Inside these pages you just hold me

Prologo

Louis Tomlinson è uno studente modello e un atleta prodigio. Non parla con nessuno a scuola se non con i suoi due migliori amici di lunga data, Niall Horan e Liam Payne. Nonostante loro lo incitino più volte ad uscire insieme lui rifiuta ogni volta. Tutti però si chiedono spesso con chi vive a casa, professori compresi. Nessuno è mai andato alle riunioni o alle sue gare sportive, nemmeno per sua sorella Lottie. Tutti si chiedono anche perché Louis Tomlinson è sempre l'ultimo ad entrare e l'ultimo ad uscire dagli spogliatoi, così da non esser visto da nessuno. Gli unici che sanno qualcosa in più sono Liam e Niall, anche se difficilmente riescono a farselo raccontare volontariamente, perché Louis ha un segreto, o meglio un problema. I suoi genitori sono entrambi due membri dei servizi segreti Britannici, hanno lasciato lui e le sue sorelle dagli zii parecchi anni prima, quando sono stati mandati in una missione particolarmente pericolosa. Nonostante il suo carattere calmo, la sua educazione, il suo ascoltare e obbedire a qualsiasi cosa gli venga chiesta, non è molto ben voluto dagli zii, al contrario delle sue sorelle, che vengono curate e amate come fossero figlie loro. Spesso Louis viene trattato male nonostante il suo impegno a casa e a scuola; viene riempito di lividi e ossa rotte senza esserselo meritato. Cerca di nasconderlo il più possibile a scuola ma ai suoi amici riesce a nascondere davvero molto poco.

Doncaster, 13 Settembre 2010

“The script was written and I could not change a thing
I want to rip it all to shreds and start again”

