Ho solo tre minuti per convincerti (ho solo 3 minuti)...
Sei l'unica che voglio non mi arrendo puoi scommetterci (io non mi arrenderò')
Lascialo il tuo ragazzo quante volte ti ha ferita ( ho solo 3 minuti)
Ti amo e non mi basta averti solo come amica.

Un ragazzo biondo con due profondi occhi grigio-azzurri è fermo di fronte alla porta della sua migliore amica in attesa che lei apra, non deve aspettare molto per vedere sbucare una folta chioma castana.

“Ah, Draco sei tu. Scusa ma ora non sono presentabile.” Il ragazzo prova a guardare in faccia la sua amica, ma lei si nasconde.

“Cazzo Herm! Ti ha picchiato di nuovo! Fammi entrare subito” non ha urlato, ma ha usato un tono molto freddo, la ragazza si sposta e fa entrare il suo migliore amico chiudendosi la porta alle spalle. In quel momento Draco si volta a fissarla, vede Hermione col capo rivolto al pavimento e la faccia piena di lividi, si avvicina a lei e le alza il viso lasciandole un bacio sulla fronte.

“Non puoi continuare a stare con lui Herm, ti continua a ferire. Promette che cambia ma ogni sera torna ubriaco e picchia te. Non puoi continuare così, non quando c'è qualcuno che ti ama davvero.” Hermione ha gli occhi lucidi, è a conoscenza dell'amore che Draco prova per lei, ma lei...

“Draco... so che può sembrare assurdo ma Lui non è cattivo, sta soffrendo Draco, ha perso la sua ragazza incinta durante la guerra. E la nostra amicizia non lo aiuta.” Sono scuse e lo sa benissimo, Harry ha perso troppo durante la guerra, Ginny Weasley è morta mentre portava in grembo loro figlio, gli è rimasta solo Hermione dopo che Ronald è stato rinchiuso in un ospedale psichiatrico per aver tentato più volte il suicidio.

“Non è una buona giustificazione Herm! Cristo anche tu hai perso la tua migliore amica! Tu hai visto il tuo ex ragazzo tentare il suicidio davanti ai tuoi occhi, te lo sei vista portare via! Ma non mi pare che lanci Cruciatus a Potter!” Ora Draco è davvero arrabbiato. È stufo di sentire scuse su scuse, sono tutte stronzate!

“Io sono stanco Hermione, vederti ridotta così non mi va più bene! Averti solo come amica non mi basta più! Vederti rovinare la vita con le tue stesse mani, Merlino Herm dov'è finita la leonessa di Grifondoro! Me ne vado!” e dettò ciò esce sbattendo la porta lasciando la ragazza in lacrime.

Draco non vuole abbandonarla, ma è stufo di vederla tutti i giorni rovinata per colpa di Potter, ed è ancora più stufo di sentire lei che lo giustifica.

Anche se riuscissi a descrivere ciò' che provo realmente so che 100 canzoni non basterebbero ugualmente ,
l'unica per cui vale la pena fare il peccato , la sola che chiede scusa quando sa di aver sbagliato.

Amo quando mi rimproveri e protesto quando mi prendi in giro per come a volte mi vesto,
è il tuo sorriso che mi affascina , sai , la magia del primo bacio è ancora li nella tua macchina.

FlashBack

La battaglia era finita da sei mesi, molte erano state le perdite, aveva perso la sua migliore amica e il suo ragazzo Ron. Era rimasta affianco ad Harry perchè aveva bisogno di una spalla su cui piangere fino a che un giorno Hermione incontrò Draco a Diagon Alley e si misero a parlare, trovano una sintonia fantastica lontano da pregiudizi e malelingue.

Harry non l'aveva presa molto bene ma non diceva nulla, le chiedeva solo di non abbandonarlo e lei gli stette vicino, fino a diventare non si sa come la ragazza di Harry e la migliore amica di Draco.

“Draco, devo andare a fare shopping nella Londra babbana, mi accompagneresti? Harry è di turno.” Draco fu molto contento e si smaterializzò subito da Hermione senza nemmeno cambiarsi, fu così che lei se lo ritrovò in casa con un paio di pantaloni in pelle di serpente e un maglione verde bottiglia.

