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Autore: Harry Fine    09/06/2016    1 recensioni
Questa storia è una specie di sequel di Alice human sacrifice, la mia canzone preferita dei Vocaloid. Dopo che le quattro Alice sono state uccise dal piccolo Sogno, passano sette anni e Rin e Len hanno dimenticato Meiko, Kaito e Miku, ma inizieranno a ricordare e faranno di tutto per salvare i loro amici e tornare alla vita.
Genere: Avventura, Introspettivo, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kaito Shion, Len Kagamine, Meiko Sakine, Miku Hatsune, Rin Kagamine
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quando la luce si affievolì, Meiko, Kaito, Miku, Rin e Len si ritrovarono di nuovo nella valle del sole. Il piccolo Sogno era proprio davanti a loro e aveva un'espressione più furiosa che mai. 《Voi! Siete solo degli stupidi ragazzini che mi servivano per realizzare i miei progetti. Non vi permetterò di mandare a monte i miei piani. Tanto non importa a nessuno di voi. Anche i vostri genitori si stanno arrendendo all'evidenza. Voi tutti sarete cancellati per sempre e finalmente io non avrò più ostacoli e potrò avere accesso al mondo dei sogni di chiunque, facendolo mio.》《Certo, certo. Tutto molto bello, peccato che noi cinque siamo ancora qui. Quindi, credo che dovrai aspettare ancora tanto tempo prima di realizzare questo tuo progetto.》 Disse sarcasticamente la ragazza in armatura.  Questo fece infuriare il sogno, che cercò di lanciarle contro un raggio biancastro, prontamente riflesso dalla lama della sua spada. La castana stava per lanciarsi all'attacco, ma il ragazzo cantore la fermò, per poi rivolgersi ai gemelli. 《Rin, Len, noi abbiamo combattuto i nostri avversari da soli. Quindi, ora tocca a voi.》. I due annuirono e si fecero avanti. 《Venite bambini miei. Ora è il momento della resa dei conti.》 Disse il piccolo Sogno. I gemelli, per istinto, allacciarono di nuovo le loro mani, sorridendosi a vicenda. Il sogno rivolse le mani verso il cielo. Di colpo, il sole brillante e il cielo limpido vennero oscurati da una spessa ed innaturale coltre di nubi nere. 《Ora vedremo come ve la caverete, bambini miei.》 Disse il piccolo Sogno con scherno. Abbassò il braccio di colpo e un fulmine violaceo precipitò verso di loro. Fortunatamente, Len se ne accorse in tempo e alzò una barriera per proteggere lui e sua sorella. 《Bene. Ha fatto proprio quello che volevo.》 Rise la presenza onirica. 《Cosa...?》 Stava chiedendo Rin, ma fu interrotta dalle urla di dolore del gemello. Alzò lo sguardo e vide che le scosse stavano attraversando la barriera e colpendo il ragazzino. Lui opponeva tutta la resistenza di cui era capace per bloccare l'attacco, ma, dopo un po', cadde svenuto a terra e senza più forze. La sua gemella guardò con orrore il fratello finire al suolo.《LEN! ACCIDENTI, PERCHÉ DIAMINE LO HAI FATTO!?》 Chiese in preda allo shock la ragazzina dai capelli biondi. Il piccolo Sogno sorrise maligno, osservando divertito la scena. La quattordicenne si alzò nuovamente in piedi, più furibonda che mai. 《Tu! Me la pagherai!》 Urlò, buttandosi contro di lui. Una potente luce dorata la avvolse e lei, acquistando sempre più velocità, travolse come una meteora il sogno, buttandolo a terra, ma senza infliggergli alcun danno. 《Scusa tanto bambina, ma io ho un potere pari a quello di tutte le quattro Alice messe insieme. Quindi, non hai la minima possibilità di sconfiggermi da sola. E poi, hai solo la metà dei poteri della Quarta Alice. Non sei in grado di fare niente.》 