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Autore: ScoSt1124    03/06/2016    8 recensioni
"La teoria dei sei gradi di separazione è un'ipotesi secondo la quale ogni persona è divisa da un'altra persona, nel mondo, da non più di cinque persone intermediarie.[...] Stiles non credeva facilmente a ciò che gli veniva detto, per quello aveva deciso di sperimentare quella teoria lui stesso."
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"Questo è un esperimento a scopo didattico:
chiunque riceva questo pacco, che non sia Derek Hale, è pregato gentilmente di farmelo sapere scrivendomi un biglietto ed inviandolo al mio indirizzo (Anche se sei Derek Hale devi farmelo sapere)."
[Sterek!AU] [Tutti umani] [Parte Text!Fic Epistolare]
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Derek Hale, Stiles Stilinski
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Epilogo



Erano passati quasi cinque anni dal giorno in cui era iniziato tutto. Quattro anni e mezzo dalle loro prime lettere, quattro anni dalla loro conoscenza, quattro anni dal loro primo bacio.
Non è stato tutto facile come si aspettavano, ma spesso erano riusciti ad arrivare a compromessi, perché alla fine se lo si vuole, si riesce a risolvere tutto. Erano riusciti a superare la distanza. Avevano discusso molte volte per questo.
New York non era proprio dietro l'angolo; cinque ore e mezza di volo erano tante; quasi tre mila chilometri erano tanti. Eppure ce l’avevano fatta.
Stiles non era tipo che si faceva abbattere facilmente da queste cose, anche se spesso quello che aveva dubbi era lui. Anche Derek non era da meno.
Insomma entrambi avevano avuto i loro alti e bassi.

Stiles nel frattempo si era laureato e aveva iniziato la tanto sognata specialistica in psicologia infantile. Spesso avevano anche collaborato; molte volte Derek chiedeva a Stiles come relazionarsi con i clienti in casi delicati. Senza però infrangere regole.


Si vedevano durante le vacanze, e nelle occasioni speciali.
Derek si era presentato di sorpresa il giorno della sua laurea e Stiles non lo aveva minimamente capito prima. Si era - per giunta - chiesto se le sue capacità di detective se ne stessero andando ma poi aveva capito che la preparazione della tesi lo stava prendendo troppo e non riusciva più a stare dietro a tutto. Alle volte si era ritrovato anche alle tre a scrivere la tesi. Quindi no, non erano sparite, erano solamente andate in vacanza.

Vacanza, giusto, era quella che aveva cambiato le loro vite. Derek come ogni estate tornava in California e recuperavano tutto il tempo in cui non si erano visti.
Come quando avevano deciso di provarci, ora quattro anni e mezzo dopo, si ritrovavano a dover aggiungere un'altra data sul calendario.


- Ormai sono quattro anni e mezzo che ti sopporto - Stiles aveva leggermente alzato le sopracciglia, cosa che aveva preso da Derek - ok, che ci sopportiamo l’un l’altro. Sai quanto io sia impedito con tutte le parole che non facciano parte di arringhe, forse avrei dovuto dirlo durante un’arringa, sarebbe stato tutto più semplice.

- Fai, il sarcastico? Una volta era compito mio

- Anche alzare le sopracciglia era compito mio. Tranquillo, non ti rubo nulla. Dicevo, non sono bravo, ma ci provo - prese una pausa - Vuoi sposarmi?

- Tutto merito delle teorie che studio.

- Stiles.

- Oh, si certo che lo voglio, me lo chiedi pure?

- Vuol dire che la prossima volta non te lo chiederò.

- Ehi! Non ci sarà una prossima volta. Che sia chiaro. - disse facendo il finto imbronciato


Finto broncio, durato ben poco. Non aveva neanche iniziato a sorridere che già stava baciando Derek.

Diciamo che Derek era stato aiutato leggermente dalle sorelle. Più che aiutato, incoraggiato. Probabilmente era stato contagiato da Stiles, ma a volte si faceva prendere anche lui dal pessimismo. E per due parole era caduto proprio dentro al pessimismo, facendo teorie assurde.

Stiles invece lo aveva subito detto a Scott e aveva mandato un messaggio anche a Lydia. La quale ormai era abituata a sentire tutte le novità di coppia dei due.
Una volta era stata perfino costretta a fare da intermediaria tra i due e in quel momento avevano avuto ancora un grado di separazione.
Poi ogni cosa era tornata a posto fortunatamente.

Ovviamente lo avevano detto anche al padre, il quale aveva sorriso.

- Finalmente qualcuno ti porta via da questa casa!

- Papà!!

- Scherzo figliolo, sono contento per voi. - disse abbracciandolo

- Hale, vedi di fare il bravo.

