Eroe
“Guardami”
Ecco i miei ricordi.
Guardali Potter.
Sappi che è grazie a me che tu sei ancora vivo, non di certo per le tue grandi doti.
Sentiti in colpa Potter.
Io non ho fatto altro che vivere con il mio senso di colpa per diciassette anni.
Mi odi così come tuo padre mi ha odiato,
così come io ho odiato sia te che tuo padre.
Che tutti sappiano cosa ho fatto in questi anni.
Che tutte le persone che mi hanno dato del vigliacco sappiano quel che ho fatto.
Ma che nessuno si permetta di chiamarmi eroe
l’ho fatto per motivi solamente miei
sono troppo diverso dai vostri eroi
l’ho fatto per me, non per voi.
Non l’ho fatto per te.
L’ho fatto per non sentirmi più così in colpa.
Guardami Potter.
Voglio che siano i suoi occhi l’ultima cosa che vedrò.
Avvertenze: ho un pò di problemucci con questo personaggio e spero di non essere andata OOC.
Credo abbia continuato a tormentarsi per anni sentendosi in colpa per la morte di Lily, ma che comunque non sia proprio riuscito a sopportare Harry, così troppo simile fisicamente al padre. Volevo sottolineare tutto il rammarico, la rabbia e il dolore di Piton prima della sua morte senza dimenticare l'amore provato per Lily e il bisogno di vedere i suoi occhi come ultima cosa.
Poche righe nate dall'ascolto di una canzone dei Mercanti di liquore (chi li conosce avrà sicuramente riconosciuto parte del ritornello di "L'eroe")