《Beh, mi dispiace, ma io sono una tipa molto più cocciuta di quanto credi.》 Rispose Rin. Alzò la mano verso il cielo, che incominciò a vorticare sempre più in fretta, scaricando un enorme fulmine giallo sul piccolo Sogno. Lui cadde di nuovo a terra, ma non riuscì a rialzarsi perché le rose gialle che avvolgevano l'albero lo legarono come un salame. La presenza onirica si voltò e vide che era stato Len. 《Adesso siamo pari.》 Disse, prima di essere travolto da un abbraccio della sorella. 《LEN! Allora stai bene! Non sai che spavento mi sono presa!》《Scusa Rin. Adesso diamoci dentro.》 Disse il ragazzino biondo con un sorriso. I due tornarono subito all'attacco, uno che difendeva e l'altra che colpiva. Ma, nonostante la loro perfetta e sincronica armonia, il piccolo Sogno era sempre in grado di bloccare o incassare i loro colpi senza procurarsi il minimo danno. 《Arrendetevi all'evidenza ragazzini. Non sarete mai abbastanza forti per battermi. Potete provare quanto volete. Anche se riuscite ad evitare o neutralizzare molti dei miei attacchi, non siete in grado di mandarne a segno neanche uno.》 Li canzonò la malvagia presenza onirica. Credeva di avere la vittoria in pugno, ma non aveva ancora fatto i conti con l'estrema testardaggine di Rin. La ragazzina si illuminò di nuovo e le rose gialle crebbero di colpo, avvolgendo il sogno con tutta la loro forza e splendendo ad intermittenza, crearono e colpirono il piccolo Sogno con piccoli, ma potenti, fuochi d'artificio. Subito il piccolo Sogno, probabilmente vedendo la mala parata, schioccò le dita e di colpo le rose appassirono, rilasciando uno stranissimo polline nell'aria, creando una densa nuvola giallastra. I due gemelli incominciarono a sentire la testa pesante, mentre il loro campo visivo si distorceva sempre di più. Ma, anche stavolta, il loro nemico aveva fatto i conti senza l'oste. Infatti, Len, utilizzando tutto il suo autocontrollo e tutta la concentrazione di cui era capace in quel momento, disperse la nuvola velenifera, liberando se stesso e anche la sorella. 《Grazie mille Len.》《Di niente sorellina.》 Rispose il gemello. 《Che scenetta commovente. Ma adesso è il momento di finirla. Non ho più intenzione di sopportare nessuno di voi cinque un secondo di più.》《La cosa è reciproca, razza di brutto scarabocchio onirico.》 Rispose Meiko con rabbia. Il piccolo Sogno decise di tenere subito fede a ciò che aveva appena detto. La sua statura aumentò in maniera smisurata, raggiungendo i quindici metri di altezza. 《Adesso come la mettete?》 Chiese, mentre le nuvole nere avevano iniziato a creare un grande ciclone che scatenò in breve tempo tutta la sua furia sulla valle del sole, cercando di spazzare via i due gemelli biondi, ormai troppo stanchi per resistere sul serio ai suoi tremendi attacchi. 《Vi annienterò tutti quanti!》《Perché non chiudi il becco piuttosto!? Vai Kaito!》 Urlò la ragazza in armatura. Il ventenne sorrise leggermente e si ritrasformò nell'uragano di rose blu. 《Mai sentito che un turbine ne annulla un altro?》 Chiese beffardo, mentre la potenza del vento diminuiva senza sosta fino a che non svanì del tutto. Il sogno cercò di colpire i cinque ragazzi con il suo mastodontico pugno, ma dei rovi di rose verdi bloccarono di colpo l'attacco. Miku era stata abbastanza veloce da evitare a tutti loro di essere ridotti come frittelle. 《Ragazzi, non possiamo farcela da soli. Aiutateci.》 Chiese Rin, stremata. 