- Si, signore.

- John. Sono quattro anni che stai insieme a questo sciagurato e ancora mi chiami signore?!

- Scusa, J...Jhon.

- Bravo ragazzo. - disse dandogli una pacca sulla spalla.


***


Il giorno lo avevano deciso di comune accordo. Il 28 febbraio.
Avevano deciso quel giorno perché anni prima - durante quel giorno - era incominciato tutto. Quel giorno Derek aveva risposto all’esperimento di Stiles. Quel giorno in cui avevano iniziato a conoscersi, in cui ancora erano all’oscuro di ogni cosa dell’altro.

A meno di tre mesi da quel giorno a Stiles venne in mente qualcosa.

- Derek, c’è una cosa che volevo fare, dal giorno in cui me lo hai detto durante il nostro appuntamento “organizzato”, se sei d’accordo.

- Devo preoccuparmi?

- No, assolutamente. Solo che pensavo a quando hai detto che dovremmo far sapere ai nostri gradi di separazione come è andata a finire tra noi.

- Stiles, io non ricordo cosa ho mangiato a mezzogiorno, come fai a ricordarti cosa ti ho detto cinque anni fa?

- Mi chiedo chi ti ha dato la laurea in legge con questa memoria... sicuro che ti ricordi tutte le leggi?

- Idiota - disse mimando un sorriso - uso una memoria diversa per quello. E ti posso assicurare che me le ricordo tutte.

- Oh si, ricordami di farti fare un ripasso... Non si sa mai, prima che finisca in carcere e non sai come tirarmi fuori. Va beh, torniamo al discorso di prima.

- Si, è meglio.

- Potremmo scrivergli qualcosa e invitarli al matrimonio, per conoscerli. In fondo è anche merito loro se siamo riusciti a incontrarci e ad arrivare fino a qui.

- Perché non dovrei essere d’accordo se te l’ho proposto io? Allora dovrò ringraziarli per avermi fatto conoscere un certo ragazzino logorroico, non so se lo conosci.

- Oggi sei spiritoso Hale.

- Già, a volte capita. Mai quanto te però.

Era così che avevano scritto ad Allison, Erika, Boyd e Isaac.
Ovviamente Lydia e Danny conoscevano già ogni cosa e soprattutto li conoscevano già.
Avevano mandato a tutti e quattro una lettera con dentro una loro foto. Perché certamente non potevano invitarli al matrimonio se nemmeno sapevano che faccia avessero. Altrimenti come avrebbero fatto a riconoscerli?

10/12/2020
Ciao,
molto probabilmente non ti ricorderai di noi. Siamo Stiles Stilinski (quello con i capelli più chiari) e Derek Hale.


- Quello con i capelli più chiari? - aveva chiesto Derek quasi ridendo.
- Hai voluto che scrivessi io? Ora non fare obiezioni, che devo finire. E poi devono pur capire chi è chi, dalla foto.
- Agli ordini vostro onore.


Quasi cinque anni fa, io - Stiles - ti avevo contattato per chiederti se conoscessi un certo Derek Hale. Bene, dopo diverse lettere l’ho trovato. Per l’esattezza dopo sei persone.
Abbiamo iniziato a scambiarci lettere (perché Derek diceva che avevano un altro fascino). E dopo qualche mese ci siamo conosciuti. Fatto sta che, dopo quasi cinque anni, siamo ancora qua. Il 28 febbraio 2021 ci sposiamo a Central Park.
Con questa lettera vorremmo ringraziarti per aver contribuito all’esperimento con cui ci siamo conosciuti ed invitarti al nostro matrimonio. Ovviamente non sei obbligato a venire ma ci farebbe piacere se ci fossi.
Grazie

Derek Hale e Stiles Stiliski



- Mi stai dando del vecchio?
- Cosa?
- Hai firmato prima con il mio nome...
- Ovvio, si va in ordine di età - gli rispose facendogli l’occhiolino e dandogli un leggero bacio prima di alzarsi per cercare delle buste.

Avevano tutti gli indirizzi, in quanto Stiles aveva tenuto tutte le lettere di quell’esperimento; per non parlare di quelle di Derek. Ma d’altra parte anche Derek aveva tenuto tutte quelle di Stiles.

Una settimana dopo ricevettero le risposte di tutti.



Ciao,
certo che mi ricordo. Un po’ è anche merito di Lydia, a volte mi racconta qualcosa. Mi ha detto che vi eravate messi assieme, ma non sapevo che vi sposaste. Congratulazioni, sono contenta per voi. Grazie per l’invito. Non mancherò, sono contenta di conoscervi. A presto.

