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Autore: _Ely_BM    20/05/2016    1 recensioni
Lucy Ellis, diciannovenne come tante, innamorata di Drew da anni.
Drew Murphy, diciannovenne, che d'innamorarsi non vuole proprio saperne, ma dalla vita vuole solo divertimento e realizzare il suo più grande sogno.. diventare calciatore.
Una notte di passione cambierà la vita dei due protagonisti.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Universitario
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Capitolo3)POSITIVO.

...POV LUCY...

'Sono in ansia.

Perchè?

Perchè credo di essere incinta.. più che credo sono convinta di esserlo.

Perchè sono convinta?

Perchè ho la nausea e questo non è uno dei sintomi di gravidanza? Si, lo è.. quindi sono incinta.

Già, proprio incinta.

Ho un ritardo di una settimana e ho una terribile paura di aspettare un bambino.. da Drew.

Aspetto un bambino da Drew che dopo il giorno dopo che abbiamo fatto l'amore, lui non mi ha più degnata di uno sguardo.'

Sento suonare la mia sveglia, apro gli occhi lentamente e la stacco.

Mi stiracchio sotto le coperte sbadigliando.

Mi alzo dal mio confortevole letto ed esco dalla mia camera.

Ma prima di scendere al piano di sotto con una mano davanti alla bocca corro in bagno e vomito.

'Capite adesso perchè sono convinta di essere incinta?

E' così tutte le mattine.'

Dopo essermi data una ripulita, esco dal bagno e scendo al piano di sotto.

"Giorno." -saluto i miei genitori seduti a tavola a fare colazione-

"Giorno." -mi salutano loro mentre mi metto seduta a tavola-

'Un altro sintomo che mi fa essere sicura di essere incita?

Ho fame.. molta fame.'

"Tesoro tutto bene?" -mi chiede mamma e io annuisco tirando un sorriso- "E' da giorni che ti vedo strana." -mi dice lei preoccupata-

"Sono un po stressata dall'università.. troppo studio." -mento e mamma annuisce-

"Lo stress ti fa avere molta fame." -dice mio padre ridacchiando facendomi notare che ho mangiato 4 cornetti al cioccolato e tiro un sorriso-

"Vado a prepararmi." -dico alzandomi e salgo al piano di sopra-

'4 cornetti capite?

Mi sono mangiata 4 cornetti.. io massimo ne mangiavo due, sempre se riuscivo a finire di mangiarmi tutto il secondo, ora ne mangio 4.

Come dirò ai miei che aspetto un bambino?

Gli verrà un infarto.'

 Look Lucy

Esco dalla mia camera e scendo al piano di sotto.

Salutando i miei, esco di casa e mi incammino verso l'università.

Arrivata, varco il grande cancello color mattone e mi avvicino ai miei migliori amici.

"Ehi." -li saluto con pochissima allegria-

"Che succede cucciola?" -mi chiede Larry preoccupato accarezzandomi il braccio-

"Già, che succede? E da giorni che sei strana." -dice Janny anche lei preoccupata-

"Succede che ho un ritardo di una settimana." -dico a bassa voce-

"Cazzo." -sussurra Larry-

"Non arriviamo a conclusioni affrettate.. non è detto che tu sia incinta.. magari il ritardo è causato dallo stress." -dice Janny accarezzandomi il braccio-

"E' nausea mattutina e attacchi di fame improvvisi? Cosa ti fanno pensare?.. mangio come un porco e sapete benissimo che io non mangio moltissimo.. con una forchettata di pasta sono già piena." -dico guardandoli mentre entriamo all'università-

"Doppio cazzo." -sussurra Larry e Janny gli tira una gomitata- "Ahia cazzo." -quasi urla lui guardandola male-

"La smetti di dire cazzo?!" -gli chiede Janny irritata per poi guardare me mentre ci incamminiamo verso l'aula- "Hai nausea mattutina e attacchi di fame?" -mi chiede lei incredula e io annuisco- "Cazzo." -sussurra lei e Larry le tira una gomitata- "Ahia." -quasi urla lei guardandolo malissimo entrando in aula-

"Non dire cazzo." -l'ammonisce Larry facendomi sorridere e Janny sospira girando gli occhi mentre prendiamo posto- "Ma.. il bambino è di.. Drew?" -mi chiede lui serissimo in volto-

"Non siamo sicuri che sia incinta." -dice Janny guardandoci entrambi-

"Cosa aspetti? Altri sintomi? Mi sembra chiaro che sia incinta." -dice Larry guardandola-

"Oggi pomeriggio andremo a comprare un test." -dice Janny guardandomi e io annuisco-

"E' di Drew?" -mi chiede di nuovo Larry-

"Si." -rispondo e lo vedo stringere i pugni e serrare la mascella-

...POV DREW...