《Noi siamo tutti pronti a combattere al vostro fianco.》《Ben detto Meiko. Le Alice hanno il compito di proteggere il mondo dei sogni. Quindi, è arrivato il momento di svolgere il nostro dovere.》 Disse la ragazza dai capelli verde acqua. Rin e Len sorrisero e utilizzarono di nuovo i loro poteri. Tutti e cinque si alzarono in volo e incominciarono a darci dentro. Kaito fu il primo ad attaccare, cominciando a cantare di nuovo. 《Ora ascolterai uno dei miei primi brani. Questo è il mio mondo fatto di tristezza. Qui la luce non c'è, non puoi sentire alcun suono e...io sono qui ad aspettarti padre. Perché lo hai fatto a me? Lasciarmi solo così. Portami via, io ho già promesso. Diventerò bravo, sarò degno del tuo amor. Non ho bisogno di libri o altre cose. Dimmi sol perché non sei qui con me. Chi sei straniera con la rosa in mano? Tu sai mi piaci già. Diventa mia amica dai giochiam. Non ho mai chiesto di aver questa casa, ma spero che, alla fine, resterai qui con me. Non spaventarti, ho buone intenzioni. Voglio star con te per dimenticar tutto. Son stanco di essere rinchiuso qui. Oh, dimmi perché questo uomo è con te. Scendon le lacrime, fa così male. Non ti ho fatto niente, perché questo odio? I muri in fiamme son la tua risposta? Lo so, dormirò anch'io per sempre così.》. Quella bellissima canzone esprimeva una tristezza infinita e l'effetto fu ancora più strano del testo. Il corpo del piccolo Sogno iniziò a diventare grigiastro, mentre i suoi movimenti si erano fatti legnosi e lenti. 《MA che diamine mi sta succedendo!?》《Si tratta dell'effetto della canzone "Puppet". Spero sia di tuo gradimento.》 Rispose Kaito. Anche Miku e Meiko decisero di rallentare il loro avversario. Lunghe catene scarlatte e lunghi rovi di rosa legarono il piccolo Sogno come se fosse un salame. A quel punto, i gemelli ne approfittarono. Il cielo tornò di nuovo limpido e il sole tornò più scintillante di prima, creando potenti raggi di luce che colpirono il sogno con forza, facendolo crollare pesantemente per terra. Quando si rialzò era più furibondo che mai. 《ME LA PAGHERETE CARA!!!》 Urlò, provocando una potentissima onda d'urto che scaraventò le quattro Alice per terra. Sempre sotto il suo comando, il cielo si oscurò di nuovo, creando un'incredibile tifone climatico. Il vento spazzava via ogni cosa che incontrava, accompagnato da una vera e propria bufera di neve, grandine e pioggia, che rendevano quasi impossibile ai ragazzi di vedere ad un palmo dal loro naso e che rallentava in maniera considerevole i loro movimenti. I fulmini e i tuoni squarciavano il cielo e rischiavano di colpirli. Anche il terreno incominciò a franare e a spaccarsi per colpa di alcune violentissime scosse di terremoto. Miku cercò di "rattoppare" le crepe con i suoi poteri sulla terra, ma non aveva abbastanza tempo per richiuderle tutte. Ad un certo punto, Meiko perse l'equilibrio e rischiò di precipitare dentro una delle voragini. 《AIUTOOO!》Urlò in preda al panico. La ragazza dai capelli verde acqua se ne accorse e cercò di tirarla su, ma il sogno la colpì con un potente pugno che la fece cadere per terra. La presa della castana stava per cedere, quando le mani di Rin e Len presero le sue e iniziarono a tirarla su. 《Tieniti forte. Tieniti forte!》《Lasciatemi andare ragazzi. Non serve che voi mettiate a rischio la vostra vita per salvare la mia.》《Ti senti ancora in colpa?!》《Si. Ho fatto qualcosa di troppo...》