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Autore: fiphina    27/05/2016    3 recensioni
Fanfiction ispirata a "sette ragazzi solo per me" di lady windermere e ovviamente con il suo consenso.
Fanny Edwards è una ragazza come tante altre, la cui vita non potrebbe proprio dirsi essere 'baciata' dalla fortuna. Almeno fino a quando, insieme ad un professore bizzarro, non vivrà un'avventura altrettanto bizzarra e che di naturale avrà ben poco. Che succederà? Chi incontreranno su loro cammino?
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Loki, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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FESTA D’ADDIO

 
Nei giorni seguenti la notizia dell’imminente partenza della giovane e del professor Buck si venne presto a sapere. La ragazza dopo quello che era accaduto con il guerriero, aveva deciso di prendersi un po’ di tempo per se stessa; anche per riordinare le idee. Era incredibile come fosse cambiato tutto. Pensò a tutto quello che aveva condiviso insieme al dio dell’inganno: risate, scherzi, anche predicozzi, e… infine la loro ultima conversazione che sperava andasse diversamente. Poi ripensò al bacio con Fandral e a ciò che aveva potuto significare per lei; ma l’unico risultato che ottenne fu la confusione totale, ragion per cui voleva andare via il prima possibile.
Non aveva più senso rimanere ad Asgard ormai, anche se aveva capito che lo spadaccino provasse qualcosa nei suoi confronti… non sapeva più cosa pensare. Raggomitolata in quei pensieri per ore e ore, ad un certo punto qualcuno bussò alla porta.

-Fanny, posso entrare?- La ragazza riconobbe la voce di Thor.
Si staccò dal davanzale della finestra dov’era appoggiata e andò ad aprirgli.

-Ciao Fay…- Le sorrise gentilmente.

-Sono venuto per dirti che, in vista della vostra imminente partenza, abbiamo deciso di organizzare per stasera una specie di festa per dirvi addio, diciamo… così come siete abituati sulla terra. Se vi fa piacere e non sembri banale…- La informò il dio del tuono, con una punta di tristezza nella voce.

Una festa? Beh, almeno si sarebbe distratta un po’.

-D’accordo, grazie Thor…- Accettò dopo momenti di esitazione, alzando per un attimo lo sguardo e mostrando un piccolo sorriso, il primo dopo tempo.

Tuttavia il dio biondo non resistette e l’avvolse con le sue possenti braccia in un affettuoso abbraccio. Fanny trovò che il suo era diverso: per lei era come un fratello maggiore e viceversa.

-Alle otto di stasera allora. Vi aspettiamo tutti- Concluse lui prima di uscire, sorridendole.

Rimasta nuovamente sola, la ragazza tirò un sospiro profondo.

All’improvviso si riscosse: Basta! Doveva andare avanti, la vita continuava... Doveva stare tranquilla e godersi il suo ultimo soggiorno ad Asgard. Doveva piuttosto pensare a cosa indossare per l’occasione; ma c’era un problemino… Le che ne sapeva di abiti asgardiani?
 
Fandral era nervoso mentre camminava su e giù. La notizia della partenza della ragazza lo aveva sconvolto molto.

-Non posso credere che se ne andrà… No, non posso accettarlo! Dopo quello che c’è stato tra di noi…- Sentenziò, agitando una mano.

-Amico calmati…- Intervenne Hogun.

-Come faccio Hogun, come?-

-Non immaginavo che le donne fossero così complicate…- Affermò

Volstagg, mentre preparava tranquillamente un altro super panino.

-Un bacio però può non essere sufficiente…- Affermò lady Sif.

-Ecco… ascolta la voce della ragione!- Rammentò il possente mangione.

Lo spadaccino non rispose, non sapendo più cosa dire…

-Tu la ami?-

Lui annuì. –Si Sif…-
 

Alle 19:30…

Fanny si stava preparando, aiutata da due ancelle. Per fortuna che era riuscita a trovarle altrimenti non sapeva proprio che cosa combinare.
Anche se, sebbene fossero in tre, non riuscirono a concludere un bel niente.