Apro e chiudo gli occhi per abituarmi alla luce che entra dalla finestra della mia camera.

Mi stiracchio sotto la coperta sbadigliando rumorosamente.

Mi giro verso destra e sorrido malizioso guardando Aida una compagna d'università incontrata ieri sera ad una festa e questa notte ci siamo divertiti.

'Possiamo definirla una delle mie tante puttanelle.

Facciamo sesso molto spesso.'

"Sveglia!" -urlo dandole una manata sul culo scoppiando a ridere e lei apre gli occhi immediatamente assonnata-

"Monello." -sussurra Aida assonnata-

"Si, sono un monello." -dico facendo una smorfia poi scoppio a ridere-

"Parecchio allegro questa mattina." -dice lei tirandosi su mettendosi seduta-

"Fare sesso con te mi mette allegria." -dico malizioso e lei sorridendo mi bacia sulle labbra e io ricambio- "Adesso vai, oggi c'è lezione." -dico alzandomi dal letto, afferro i miei boxer e li indosso al volo mentre lei inizia a rivestirsi-

"A più tardi." -dice lei sorridendo stampandomi un bacio sulle labbra per poi uscire dalla mia camera mentre io entro in bagno per farmi una doccia e lei esce da casa mia-

Dopo aver finito di farmi la doccia esco dal mio bagno con solo addosso un asciugamani in vita ed entro in camera mia per prepararmi.

Dopo essermi asciugato velocemente indosso un paio di boxer e con solo addosso quelli mi avvicino al mio armadio.

 Look Drew

Mangiando una mela esco di casa e mi incammino verso l'università.

Arrivato, varco il grande cancello color mattone e mi avvicino al mio migliore amico.

"Ehilà." -lo saluto allegro continuando a mangiare la mela-

"Ciao." -mi saluta Nick dandomi una pacca sulla spalla fumandosi la sua sigaretta- "Divertito questa notte?" -mi chiede lui guardandomi-

"Alla grande." -affermo malizioso-

"Non sei stanco di farti una ragazza diversa ogni notte?" -mi chiede lui serio-

"E tu non sei stanco di farti sempre la stessa?" -gli chiedo per poi mordere la mela-

"Assolutamente no." -mi risponde lui sorridendo guardando la sua ragazza chiacchierare con i suoi amici-

"Beh, nemmeno io." -dico sincero e lui mi guarda di scatto mentre entriamo in università-

"Io non so che cosa ci trovi nel farti mille ragazze." -mi dice lui non capendo incamminandoci verso l'aula-

"E io non capisco cosa ci trovi tu a fare sesso sempre con la solita ragazza." -gli dico a mia volta non capendo-

"Primo punto non facciamo sesso ma facciamo l'amore e secondo punto innamorati e poi ne riparliamo." -mi dice lui dandomi delle pacche sulla spalla entrando in aula-

"Innamorarmi? Io?" -scoppio a ridere mentre prendiamo posto-

"E' bello innamorarsi, è bello avere qualcuno d'amare e che ti ami, è bello prenderci cura l'uno dell'altro." -dice lui guardandomi mentre vedo avvicinarsi a Nick Janny-

"Ehi amore." -sussurra Janny intrecciando le sue braccia intorno al collo di Nick messa dietro di lui e stringerlo a se-

"Ciao amore mio." -la saluta Nick sorridendo e io sospiro- "Bacio." -sussurra lui sorridendo a 32 denti e Janny ridacchiando lo bacia dolcemente sulle labbra-

"Tutti ai vostri posti." -dice la prof entrando in aula e Janny, dopo aver stampato un bacio sulla guancia a Nick, va al suo posto-

"Non ti piacerebbe avere una ragazza fissa? D'amare?" -mi chiede Nick a bassa voce mentre la prof inizia a spiegare e io sbuffo ricevendo un'occhiataccia dalla prof-

"No.. perchè averne una, quando posso averle tutte?" -gli chiedo e lui scuotendo la testa si gira verso la prof-

'Amo le donne e non ho alcuna intenzione di fidanzarmi con una e tanto meno innamorarmi.

Amo la mia vita così com'è.'