Oggi è il primo giorno di scuola, il primo giorno del penultimo anno scolastico, ed è il compleanno di Niall. Se non fosse per questo piccolissimo dettaglio sarebbe un giorno come un altro; entra a scuola, nessuno lo calcola, arriva al suo armadietto dove trova i suoi amici ad aspettarlo e lì inizia veramente la sua giornata. “Buongiorno Tommo!” dicono subito all'unisono i due ragazzi appena lo vedono, il biondo con più enfasi del moro. Niall Horan è uno dei ragazzi più popolari e voluti dell'intera scuola. È un irlandese biondo dagli occhi azzurrissimi. È sempre solare e sorridente e ha una buona parola per tutti. Molte persone gli chiedono sempre cosa ci trovi nello stare con una persona noiosa come Tomlinson ma lui non risponde mai. “Buon compleanno Neil” risponde Louis, abbracciando l'amico con un po' più di enfasi e un sorriso meno tirato del solito. Iniziano a parlottare tra di loro ridendo e scherzando - più Liam e Niall tra di loro che tutti e tre, ora mai si sono abituati al fatto che Louis scherzi poco e niente - fino a quando Liam non si interrompe di colpo, voltandosi.
“Porca puttana..” esclama il moro a bassa voce. Entrambi si girano e ridacchiano. È appena passato di fianco a loro Zayn Malik, un altro dei ragazzi più popolari della scuola. Ci sono voci che dicono sia gay, altre che dicono sia bisessuale, insomma lui continua comunque ad andare con molte ragazze. Per Liam invece ormai è risaputo, si è finalmente dichiarato gay l'anno precedente, dopo una serie di sfortunati eventi con una fidanzata di lunga data. Ora mai è anche risaputo che ha una piccola cotta per Malik da prima che finisse l'anno precedente. Louis lo invidia per il suo essere a proprio agio con la sua sessualità. Lui non riesce, lui non può per via della sua situazione a casa. I suoi zii lo hanno scoperto e anche per questo motivo probabilmente lo odiano ogni giorno di più. A scuola non l'ha mai detto veramente, nessuno lo sa ma tutti lo sospettano e lui non si preoccupa. Strano a dirsi, ma quella scuola è l'unico posto dove potrebbe sentirsi al sicuro con qualcuno che gli piace, ma ora non ha tempo, deve pensare a come andarsene via il prima possibile da quella città e rifugiarsi al college.
“Liam, fattene una ragione amico, se magari decidi di tagliarti i capelli una volta per tutte, avrai qualche speranza” dice Niall ridendo e aprendo il suo armadietto.
“Fottiti Horan, anche se è il tuo compleanno gli insulti non me li risparmio tanto facilmente, lo sai” risponde Liam di getto, ridendo anche lui però. Louis li guarda, un po' affascinato forse, un po' invidioso anche. La famiglia di Liam non ha smesso di volergli bene dopo il suo coming out, non lo ha mandato in terapia e lo amano come prima. A distoglierlo dai suoi pensieri è la campanella. Saluta velocemente i suoi amici e corre nella classe della prima ora. Appena entra come suo solito si mette all'ultimo banco nell'angolo. Affianco a lui si siedono due ragazze che frequentano il suo stesso corso di Biologia da un anno. Mentre tutti iniziano a sistemarsi per l'arrivo della professoressa, sente le due ragazze iniziare bisbigliare.
“Ehi El, hai visto quello nuovo?” dice una delle due sottovoce all'orecchio dell'altra.
“Chi? Ah quello con quei capelli bellissimi?” risponde nello stesso modo l'altra.
“Si si lui, hai visto quanto è carino?” 
“Carino? Ma l'hai visto? Sembra Dio sceso in terra...”
“Secondo te ha già una ragazza?”
“Uno così ne avrà già milioni di ragazze..”.
“Tentar non nuoce Dan... Chi lo sa magari...”.
“Buongiorno!” esclama la professoressa entrando in aula, zittendo tutti i mormorii creati all'interno dell'aula. Stranamente quel giorno tutti i banchi sono occupati, di solito ce né sempre uno libero in prima fila. Da lì dietro Louis non riesce a vedere bene chi è, ma poco importa, vuole solo che inizi la lezione.
“Allora ragazzi, prima di iniziare voglio presentarvi un nuovo studente” Louis nota le due ragazze sedute accanto a lui irrigidirsi di colpo e diventare paonazze in volto “Prego” dice la professoressa voltandosi verso quel banco che era rimasto vuoto per tutti e due gli anni precedenti. Da lì si alza un ragazzo abbastanza alto, capelli castani, lunghi fino alle spalle e ricci, fisico asciutto e qualche tatuaggio che si intravedeva dalla maglietta bianca che indossa. La cosa che colpiva però erano i suoi occhi. Louis ha notato solamente due diamanti verdi incastonati nel suo volto un po' pallido ma non troppo. Due occhi verdi che senza accorgersene stanno guardando proprio due occhi azzurri, nel banco in fondo.
“Sono Harry Styles”.







Note:
Salve a tutti!
Sono Francesca. Allora questa è la mia prima storia sugli One Direction. Come potete notare è ispirata alla trama di "Una ragione per amare". La storia mi ha colpito immediatamente e, non so come, ma da subito ci ho visto i Larry. Come potete notare è scritta al presente, non piaceva l'idea di scrivere al passato, non ci vedevo bene la trama e tutta la storia. Questo prologo è abbastanza corto lo so ma i capitoli saranno sicuramente più lunghi. La storia di Louis non è ancora ben chiara lo so ma andando avanti si capirà poi tutto quanto. A breve farò anche un banner.
Non ho tanto altro da dire oggi in realtà, spero che la storia vi piaccia e fatemi sapere se continuarla o lasciar perdere :) . Per ora non so tra quanto pubblicherò il primo capitolo, però in genere aggiornerò una volta a settimana. 
Infine, voglio solo ringraziare immensamente la mia beta Hanna che mi sostiene e mi aiuta sempre. Grazie per esserci sempre e per sostenermi un questa avventura. Love you.

F.