Era il 25 luglio. Maya quel giorno stava giocando sulle altalene con il suo migliore amico Sammy, quando l'altalena di Maya lievitò. Lei si mise ad urlare, Sammy provò a tirarla giù ma non ci riuscì. Dopo un decina di secondi l'altalena di Maya tornò a terra naturalmente. Maya spaventata si alzò subito, in quel momento passò un gufo con una lettera. Sammy e Maya lo guardarono con tanto d'occhi. Poi però si misero a giocare ad acchiapparella come se niente fosse. Il gufo invece continuò il suo volo verso il numero 10 di Berkley Street. I genitori di Maya stavano sorseggiando tranquillamente il tè in veranda, quando il gufo si appollaiò sul tavolo. La madre di Maya, Milly la prese cauta la lettera. Trovò scritto su un lato il loro indirizzo… ma la lettera non era indirizzata a loro, era per Maya S. Blue. Mentre i genitori erano indecisi se aprirla o no, videro una donna imboccare Berkley Street. Era una donna abbastanza anziana, indossava un tunica verde muschio e un capello a punta nero. Stava camminando con passo deciso verso il numero 10. Appena arrivò davanti ai genitori di Maya si presentò:-Buongiorno, sono la Professoressa McGranitt, sono io la mittente della lettera. Volevamo informarVi che la lettera attesta esplicitamente che Vostra figlia è ammessa alla "Scuola Di Magia E Stregoneria di Hogwarts. Vostra figlia è una strega, a Hogwarts potrà imparare a incanalare la propria magia.- Dopo aver affermato questo la Prof. McGranitt si fermò per vedere la reazione dei genitori. All'inizio i genitori strabuzzarono gli occhi, ma poi, si lasciarono un sorriso e uno sguardo complice. Fu Milly a prendere parola:-Avevamo visto fare cose strane a nostra figlia… ma non ci saremmo mai immaginati una cosa del genere. Siamo veramente felici per nostra figlia!- La professoressa McGranitt sorrise:-Sono molto felice per voi, ma ora mi sembra giusto chiamare Maya-aggiunse. Si alzò il padre di Maya, Jim, e la andò a prendere al parco. Quando arrivò trovò al figlia che giocava con Sammy, disse a Sammy che Maya doveva andare a casa. Mentre i capelli biondi di Maya svolazzavano nel vento disse a Sammy che si sarebbero visti il giorno seguente. Quando Maya arrivò a casa si chiese subito chi fosse la signora che parlava con sua madre. Naturalmente non lo chiese ad alta voce per educazione. Poco dopo ella gli strinse la mano e si presentò. Disse chiamarsi Minerva McGranitt e di essere una professoressa. Maya gli strinse la mano un po' confusa. I genitori erano entrambi sorridenti e Maya si chiese il perché. Dopo una piccola pausa la McGranitt annunciò di insegnare alla "Scuola Di Magia E Stregoneria di Hogwarts" e aggiunse: -Tu sei una strega Maya.- In quel momento Maya si sentì più confusa che mai e disse:-Io una strega?! Ma se le streghe non esistono! La McGranitt rispose cordialmente:-Posso capire che tu ti senta un po' confusa, ma ora pensa… ti è mai capitato di fare cose inspiegabili quasi magiche?- Maya provò a collegare tutto e disse:-Una volta mi è capitato di aprire una porta chiusa a chiave…ma è stato solo un caso, come quando stamattina la mia altalena è lievitata.-
 -Ma non vedi -rispose la McGranitt-che tutte queste cose sono opera tua. A Hogwarts potrai imparare a usarla.- Dopo la McGranitt gli diede una lettera e disse:-Tieni questa è la tua lettera di ammissione. C'è scritto anche ciò che ti servirà a scuola e quando è il treno per Hogwarts.- Detto questo si alzò e salutò. Una volta che la donna si fu allontanata Maya bombardò i genitori di domande. Gli dissero che era vero che era una strega e che avrebbe frequentato Hogwarts. Aggiunsero anche che avrebbe dormito lì. Maya a quel punto si spaventò e disse che lei non sapeva prepararsi da sola, che non poteva dormire sola. Il padre la rincuorò dicendogli che lui e la mamma erano convinti che ce la potesse fare, e che c'erano tante altre ragazze come me che non sapevano di essere streghe le nate-babbane, e che sarebbe tornata a casa per Natale. Maya sempre più sicura di essere una strega e sempre più curiosa, chiese cosa significassero le parole babbano e nato-babbano. Milly gli rispose che i babbani erano quelli che non avevano poteri magici e che i nati-babbani erano i maghi o le streghe che avevano entrambi i genitori babbani. 