...POV LUCY...

'Non posso credere che quel puttaniere del cavolo sia il padre del mio bambino.'

Penso mentre lo vedo uscire dall'aula con Aida.

"Quello è il padre di tuo figlio." -dice Larry con disprezzo e io sospiro-

"Già." -confermo uscendo anche noi dall'aula-

"Ciao a tutti." -ci saluta allegro Nick-

"Ciao." -lo salutiamo mentre abbraccia Janny dalle spalle messo dietro di lei-

"Il tuo amico coglione? Dov'è andato?" -chiede Larry a Nick serio guardandolo-

"Da qualche parte a scoparsi Aida." -gli risponde Nick-

"Te lo sei proprio scelto bene il padre di tuo figlio." -mi sussurra Larry all'orecchio e io lo fulmino-

"Non l'ho scelto, è successo." -gli rispondo in un sussurro-

"Potevate stare attenti mentre scopavate." -dice freddo lui andandosene verso l'aula in cui a lezione e io lo guardo a bocca aperta-

"Che cavolo gli è preso?" -chiedo guardandolo allontanarsi a passo svelto incavolato-

"Lascia stare." -mi risponde Janny-

"Mah.. vado a lezione, a dopo." -dico baciando Janny sulla guancia e andando verso l'aula scompiglio i capelli a Nick che ridacchia-

'Non capisco cosa gli sia preso.

Per quale motivo a reagito in quel modo?

Mah.'

...POV DREW...

'Io e Aida abbiamo fatto di nuovo sesso nello sgabuzzino del bidello.

E' assetata di sesso la ragazza ed è per questo che mi piace e che me la sbatto.

Ogni volta che ho voglia, chiamo lei e sono immediatamente soddisfatto.'

Usciamo dallo spogliatoio e ci incamminiamo verso il campo da calcio dove ci alleniamo.

"Lucy sa che stamattina hai scopato con Aida." -mi dice Nick mentre iniziamo a fare stretching-

"Dovrebbe importarmi qualcosa?" -gli chiedo confuso-

"Non ti piace?" -mi chiede lui facendo dei piegamenti-

"Mi piace come scopa.. cazzarola se è brava." -dico mordendomi il labbro inferiore ripensando alla notte passata insieme-

"Lei sarebbe perfetta come ragazza fissa." -mi dice il mio migliore amico e io sbuffo fulminandolo-

"Non voglio rincoglionirmi come te.. amore mio di qua, amore mio di là, per favore è vomitevole tutto questo." -dico disgustato-

"Non sono rincoglionito." -si difende lui-

"Sì che lo sei.. Janny di qua, Janny di là, mamma mia." -dico sbuffando-

"Quando t'innamorerai mi capirai."-dice lui dandomi delle pacche sulla spalla-

"Allora non ti capirò mai." -dico convinto-

...POV LUCY...

'Finite le lezioni io con i miei amici siamo andati in farmacia a comprare un test di gravidanza.

Adesso sono chiusa in bagno agitata e nervosa aspettando il risultato.

E se sono davvero incinta?

Dio come farò?

Come farò a dirlo ai miei?

E Drew sarebbe pronto a prendersi le sue responsabilità?

Già, perchè se il test è positivo ho deciso di non abortire e di tenere il bambino.'

"Lucy allora?" -mi chiede Janny con l'ansia bussando alla porta del bagno-

"Non ho il coraggio di guardare." -dico sospirando-

"Apri, che guardiamo noi." -dice il mio migliore amico-

Con mano tremante giro la chiave e un attimo dopo i miei amici entrano, chiudendoci in bagno.

"Guarda tu Janny." -dico guardandola-

"Nono, non ce la faccio." -dice lei abbracciandomi e guardiamo entrambe Larry-

"Ok, guardo io." -dice lui sospirando prendendo il test in mano e guarda-

"Beh? Cosa dice?" -gli chiedo con ansia-

"Che cazzo ne so; chi ci capisce." -quasi urla lui nervoso-

"Se ci sono due linee è positivo, una è negativo." -gli spiego e lui spalanca la bocca- "Che c'è?" -gli chiedo-

"Se-sei in-incinta." -balbetta Larry e io a quelle parole mi paralizzo sul posto-

'Incinta.

E' ufficiale.. sono incinta.'