Avevano spogliato tutti gli armadi, ma niente. La ragazza non sapeva più che fare. La suddetta festa sarebbe cominciata fra niente meno che mezz’ora e lei non era ancora pronta. Improvvisamente entrò un’anziana ancella, che aveva tutta l’aria da classica nonnina buona.

-Allora che succede qui? La nostra lady Fanny non è ancora pronta vedo…- Affermò con una finta autorità.

-No purtroppo…-Rispose la ragazza, sconsolata, le braccia a penzoloni lungo i fianchi.

L’anziana le rivolse un sorriso dolce e comprensivo.

-Ho capito. Qui ci vuole la mano di un’esperta… Vieni cara.- La incoraggiò, invitandola ad alzarsi.

“Sembra la fata smemorina… Prima la bella addormentata e ora Cenerentola. Sto rimpiazzando tutti i personaggi Disney in pratica…” Pensò tra sé e sé Fanny, provando con un po’ di ironia.

La signora la esaminò attentamente, facendo vari cenni col capo senza parlare, segno che stava pensando. Poi le si allargò un sorriso e si avvicinò ad un armadio, rovistandoci dentro.

-Oh, ecco qua!- Mormorò ad un certo punto, voltandosi e tenendo in mano un vestito. Le altre due ancelle, compresa la midgardiana, espressero una certa curiosità.

L’aiutarono ad indossarlo con cura, essendo una stoffa molto delicata e pregiata. La giovane si sentiva sempre più emozionata. Per ultimo le misero una semplice decorazione al lato della testa e la fecero rimirare nello specchio a muro.

-E’ perfetto per voi lady…- Esclamò poi una delle ancelle.
 

Nel frattempo nel salone erano arrivati gli amici più intimi dei guerrieri: non era una cosa esagerata, volevano godersi la serata senza troppi invitati; una cosa semplice.
Anche Loki era presente, ovviamente separato dal resto del gruppo di chiacchieroni inutili. Aveva ben altro a cui pensare. Improvvisamente fu attirato da alcuni asgardiani che si girarono verso l’entrata, facendo dei sussurri. Incuriosito si voltò, e spalancò gli occhi da quello che vide!
Fanny, incoraggiata dalle tre ancelle, fece capolino oltre l’enorme porta in marmo. Tutti la fissavano ammirati facendola intimidire. Non era abituata a stare così al centro dell’attenzione.
Il dio dell’inganno non smise di osservarla neanche per un minimo secondo. Il vestito che la fasciava era color panna con leggere striature rosa pesca. I capelli sciolti e due rose al lato della testa le quali richiamavano il colore del vestito. Era bellissima!

Lentamente Fanny scese i pochi gradini che c’erano. In seguito incontrò lo sguardo di Loki e la sua espressione cambiò, non assumendone una in particolare, solo i crampi allo stomaco. Inizialmente fu tentata di sorridere, ma la sua attenzione venne riscossa dallo spadaccino che le si era avvicinato.

-Fay sei davvero stupenda!- SI complimentò emozionato al massimo.

-Grazie…- Rispose lei accennando un sorriso.

-Ti va di concedermi il primo ballo?- Le chiese galante, tendendogli la mano.

La giovane spostò impercettibilmente gli occhi sul dio che la guardava ancora. Per un attimo fu come se desiderò che intervenisse per impedirle di accettare… Ma, anche questa era tutta un’illusione. Non vedendo una sua reazione, delusa, accettò, mostrandosi indifferente.

Il duetto durò abbastanza a lungo, sotto gli occhi divertiti a ammiccanti degli altri.

-Va forte signorina Fanny!!!- Gridò il professore, attaccato ad una bottiglia di idromele insieme a Volstagg, l’amico per la pelle per eccellenza.

