Jared dovette fermarsi. Si sentiva stanco. Decise quindi di fermarsi su una panchina.

Quello che successe poi era così assurdo…gli sembrò di sognare di vedere Jensen fare l’amore con un altro. Si arrabbiò e poi invece di mandarlo a quel paese, fecero l’amore loro due…

Ma quello che si dissero era confuso, frammentario….
 


“Siì Lo sapevo che mi amavi ancora. Nessuno ci dividerà mai.”

Il tempo tornò indietro e Jared potè vedere che la persona con cui Jensen lo tradiva era…LUI.
 
 



Jensen stava facendo l’amore con Sam (vedi capitolo 21) e Jared era fuori perché doveva vedersi con l’ispettore, ma non arrivò mai da lui.

All’improvviso cominciò ad avere delle sensazioni violente. Estasi, piacere, che lo sconvolgevano, perché lo attraversavano come scariche elettriche.

Si spaventò non capendo da dove venivano anche se il suo cuore lo riportava a quando fece l’amore con Jensen.

Perché…mi sembra di rivivere tutto di nuovo? È solo suggestione…non…

E poi gli sembrava di vedersi proprio mentre faceva l’amore con Jensen!

Crollò a terra svenuto.
 
 
 
“Forse è stato il sesso di stanotte a mettermi k.o…eh?” ammiccò Jared mentre camminavano per strada.

Jensen lo guardò impallidendo.

“Jensen, calmati…scherzavo.”

“Non mi sembra un bello scherzo…sei finito all’ospedale.”

“Cercavo solo di sdrammatizzare..soprattutto considerato il sogno  che ho fatto.” disse, sorridendo imbarazzato.

“Quale sogno???”

“Beh..è davvero imbarazzante!” disse Jared.

“Sai che puoi dirmi tutto..” disse Jensen, sentendosi spaventato, senza capirne il motivo.

“Beh…oddio, è cosi imbarazzante…” disse Jared, prima di abbassare ulteriormente la voce:

“Ho sognato che tu….facevi l’amore con un altro!”
 
Jensen impallidì.  “Questo è assurdo…”

“Ma io l’ho scoperto…e…invece di arrabbiarmi…abbiamo poi fatto l’amore noi due…non ti sembra ancora più  assurdo??” rise.

“Direi, perverso.” Disse Jensen, pieno di sensi di colpa.

“Che ne dici di rendere vera l’ultima parte?” gli chiese malizioso.
 
 
 
 
Mentre Jared e Jensen facevano l’amore e i loro gemiti e respiri soffocati riempivano la stanza, Jensen non poteva sapere che Sam li guardava e stava soffrendo.

Vai al diavolo, Jensen pensava Sam, con le lacrime agli occhi.
 

Nel mentre Jared si rigirò nel letto ed ebbe un pensiero strano.

Cosa stavo pensando? Cosa stavo pensando su Jensen? Perché?

E confuso si voltò verso Jensen e sentendosi quasi in colpa per quella sorta di rancore momentaneo che non sapeva spiegarsi da dove veniva, gli accarezzò la testa dandogli un bacio sul collo per poi riaddormentarsi di nuovo subito.
 
 
“Amore…amore mio…” diceva una voce e non faceva parte di nessun ricordo stavolta.

Sam/ Jared cercò di aprire gli occhi e di tirarsi su, Jensen gli andò incontro, aspettando un qualsiasi segnale…

L’altro lo guardò e…

Lo abbracciò di slancio stringendolo forte.

















Note dell'autrice: 

allora, non vi aspettavate che era breve il viaggio eh? xd

lo so, sembra che non è cambiato nulla ma il più cercherò di inserirlo nel prossimo capitolo e spero davvero che vi piacerà come voglio impostare la cosa :))

i ricordi di Jared non sono solo quelli che ho scritto, farà accenno anche ad altre cose quando parlerà con Jensen, io ho scritto quelle più importanti :))