- Ma tu studi sempre?- Le chiese Alessandra distogliendola per qualche secondo dai libri.
Alessandra era la coinquilina di Alice, una ragazza allegra, solare e simpatica e chissà, forse anche un po' sprovveduta di tanto in tanto a causa della sua spiccata impulsività.
- Ho un esame fra un mese.
- Appunto, fra un mese. Senti, ci sarebbe una festa stasera, è in maschera e beh, ci saranno tante persone della nostra facoltà.
- E allora?
- E allora magari potresti venire anche tu. Dai sarà divertente!
Alice ci pensò su.
La guardò dapprima contrariata.
Dietro quegli occhi scuri e profondi si celava in realtà un'anima spaventata e insicura.
Non si era mai veramente divertita, non ne conosceva le dinamiche.
Eppure sentiva che forse avrebbe dovuto dare credito alle parole di Alessandra, più che altro dare una possibilità alla nuova esperienza.
- Okay.
- Evvai! Ti posso truccare? Che ne pensi di questo vestito? Oppure che ne dici di questo? Perché non ti provi quest'altro?
Alice fece roteare gli occhi, ma infondo l'atteggiamento della ragazza la faceva sorridere, e sotto sotto l'aveva anche invidiata per i suoi modi leggeri e spensierati.
Quella sera si divertì moltissimo e conobbe tante persone, un ragazzo le chiese persino il numero.
E non era un tipo qualunque, ma proprio quello per cui lei aveva mostrato un certo interesse, anche se non aveva mai avuto il coraggio di farsi avanti. In qualche modo.
Forse lasciare i libri per qualche ora non era stata una cattiva idea, aveva solo vissuto un giorno in più.
E poi cos'è vivere se si esiste solamente?