“Ahahah Draco, ma come sei conciato? Dobbiamo andare nella Londra babbana, non puoi presentarti vestito da mago.” Lei continuò a prenderlo in giro ridendo, ma lui non si offese, viveva per la sua risata, con un colpo di bacchetta appellò una maglia e dei jeans di Harry e gli fece indossare, poi furono pronti a partire in macchina di Herm.

“Non mi capacito di come tu possa guidare questa scatola di latta Herm, è un pericolo pubblico!” La ragazza scoppiò a ridere e mise in moto, dopo 20 minuti giunsero a destinazione, ma Draco le si avvicinò e le diede un bacio a cui la ragazza rispose subito.

“Herm, io ti amo.” La ragazza spalancò la bocca e rimase sorpresa, ma lei non poteva abbandonare Harry anche se nutriva un forte sentimento per il biondo, Harry aveva bisogno di lei.

“Non posso Draco, amo Harry, scusa se ti ho illuso.” Cazzate, erano tutte cazzate. Il ragazzo sorrise e fece finta di nulla trascinandola in giro per negozi, ma quel bacio rimase impresso nel cuore ad entrambi.

Hey sei imprevedibile e intelligente non la classica tipa da esporre ma che in testa niente
ti sogno nuda e no non la nascondo, la passione piu' sexy che m puo' offrire questo mondo.
Amo quando fai la voce da bambina , e mi racconti i guai che hai combinato il giorno prima ,
è cosi', è il tuo ragazzo che c perde in fondo , sta insieme a una donna stupenda e non si rende conto.

“Ciao Drake!” urlò Hermione sbracciandosi dal treno per salutare il suo migliore amico, stringeva la mano al suo ragazzo Harry Potter.

“Potter, Herm. Venite vi mostro la strada.” disse Draco stringendo la mano a Harry e abbracciando Hermione, durante il pezzo a piedi Hermione continuava a saltellare eccitata come una bambina e raccontava a Draco tutto quello che avevano fatto in vacanza lei e il suo ragazzo.

“Sai Drake, siamo stati a vedere anche il duomo di Milano, ha un museo stupendo al suo interno, io ero talmente impegnata ad osservare che sono andata a sbattere contro una signora, io le ho chiesto scusa, ma quella si è arrabbiata e abbiamo iniziato a litigare, ma io non capivo nulla!” Rideva al ricordo della scena, in quel momento le sembrava una bimba e lui sorrise.

“Per la milionesima volta Hermione, tu hai detto a quella signora di andare a fanculo è normale che si sia offesa!” Sbuffò Harry guadagnato un occhiata omicida da Draco.

“Lo so Harry, ma io non so la lingua e pensavo di aver chiesto scusa.” disse lei rattristandosi, Draco era incazzato nero come si permetteva di trattarla così! Aveva un fisico perfetto e più di una volta aveva sognata di farla sua, ma lei stava con Potter e lui la trattava di merda. Non sapeva quello che aveva in mano, aveva tra le mani una ragazza fantastica.

Basta guardarsi negli occhi una sola volta ,
per capire che una sconosciuta sarà una donna di cui ti importa,
amo la tua sincerità che a volte smonta ,
ma che fa del tuo parere l'opinione che più conta , riascolta ,
non posso dirti che sarò' il migliore , ti chiedo di perdonare già da adesso ogni mio errore ,
e lo so tu non ti fidi degli altri , ti chiedo 1 po' di fiducia io non voglio ingannarti...

“è carina, che ne pensi Herm?” La ragazza seduta al tavolino del bar col suo migliore amico la ragazza bionda che era appena passata affianco a loro.

“Merlino Drake, che gusti orribili che hai!” disse scandalizzata la ragazza, in realtà stava mentendo, quella era davvero una gran bella ragazza ma lei era gelosa marcia.

“Sei adorabile quando sei gelosa. Herm, ti ripeto se dipendesse da me vorrei solo te al mio fianco, tu sei la persona che amo, farei di tutto per renderti felice, certo non sono perfetto, ma almeno non sono violento e non ti tratterei mai male davanti a nessuno.” La ragazza alzò gli occhi al cielo, sapeva che Draco era sincero, ma lei aveva paura, troppa paura.

