MARVEL'S: NUCLEAR CIVIL WAR
CAPITOLO 1
L'invasione dei chitauri.

La flotta di Thanos continuava la sua avanzata verso la terra, alzando il capo in sù i Newyorkesi potevano scorgere la preoccupante visione dei chitauri cadenti in picchiata verso il suolo. Matt aveva 12 anni e quella mattina era particolarmente di buon umore perchè quel giorno al cinema usciva il film dedicato al suo supereroe preferito: "The duck avenger", e cavoli se lui amava i supereroi! Camminava vivacemente con le cuffie indosso, la sua canzone preferita rimbombava nelle sue orecchie al massimo del volume. D'un tratto però qualcosa lo distrasse, un grosso mostro dalle sembianze apparentemente robotiche fluttuava a pochi metri da lui. Non ebbe neanche il tempo di realizzare ciò che stava succedendo che Iron-Man piovve dal cielo, l'impatto col suolo fece aprire una fossa nel terreno tanto da attirare l'attenzione del chitauro che, dopo un iniziale timore, si lancio verso l'uomo di latta. Matt era lì in mezzo, a metà strada tra il chitauro ed Iron-Man. Sparagli Tony, sparagli ora, e dopo un colpo sparagli ancora, fino a che tu non lo vedrai esangue cadere in terra, salva quel bambino. Un flusso di energia venne espulso dal reattore ARC. "E' fatta" pensò Tony. "Il ragazzo rimarrà un attimo sotto choch, ma il peggio è passato. E' salvo. Credo". ... "NO". Il chitauro era vivo. Il colpo non aveva fatto lui alcun male, eppure veniva dalla parte dell'armatura più potente. Il chitauro si rilanciò in picchiata contro Iron-Man, più feroce che mai. Matt era agghiacciato e spaventato, non riusciva a muoversi. BOOM. Il chitauro, nel tentativo di raggiungere Tony, si schiantò a terra provocando un' esplosione. Matt era morto. "NOOOOO" fu l'unica esclamazione di Tony. Il vento sputava su di lui in faccia la neve, lui che dei morti in battaglia portava la croce, aveva appena visto un bambino morire, di fronte a lui, perchè lui non era riuscito a salvarlo. "Rapporto missione: Tony è finita. Abbiamo chiuso il portale. I chitauri sono stati sconfitti e Thanos intrappolato. Non sembrano esserci morti."-esclamò Miss Marvel utilizzando la rete di comunicazione degli Avengers. "No..."-rispose con tono inquietato Tony. -"Tony, che succede?" disse intimorita Miss Marvel, colei che aveva guidato gli Avengers ad un apparente trionfo. Tony si distrasse completamente dalle parole di Carol e si chinò verso quel che restava di Matt. "Friday...". "No, signor Stark... mi dispiace, ma non posso fare niente" disse con tono gelido e dolce allo stesso tempo la giovane Friday, interrompendo subito Tony. -"Tony che cazzo sta succedendo?!"- esclamò Miss Marvel intimorita. -"Carol, raduna gli Avengers alla Stark Tower. Subito. Ho un'importante novità. Passo e chiudo"- disse freddamente Iron-Man. -"Tony aspett..."- collegamento concluso. Tony Stark fissò il cielo per qualche secondo prima di rivolgersi alla sua assistente Friday dicendo -"Friday prepara i dati relativi al protocollo nucleare. E' ora di rispolverarlo"-. -"Signor Stark non vorrà..."-. -"Si. Devo".-