciarmi e lo capisco... Siamo fin troppo distanti per stare ancora insieme. 

-non piangere ti prego... Devo dirti tutto o dimenticherò tutto il discorso...- ridacchia per poi grattarsi la nuca e spostare lo sguardo sul laghetto. 

-io ti amo Valentina e non mi basta più essere il tuo ragazzo ed avere due bambini. Io ...- lo guardo sorpresa mentre si inginocchia e dalla tasca della sua giacchetta tira fuori uno scatolino e lo apre e a quel punto scoppio a piangere ancora di più mentre sorrido felice. 

-Valentina vuoi diventare mia moglie?- dice sorridendo mentre mi guarda negli occhi e ancora inginocchiato tiene aperto lo scatolino con un anello semplice adornato di swarovski. 

-Certo che voglio amore mio!- dico gettandomi tra le due braccia mentre delle lacrime continuano a rigare il mio viso. 

Giovanni mi prende per i fianchi e mi fa girare mentre sorride come un pazzo. 

-Mi sposo- dice urlando mentre io rido e subito lo bacio. 

Ora sono davvero felice non posso chiedere di meglio sul serio... 

 

 

 

Due mesi dopo... 

 

 

Sono sull'altare con i miei testimoni : Claudio e Alessandro. 

Sono talmente in ansia, non ci credo che Valentina abbia deciso di sposare proprio me. 

-sta tranquillo Giò andrà tutto bene,ne avete superate tante ora pensi davvero che lei non voglia più sposarti?- dice Claudio mentre Alessandro ride e io accenno un piccolo sorriso. 

Tiro un sospiro di sollievo non appena l'arpista e la violinista suonano la marcia nuziale e guardo di fronte a me e osservo le damigelle percorrere la navata spargendo petali di rose blu sul tappeto. 

Tutto é stato adornato con il blu perché colore preferito della mia amata futura mogliettina. 

All'improvviso compare il mio angelo e mi viene da piangere,é meravigliosa. 

Ha un vestito a sirena lungo semplice e con le maniche in pizzo, ha un velo bianco che si mantiene come un cerchietto tra i capelli. 

Non appena mi arriva di fronte il padre le bacia la fronte e mi guarda negli occhi minacciandomi di farla stare bene e felice e io annuisco fiero senza mai togliere lo sguardo dalla mia amata principessa. 

Guardo la sua schiena che ha un profondo scollo fin sotto il sedere e deglutisco. 

-amore non ti permettere di fare pensieri sconci!- dice ridacchiando mentre mi guarda negli occhi e io sorrido. 

-infatti li metteremo in atto dopo...- dico malizioso e lei in tutta risposta mi da uno schiaffetto sul braccio sorridendo. 

Il parroco inizia la cerimonia mentre il profumo di mare invade l'aria. 

Per il luogo del matrimonio non ci abbiamo riflettuto neanche per un secondo é la spiaggia in cui siamo stati la prima volta che ci siamo visti a Napoli. 

Era il sogno di Valentina sposarsi sulla spiaggia e il nostro primo appuntamento ha solo facilitato la scelta... 

-Vuoi tu Valentina sposare il qui presente Giovanni e amarlo e onorarlo tutti i giorni della tua vita? In salute e malattia fin che morte non vi separi?- il prete guarda negli occhi Valentina mentre pronuncia la frase fatidica per realizzare il nostro sogno. 

-Si,lo voglio!- sento la sua voce incrinata e sono sicuro che stia per piangere mentre io sorrido felice come non mai. 

-Vuoi tu Giovanni sposare la qui presente Valentina e amarla e onorarla tutti i giorni della tua vita? In salute e malattia fin che morte non vi separi?-  

-Ovvio che la voglio!- sorridente guardo Valentina che sta piangendo in silenzio per la felicità. 

-con il potere conferitomi vi dichiarò marito e moglie. Lo sposo può baciare la sposa!- e io non me lo faccio ripetere due volte che con mani tremanti le alzo il velo e la bacio. 

Il nostro primo bacio da sposati ma che rende l'idea di quanto noi siamo stati felici,di quanto ci siamo amati e quanto ancora lo saremo. 

Mano nella mano percorriamo la navata per festeggiare con i nostri amici, finalmente sposati.  

 

 

 

-sono distrutta..- mi tolgo le scarpe doloranti e mi massaggio il collo del piede mentre sono seduta sul letto dell'hotel. 

-dai amore ora ci rilassiamo un po', abbiamo anche lasciato i gemelli ai tuoi!- 

Mi bacia il collo mentre mi massaggia le spalle e io mi rilasso e mi abbandono completamente a lui. 

-sei proprio bellissima con questo vestito- ridacchio felice mentre lo sento cercare la zip del vestito. 

-Sta davanti!- ridacchio mentre lui si ferma e si alza dal letto. 

-davvero stai dicendo? E dove?- gli indico i bottoncini di swarovski sotto al seno e subito guarda fiero questo vestito. 

-L'ho detto che era meraviglioso questo vestito!- dice ridacchiando mentre mi spinge sul letto e io lo trascino con me. 

-pervertito- ridiamo insieme mentre lo sento aprire piano piano ogni bottone. 

Non appena lo apre me lo sfila da sotto e mi guarda dalla testa ai piedi. 

-S-sei meravigliosa...- ci guardiamo negli occhi e noto subito un luccichio nelle sue pupille. Ha uno sguardo ricco di lussuria e passione ma anche di amore e dolcezza e io mi sento felice come non mai. 

-Ti amo- dico di getto felice mentre lui mi bacia il collo. 

-anche io amore mio!- dice mentre continua a guardarmi negli occhi per poi scendere con le mani sulle mie gambe e accarezzarle lentamente. 

-alla fine ho vinto io questo match!-  

-L'abbiamo vinto insieme!- dico ridacchiando mentre lui continua a baciarmi dappertutto. 

-Abbiamo fatto un goal nel cuore di entrambi ed é stata la miglior partita che io abbia giocato!- ridiamo felici per poi fare l'amore. 

Abbiamo vinto questa partita insieme e felici e lo saremo per sempre! 

 

 

 

Siamo arrivati alla fine di questa storia e sono fiera di come é proseguita😊 ringrazio tutti coloro che hanno letto,messo tra i preferiti e i seguiti la storia e anche soprattutto chi l'ha recensita. Vi ringrazio di cuore davvero  un bacio e a presto con le prossime storie se vi va😉 Kiss kiss  

Ps.per chi avesse voglia di seguire ancora la mia fantasia ho in corso due storie che si chiamano "Love Timeless" e "Not forever alone" spero che qualcuno di voi passi a leggere e recensire😁 un bacio e a presto😚  

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: MusicHeart