Fanny  doveva essere allegra ma non lo era affatto. Non poteva essere felice in presenza di Loki, non che gli desse fastidio lui, ma solo il fatto di vederlo sapendo che la loro relazione non è più quella di prima. Anzi, era peggiorata.

Dopo che il giro terminò, sentì il bisogno di allontanarsi, uscendo in giardino con la scusa di aver bisogno di prendere un po’ d’aria fresca.
Si mise ad osservare le luci emanate dalle miliardi di stelle, in contrasto con quelle del bifrost. All’improvviso si accorse della presenza di qualcuno alle sue spalle. Si voltò con il fiato corto ed il cuore iniziò a tambureggiare. Loki l’aveva seguita. La raggiunse in completo silenzio e a passo lento. Le sue iridi smeraldine erano la cosa più luminosa di quella sera. Inoltre, il fruscio delle foglie a causa del leggero vento crearono una specie di melodia.

Quando le fu ad un palmo di distanza le tese una mano che lei accettò come se già sapesse che fosse accaduto. In un attimo aveva dimenticato tutto… era come abbagliata dal bel dio. Lentamente lui le guidò le mani attorno al proprio collo, per poi poggiare le sue sui fianchi formosi della ragazza, stringendola a sé.

La giovane non sentì più i crampi allo stomaco, ma solo una felicità infinita. Ma sapeva che non sarebbe durata… eppure si chiedeva perché Loki lo stesse facendo. Forse lui non le aveva detto la verità e… provava realmente qualcosa per lei. Non riusciva a credere che non fosse così. Dopo tutto quello che avevano passato. Ma magari ci stava solo ricadendo, perché non le aveva detto ancora niente quindi non ne era sicura. Ma la speranza è l’ultima a morire!
Scacciò quei pensieri preferendo godersi il momento se doveva essere l’ultimo. Si appoggiò dolcemente sulla spalla del bel dio asgardiano, assaporando il suo profumo intenso e sentendo il battito del suo cuore. Loki dopo qualche secondo appoggiò la il mento sulla testa di Fanny. Avvertiva qualcosa di molto forte, non nello stomaco, questa volta nel cuore: tenerla stretta tra le braccia, sentire le sue chiacchiere da arrogante insopportabile, le sue risate squillanti e… ripensare a quando credeva di averla persa… gli fecero finalmente capire una cosa: quanto si fosse sbagliato per tutto questo tempo.
Inclinò leggermente il capo su di lei.

“Non andare via piccola!” Disse a se stesso. Cosa che invece doveva dire a lei. Ma perché non ci riusciva? Perché gli risultava tremendamente difficile, diamine!

Quando si staccarono, qualcuno l’interruppe.

-Signorina Fanny, il guerriero biondo dice di volervi parlare E’ urgente!-
Disse il professore, che però aveva notato molto bene la scena di fronte a lui di qualche minuto fa, e nascondendo uno strano sorriso. Aveva capito tutto su quello che c’era tra quei due indisciplinati!

La ragazza entrò prima di Loki, che li seguì a ruota. Al centro della sala c’era Fandral e tutt’intorno i compagni sorridenti.

Lei lo guardò interrogativa.

-Fay… devo dirti una cosa che avrei dovuto confessarti prima. Devi sapere che da quando sei arrivata la mia vita è cambiata completamente! Mi hai abbagliato con il tuo sorriso, i tuoi occhi, ma non ho mai avuto il coraggio di dirtelo e mi dispiace. Perciò lo faccio adesso! Ora…davanti a tutti ti supplico di non andartene! Ti amo! Per favore resta qui con me!-

Il tempo si congelò all’istante, così come le facce di tutti e soprattutto di Fanny e Loki.



Angolino dell'autrice: 
E oraaa???? COsa risponderà la nostra Fanny a questa dichiarazione????? Lo saprete solo nel prossimo chap!!!!!
Grazie a tutti!!!!!
Fiphina :D


 
   
 
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