NON CAPIVA CHE L'AMAVO?!

Solita sera
Solito luogo
Solita gente
E come al solito io mi ritrovo qui come un' idiota ad aspettare che tu scenda....possibile che una ragazza debba metterci tanto a prepararsi.."2 minuti e scendo Kiba" se come no come se io ci credessi, ormai è da 20 minuti che aspetto...
Ma questa volta giuro che non la passi liscia, quando arriverai te ne dirò quattro...aaaaah è inutile parlare tanto lo so che appena ti vedrò mi scioglierò sarai come sempre bellissima e non appena ti scuserai per il tempo che mi hai fatto aspettare io mi dimenticherò tutto...
E' incredibile l'effetto che hai su di me...
Ah perfetto come se non bastasse ora ci si mette pure la radio a passare certe canzoni...

Qui seduto sul letto ripenso a noi
a quei giorni che il vento ha portato via
quante sere passate allo stesso bar
con gli amici che adesso non vedo più
il suo sguardo era luce negli occhi miei
la sua voce era un suono dolcissimo
quante volte ho pensato di dirglielo
quante volte ho creduto di farcela.

Quante volte mi sono ritrovato in quella situazione...ormai ho perso il conto...c'è stato un momento in cui ho veramente creduto di crollare, ma poi arrivavi tu...solo una sguardo, una parola e tutto il resto per me perdeva d'importanza!
Per tanto tempo sono arrivato sul punto di dichiararmi, ma ogni volta mi bloccavo al solo pensiero di ferire ulteriormente i tuoi sentimenti.

Ore in macchina a parlare sotto casa sua
si rideva si scherzava e non capiva che
non capiva che l'amavo
e ogni volta che soffriva io soffrivo
quante notti ho pianto senza dire niente
perché perché perché perché.
Non capiva che l'amavo
e ogni volta che non c'era io morivo
quante notti ho pianto senza fare niente
e mi nascondevo all'ombra di un sorriso
non capiva che l'amavo.

Discorsi interminabili, pianti e abbracci erano all'ordine del giorno, se ci penso ancora sto male, non hai mai capito che vederti stare così faceva star male anche me e la voglia di uccidere chiunque ti facesse del male era sempre di più.
Lacrime scendevano sul mio viso al ricordo di te che soffrivi, lacrime celate dietro ad un sorriso perenne con la speranza che almeno un poco ti risollevasse il morale e facesse venire un sorriso anche a te, sempre così dolce e premurosa nei miei confronti.

Il ricordo è una lama nell'anima
un dolore che brucia senza pietà
Il suo nome vivrà nell'eternità
come un segno profondo e indelebile

Impossibile dimenticare tutto il dolore che c'è stato e ciò che tu hai passato, sarà come un'ombra perenne dietro di noi che non ci abbandonerà mai...

ore e ore a soffocare tutto dentro me
mi parlava mi guardava e non capiva che.
Non capiva che l'amavo
e ogni volta che soffriva io soffrivo
quante notti ho pianto senza dire niente, fare niente
perché perché perché
non capiva che l'amavo
e ogni volta che non c'era io impazzivo
quante volte ho fatto finta inutilmente
e mi nascondevo all'ombra di un sorriso
non capiva che l'amavo.
..non capiva che... l'amavo.
Non capiva che l'amavo
e ogni volta che non c'era io impazzivo
quante volte ho fatto finta inutilmente
non capiva che l'amavo
non capiva che l'amavo
non capiva che l'amavo...

E' stato veramente un incubo senza fine, dolore, dolore e ancora dolore.
E poi, QUEL GIORNO!
Non so ancora come trovai il coraggio di dirti quello che provavo, so solo che non resistetti più...ma ciò che ricordo con più gioia è la tua risposta.
Timida e imbarazzata hai abbassato lo sguardo sussurrando un "anch'io" molto flebile, mai altra volta fui più felice del mio udito! ^^
Con quelle semplici parole tutta la mia vita è stata ribaltata...ed eccomi qui ad aspettarti come un'idiota e finalmente scendi.
Dio non ho mai visto niente di lontanamente paragonabile alla visione che ho ora, scendi trafelata le scale e per poco non inciampi (con quei tacchi dovevi aspettartelo), avvolta nel vestito bianco che ti cinge alla perfezione il corpo, leggermente largo nella parte inferiore, legato con un nastro nero giusto sotto il seno.
Il vestito e la collana color perla non fanno che da cornice ad un quadro già perfetto di suo!
Non saprei come altro definirti, i lunghi capelli corvini sciolti sulla schiena si muovono in modo armonioso (un po' in contrasto in realtà con il tuo modo di camminare ora), la frangia è tenuta leggermente di lato da una molletta che ricordo di averti regalato io qualche compleanno fa.
"Kiba-kun scusa il ritardo...non pensavo di metterci così tanto"
Scusarti?e di cosa? la tua visione mi ha già fatto dimenticare tutto ^^ l'avevo detto io....
"Tranquilla Hinata,stasera niente potrebbe farmi arrabbiare!Dopotutto oggi è il nostro anniversario! ;) "
Sorrido per poi avvicinarmi e posare le labbra sulle tue....quanto mi piace baciarle!!! >.<
"Ti amo"
"Ti amo"



Scritta di getto una sera...devo dire che non mi dispiace come prima song-fic...la coppia poi mi piace un sacco KIBA e HINA sono troppo belli insieme! tutta colpa della mia amica cla se mi piacciono così tanto ;)
beh Claudia è a te che la dedico questa mia fic...sperando che ti piaccia!!
ringrazio chiunque l'abbia letta e se volete lasciare una recensioncina.....è sempre gradita ^^

ciao a tutti

Kia