"Lucy." -mi chiama Janny preoccupata mentre non do nessun segno di vita rimanendo immobile guardando un punto fisso senza batter ciglio-

"Cucciola ehi." -dice Larry schioccandomi le dita davanti al viso-

"Sono incinta." -sussurro e un attimo dopo scoppio a piangere e i miei migliori amici mi abbracciano- "Sono incinta." -sussurro tra le lacrime-

"Shh." -mi sussurra Janny accarezzandomi- "Andiamo in camera tua." -dice guardandomi-

Usciamo dal bagno ed entriamo in camera mia.

Mi sdraio immediatamente sul mio letto mentre Janny si sdraia davanti a me accarezzandomi il viso asciugandomi le lacrime che continuano a scendere e Larry sdraiato dietro di me che mi stringe a se tenendo in mano ancora il test.

Glielo tolgo dalle mani e guardo.

"Due." -sussurro- "Sono due." -dico fissando il test-

"Sono due." -conferma Larry stampandomi un bacio sulla spalla- "Sei sicura di volerlo tenere?" -mi chiede lui e io mi giro leggermente verso di lui e ci guardiamo-

"Si, non me la sento di abortire, di uccidere questo esserino dentro di me." -dico convinta mentre mi scivolano le lacrime e Larry me le asciuga con una carezza per poi stamparmi un bacio sulla fronte- "Devo dirlo ai miei." -dico guardandoli entrambi-

"Ora?" -mi chiede Janny e io annuisco-

"Tolto il dente, tolto il dolore."-dico guardandoli-

"E' al coglione che si ritroverà come padre questo bambino? Glielo dirai?" -mi chiede Larry-

"Beh, uno alla volta.. prima lo dico ai miei e domani lo dirò a Drew." -dico guardandoli-

"Credi che si prenderà le sue responsabilità?" -mi chiede Janny-

"Drew? Quello è un coglione e se ne sbatterà." -dice convinto Larry-

"Tu pensi?" -gli chiedo mettendomi seduta e loro fanno lo stesso-

"Ne sono convinto, ma spero di sbagliarmi." -dice Larry accarezzandomi il mento-

"Spero anche io che ti sbagli." -dico guardandolo-

'Drew è un coglione puttaniere e non so se si prenderà le sue responsabilità.

Spero di si, è giusto che questo bambino abbia sia la mamma che un papà.'

"Vuoi che stiamo con te mentre lo dirai ai tuoi?" -mi chiede Janny scendendo al piano di sotto-

"Si per favore." -dico e loro sorridono annuendo-

Entriamo in cucina dove ci trovo mamma.

"Mamma, papà?" -le chiedo-

"E' nel suo ufficio tesoro, come mai lo cerchi?" -mi chiede mamma asciugandosi le mani sullo strofinaccio-

"Perchè devo dirvi una cosa, puoi chiamarlo?" -le chiedo e lei annuendo esce dalla cucina- "Oddio." -dico sospirando per l'agitazione-

"Andrà tutto bene, tranquilla cucciola." -mi dice Larry accarezzandomi il viso-

"E se mi cacceranno di casa?" -gli chiedo nel panico-

"Ma non dire stronzate." -mi ammonisce Larry-

"Gli spiazzerai, ma ti staranno vicini." -mi tranquillizza Janny accarezzandomi la schiena e io faccio un grosso respiro vedendo entrare in cucina mamma e papà-

"Che succede Lucy?" -mi chiede mio padre-

"Ehm.. ci.. ci sediamo?" -chiedo nervosa indicando il tavolo in cucina-

"Certo." -dice mio padre e ci mettiamo tutti seduti a tavola- "Che succede?" -mi chiede lui-

"Ehm.. ecco" -dico nervosa con il cuore a mille-

"Che succede tesoro? Ci stai facendo preoccupare." -dice mia madre mentre Larry mi accarezza la schiena per darmi forza e Janny la gamba-

"Questo." -dico appoggiando sotto il loro naso il test di gravidanza-

Li guardo mentre fissano il test senza batter ciglio e io mi torturo le dita nervosa.