“Drake mi dispiace, ma io non mi fido più” il ragazzo sospirò e continuò a bere il suo caffè, poi senza dire niente lasciò le banconote sul tavolo e se ne andò, lasciando Hermione a riflettere.

non sopporto quando poi diventi schiva ,
so che certe tue esperienze ti hanno resa più' aggressiva ,
ma io ho bisogno di sentirti più' vicina ,
stretta per non sentirmi secondo a chi non ti ammira ,
stretta per non lasciarti,
stretta per dirti ti amo
più' stretta per i giorni bui che ci terrà lontano
vorrei solo che prendessi 1 decisione so stanco di illudermi che sto bene in sta situazione.

Alla fine Hermione l'ha lasciato, dopo dieci anni di sofferenze Hermione Jane Granger lascia Harry James Potter.

Ora è chiusa in casa sua e non fa avvicinare nessuno nemmeno il suo migliore amico Draco Malfoy.

“Herm! Apri, sono io Draco, non ti farei mai del male cazzo!” Draco continuava a bussare, ma lei non apriva.

Dopo un'ora di incessante bussare Hermione si decise ad aprire.

“Che vuoi Malfoy? Non sono stata chiara? Non voglio più nessuno! Non permetto più a nessuno di farmi male!” Il ragazzo non la fece finire e la abbracciò stretta a sé, la strinse per imprimere il profumo di Hermione addosso a lui.

“Ti Amo Hermione, ti amo tantissimo. Ora ti lascio sola a riflettere, saranno giorni tristissimi per me, perchè il pensiero di stare senza te mi lacera l'anima, ma tu hai bisogno di pensare. Solo ti prego, abbracciami, lasciami questo ricordo. Torna da me quando avrai preso una decisione.” E Hermione lo abbracciò, lo strise forte a lei. Restarono abbracciati per tantissimo tempo fino a quando il ragazzo tornò a casa sua con la speranza che la ragazza andasse da lui per passare la vita insieme.

4 mesi dopo

Hermione Granger bussa alla porta di Draco Malfoy, il ragazzo apre e lei si fionda addosso a lui piangendo disperata.

“Draco! Sono stata una stupida Draco, Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo.” Il ragazzo sorrise e sempre con lei in braccio chiuse la porta e la portò nella sua camera dove la rese finalmente sua.

Di Harry Potter si seppe che fu rinchiuso ad Azkaban per tentato omicidio di un ragazzo coi capelli biondi, la sua giustificazione fu che gli ricordava Draco Malfoy. Morì suicidandosi due mesi dopo, scrivendo un biglietto di scuse ad Hermione e lei lo perdonò.

Ronald Weasley guarì e fece da testimone di nozze ad Hermione Granger, dove incontrò Pansy Parkinson e ricominciò a vivere con lei, si sposarono anche loro, i testimoni ovviamente furono Hermione e Draco.

Draco Malfoy e Hermione Granger in malfoy ebbero 3 Figli:

Scorpius Hyperion Malfoy, Narcissa Andromeda Malfoy e Leone Ronald Malfoy.

Ronald Weasley e Pansy Parkinsono ebbero 4 figli:

Rosaline Ginevra Weasley, Penelope Molly Weasley, Arthur Frederik Weasley e Ninfadora Hermione Weasley.

Vissero Tutti Felici e Contenti.


Fine...











O forse No....

Ginevra Weasley stringeva a se il piccolo James Sirius Potter e osservava la sua famiglia finalmente felice dal cielo, quando vide comparire davanti a sé un paio di occhiali e capelli sbarazzini neri.

“Ciao Gin.” Ginny fissò Harry Potter delusa, ma innamorata.

“Dovrai farti perdonare un bel po' di cose mio caro a partire da come hai trattato Hermione” Harry annuì e strise forte a sé Ginny e suo figlio James.

Ora erano davvero TUTTI felici.

Fine.

Note Autrice:

Questa FF non è scritta a scopi di lucro e i personaggi appartengono a J.K. Rowling.

È Una schifezza e non so nemmeno da dove mi sia uscita, ero sull'autobus ascoltando la musica e quando ho sentito la canzone 3 Minuti degli Huga Flame, la mia mente malata ha partorito questa schifezza.

Mi scuso per eventuali errori di ortografia, ma in Italiano non sono mai stata Brava quindi... Commetto molti errori.

Dettò ciò spero che la storia vi piaccia e vi chiedo di lasciare una piccola recensione.

Un Bacione.