Infine la invitò ad aprire la lettera. Maya la lesse ad alta voce: "Gentile Maya Sofia Blue. La informiamo che Lei è stata ammessa alla Scuola Di Magia E Stregoneria Di Hogwarts. Qui in allegato troverà la lista di tutto ciò che ha bisogno. L'Hogwarts Express parte il 1º settembre dal binario 9 3/4 di Kings Cross alle undici". Dopo Maya lesse la lista delle cose di cui avevano bisogno. E i genitori gli dissero che le avrebbero trovate a Diagon Alley. La McGranitt gli aveva già spiegato dove fosse. Infine i genitori le ricordarono che non doveva dire niente a nessuno di Hogwarts. 
Il resto delle vacanze passò in fretta, e senza che Maya se ne accorgesse stavano già entrando nel "Paiolo Magico" insieme ad un altra famiglia. Maya stava accanto ad un altra ragazza, più grande, pensò che avesse avuto 14 anni. Non resistette all'impulso e gli parlò:-Ciao sei una strega? Io mi chiamo Maya, ho undici anni, sono una nata-babbana e mi chiedevo se potevi aiutarmi a trovare le cosa di cui ho bisogno per Hogwarts? All'inizio l'altra ragazza si stupì ma poi capendo che era una novellina del primo anno si intenerì e gli rispose:-Ciao io sono Hermione, ho 14 anni e anche io sono una nata-babbana. Ti aiuterò sicuramente!- Dicendo questo le due famiglie entrarono in una stanza, Hermione tirò fuori la sua bacchetta e la batté sul muro, quello si aprì su Diagon Alley. Maya fece subito i complimenti a Hermione e insieme si diressero verso il Ghirigoro. Hermione la aiutò a trovare tutti i libri di cui aveva bisogno e quando i suoi genitori non guardavano disse sottovoce a Hermione:-Hermione, io sono molto curiosa su tutti questi maghi e su Hogwarts, mi aiuteresti a trovare dei libri che spiegano queste cose?- Hermione fu felice di aiutarla perché Maya le ricordava lei da piccola. Le consigliò il libro "Storia Di Hogwarts" e "Guida ai Nati-Babbani". I genitori di Maya li acquistarono ignari che non servissero a Hogwarts. Poi insieme a Hermione comprò anche il calderone in peltro e le altre cose. Maya ricontrollò la lista mancavano solo la bacchetta e un gufo o un gatto o un rospo. Si diressero prima da Ollivander il più famoso venditore di bacchette a Londra. Hermione gli disse di entrare da sola, lei l'avrebbe aspettata fuori. Maya entrò e un uomo che sembrava pazzo gli diede una bacchetta e gli disse di agitarla e lei fece senza volere cadere una pila di monete vicino alla cassa. Il signore gliene diede un altra e stavolta zampillarono piccoli fuochi d'artificio dalla punta. Il signor Ollivander gli disse che era quella giusta e che era: Legno di quercia, leggermente flessibile, nucleo di crine di unicorno. Maya lo pagò tutta contenta con dei galeoni che avevano preso precedentemente alla Gringott. Maya uscì e disse a tutti orgogliosa i materiali della sua bacchetta. Poi si diressero al negozio di animali e Maya era indecisa se prendere un gufo o un gatto. Hermione gli spiegò che con il gufo poteva spedire lettere ai genitori e che se fossero state nella stessa casa avrebbe potuto accarezzare il suo di gatto. Maya si decise a prendere una civetta delle tane marrone e bianca, la chiamò Frizzy. Dopo esser usciti dall'emporio del gufo le rispettive famiglie si salutarono e tornarono a casa propria dandosi appuntamento il primo settembre, a Kings Cross alle dieci e mezza. 
--Spazio Autrice--
Ciao a tutti! Spero che la storia vi piaccia! Ma soprattutto spero di avere la pazienza di finirla…xD