"Lo sapevo." -sussurra mia madre guardandomi- "L'ho capito subito che fossi incinta.. è da giorni che ti sento vomitare e mangiavi molto di più." -dice lei guardandomi-

"Chi è il padre?" -chiede serio mio padre guardandomi negli occhi- "Sei tu?" -chiede a Larry-

"Magari." -sussurra Larry per non farsi sentire ma io lo sento ugualmente-

"No, non è lui." -rispondo a mio padre- "Io.. ho deciso di tenerlo." -dico guardandoli-

"Vuoi tenerlo?" -mi chiede mio padre incredulo e sorpreso-

"Sei sicura tesoro? Un bambino è impegnativo." -mi dice mia madre-

"Lo so, ma non me la sento di abortire, non voglio ucciderlo." -dico sincera-

"Chi è il padre?" -mi chiede di nuovo mio padre-

"Non.. non lo conosci papà." -gli rispondo-

"Lo sa? Lo sa che aspettate un bambino?" -mi chiede mio padre serio-

"No, glielo dirò domani." -gli rispondo-

"E' il tuo fidanzato?" -mi chiede mia madre-

'Che cavolo gli dico adesso?

Che ero ubriaca e sono andata a letto con Drew e mi ha messa incinta e per lui è stato solo sesso?

Non posso dirle questo, ma non posso nemmeno dirle che è il mio fidanzato.'

"Non sapevo che fossi fidanzata tesoro, non me ne hai mai parlato." -dice mia madre-

"Non.. non è il mio fidanzato." -dico e mio padre spalanca la bocca e mia madre è scioccata-

"Che significa che non è il tuo fidanzato?" -quasi urla mio padre-"Hai fatto sesso occasionale?" -mi chiede lui-

"Beh.. diciamo.. è successo papà." -gli rispondo e mio padre sospira pesantemente nervoso-

"Non posso crederci." -dice nervoso mio padre e mamma gli accarezza la spalla-

"Ho bisogno di voi.. ho bisogno che mi stiate vicini." -dico con le lacrime agli occhi-

"Certo tesoro mio." -dice alzandosi mia madre e abbracciarmi forte e io scoppio a piangere tra le sue braccia- "Shh, andrà tutto bene tesoro mio, c'è la tua mamma con te." -mi tranquillizza lei accarezzandomi la schiena-

"Grazie." -dico sorridendo tra le lacrime e mamma mi sbaciucchia la guancia-

Guardo mio padre che mi osserva serissimo.

"Papà ho bisogno anche di te." -dico mentre mi scivola una lacrime-

"Com'è il padre?" -mi chiede mio padre-

"E' un coglione puttaniere." -risponde Larry al mio posto e io lo fulmino-

"Perfetto." -afferma sarcastico mio padre- "Se quel coglione che ti ha messa incinta non si prende le sue responsabilità di padre, gli taglio le palle." -dice serissimo e minaccioso mio padre alzandosi da tavola per poi abbracciarci e io lo stringo a me mentre mi scivolano le lacrime- "La mia bambina." -sussurra lui stringendomi- "Il tuo papà è con te sempre e per sempre." -dice lui staccandosi dall'abbraccio e io sorrido mentre mi sbaciucchia la fronte- "Ti voglio bene bambina mia." -mi dice lui e io sorrido mentre mi asciuga le lacrime-

"Anche io, tanto." -gli dico e papà sorride baciandomi sulla fronte-

"Stiamo diventando nonni." -afferma sorridendo mamma abbracciando papà-

"Beh.. mi sono sempre immaginato mia figlia incinta da sposata, non ne così e va bene lo stesso." -dice accarezzandomi il viso mio padre-

"Vi voglio bene." -dico alzandomi e li abbraccio entrambi-

"Anche noi tesoro." -dice baciandomi sulla tempia mia madre-

"C'è un posticino anche per noi due?" -ci chiede Janny e noi ridendo apriamo le braccia e Larry e Janny si uniscono all'abbraccio-

...POV DREW...

'Ho una strana sensazione.

E' come se sento che sta o che starà per succedere qualcosa.

Il mio sesto senso mi dice che succederà qualcosa che non mi piacerà.

Non so, magari mi sbaglio.'

Con solo addosso un paio di boxer mi metto sotto le coperte e chiudo gli occhi addormentandomi con questa strana sensazione addosso.

...POV LUCY...

'Sono felice che i miei l'abbiano presa abbastanza bene.

Certo non sono felici che diventi mamma così giovane, a 19 anni, però sono felici di diventare nonni.

Domani dovrò dire a Drew di aspettare un bambino da lui.

Sono già molto nervosa.

Non so come la prenderà, certo lo spiazzerà la mia notizia, però spero che si prenda le sue responsabilità.

Non voglio che nostro figlio cresca senza un padre.

Suona strano nostro figlio.. suona strano dire che aspetto un bambino.

Ancora non ci credo.'

Con addosso il mio pigiamino mi metto sotto le coperte e un po nervosa per domani mi addormento.



   
 
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