Allison



Ciao,
sono Erika, ma vi rispondo anche a nome di Boyd perché so che lui non lo farà. Ormai stiamo insieme anche noi e quindi ci penserò io a convincerlo. Sono contenta che alla fine vi siate trovati e che vi siate conosciuti. Grazie per avermelo fatto sapere e grazie per l’invito.

Erika



Ciao anche a voi,
contento che sia andato tutto a buon fine. Ah sono contento anche per te Stiles che Derek sia cambiato da quanto dice Danny, ancora non l’ho conosciuto, ma magari mi piacerà. Vuol dire che al vostro matrimonio vi conoscerò.
Ah, grazie per l’invito.

Isaac


Stiles era ovviamente felice di aver ricevuto le risposte e che tutti avevano deciso di accettare l’invito. A Derek, invece, non cambiava molto, non che fosse indifferente alle loro risposte, solo che avevano avuto contatti con Stiles. Lui era comunque grato a tutti quanti di aver aiutato Stiles nell’esperimento.

***

Stiles quel pomeriggio era andato da Derek. Si, perché il mese di dicembre lo aveva passato a New York per sistemare alcune cose. Si erano divisi i compiti e Stiles era andato a ritirare gli anelli.

- Sei tornato?

- Si. Senti c’è una cosa che devo dirti.

- Non vuoi più sposarmi? - disse Derek scherzando.

- Si, cioè non sapevo proprio come dirtelo, per fortuna mi hai anticipato. No, ma sei scemo, ti pare che non voglia più sposarti?

- Idiota, sei entrato con una faccia che sembrava dovessi dirmi una cosa di vitale importanza.

- No, beh sono andato a prendere gli anelli e sai ti chiedono se vuoi farci incidere qualcosa. Il commesso ha detto che di solito scrivi la data e il nome del coniuge però puoi scrivere ciò che vuoi. Così ho pensato a questo. Forse è una cosa troppo sdolcinata e non è da noi, però se non ti piacciono posso farli rifare, non mi interessa se dovrò pagare di più.

Nel frattempo aveva tirato fuori la scatola con gli anelli e l’aveva mostrata a Derek.
Sull’anello di Stiles c’era inciso “Nessun Grado” e su quello di Derek “Di Separazione”.
Derek aveva sorriso. Un sorriso diverso dal solito. Aveva apprezzato e lo si notava dagli occhi. In fondo era la loro situazione attuale. Nessun grado lì divedeva in quel momento. E dopo il matrimonio non ci sarebbe stata neanche una distanza tra di loro. Avrebbe significato molto di più che una semplice data con il nome.
Avrebbe significato qualcosa, ogni volta che li avrebbero guardati e si sarebbero ricordati del percorso fatto fino a quel momento.
Derek aveva risposto con un semplice bacio. Amava molto di più i fatti che le parole e questo - oramai - era un dato di fatto.


- Visto che siamo in vena di discorsi seri, c’è una cosa che non ti ho mai detto.

- Non dirmelo, eri una donna...

- Ti pare?! Te ne saresti accorto molti anni fa altrimenti. Meno male che era seria.

- Si, scusa sai che ho difficoltà a essere serio più di dieci minuti. Devi prendermi come sono.

- Si, comunque dicevo c’è una cosa che non ti ho detto. Ho ancora la penna che mi hai spedito la prima volta. La ritengo sempre alquanto strana come prima. Però l’ho sempre portata con me.

- Non ti facevo così sentimentale Hale, comunque mi fa piacere. A Beacon Hills ha un significato. È fatta con il legno del Nemeton. Dicono che sia magico e che porti fortuna se la regali a qualcuno.

- Credo che ne abbia portata molta a noi.

Ripresero a baciarsi e in quel momento non contava più nulla, né i gradi, né i chilometri, né tantomeno le penne. In quel momento contavano loro.













Note: Buonasera!
In anticipo ma non molto. Siamo giunti alla fine e sono triste. Devo confessarvi - però - che mi è stato consigliato di fare un seguito su come abbiano portato avanti il loro rapporto. Ci sarà cosa è successo in questi quattro anni e il matrimonio. Quindi ringrazio davvero questa persona per avermici fatto pensare. Inoltre ci tengo a ringraziare tutti voi che avete letto silenziosamente questa storia. Rigrazio chi mi ha fatto sapere cosa ne pensasse attraverso le recensioni. Ringrazio chi mi ha seguito per tutti i capitoli. Rigrazio chi l'ha messa tra le preferite/ricodate/seguite. Un grazie di cuore davvero a tutti. Ci vediamo presto con il seguito (non molto lungo). Buon fine settimana! <3



   
 
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