《Non ci importa quello che hai fatto. Io e Rin abbiamo perdonato te e Miku per una ragione. E cioè perché sappiamo che siete entrambe degne della nostra fiducia. Anche Kaito lo pensa.》 Le disse il ragazzino biondo, continuando a tirare.《Noi possiamo tornare indietro e riavere la nostra libertà, ma solo se resteremo tutti insieme!》 Rincarò la dose Rin. Meiko, profondamente colpita da quelle parole, non si era accorta che il simbolo di picche disegnato sulla sua mano aveva iniziato a brillare di rosso. Esattamente come i simboli di cuori dei gemelli stavano risplendendo di luce gialla. Quando i tre tornarono su, videro che la terza Alice e la seconda Alice erano state prese in mano dal piccolo Sogno, che li stava stritolando con tutta la sua forza. 《Lasciali stare!》 Urlarono all'unisono i loro amici. I marchi di cuori dei due ragazzini brillarono ancora più intensamente, annullando di colpo la tempesta e la ragazza in armatura usò le sue fiamme per costringere il sogno a lasciar andare i suoi amici. Kaito e Miku atterrarono senza danni e si avvicinarono ai loro amici. 《Grazie ragazzi.》《Di niente.》. I cinque si voltarono verso il piccolo Sogno, furibondo per il colpo subito. 《Cavolo. Quello non molla. Dobbiamo fare qualcosa!》《Noi abbiamo un'idea.》《Bene. Kaito, Len, a voi l'onore di dircelo.》《Non riusciremo mai a batterlo attaccando singolarmente o in coppia. È troppo potente.》《Questo significa che dovremmo farci ammazzare e basta!?》《Certo che no. Non possiamo batterlo in questo modi e non possiamo ucciderlo alla vecchia maniera, ma, se attaccassimo tutti insieme, c'è una speranza di riuscire a bloccarlo e distruggerlo.》《Ne siete sicuri? Questo piano mi sembra leggermente avventato.》《Hai ragione Miku, ma non ne abbiamo altri al momento.》 Disse Rin, conciliante. Tutti si rimasero in posizione davanti alla mastodontica figura del piccolo Sogno.《Avete ancora abbastanza forza per combattere? Poco male. Vi distruggerò comunque.》《Io aspetterei prima di cantar vittoria se fossi al posto tuo. E ora, per il volere della prima Alice, ordino agli spiriti della mia selva di alzarsi e venire qui a combattere al mio fianco!》 Disse Meiko con la spada in pugno. Subito dal terreno emersero delle figure bianche simili alle paure che prima infestavano la selva sanguinante. Queste si avvolsero attorno al corpo del piccolo Sogno,  mentre delle catene fiammeggianti lo paralizzavano del tutto. 《Ora tocca a me. Per il volere della seconda Alice, ordino agli spiriti della mia sala di destarsi e venire qui a combattere al mio fianco!》 Disse Kaito. Questa volta emersero dei ragazzi e delle ragazze dai capelli blu e gli occhi coperti da delle maschere. Iniziarono ad attaccare anche loro, mentre le melodie provenienti dalla sala della musica creavano un vortice attorno al piccolo Sogno. 《Svelta Miku. È il tuo momento.》《Sono pronta. Per il volere della terza Alice, ordino agli spiriti del mio castello di animarsi e venire a combattere al mio fianco.》. Di colpo, dal cielo iniziarono a piovere delle carte da gioco. Quando queste toccarono terra, si tramutarono in cavalieri che si aggiunsero all'assalto, mentre i rovi di rose verdi immobilizavano ancora di più il piccolo Sogno. 《Ora basta!》 Urlò lui, scatenando delle potentissime onde d'urto che travolsero tutto e rischiavano di far volare via i ragazzi. 《Rin! Len! Ora tocca a voi!》《Proviamo Len. Sei pronto?》《Certo.》. I due si presero per mano e dissero 《Per il volere della Quarta Alice, ordiniamo agli spiriti della nostra valle di nascere e combattere al nostro fianco.》. Un potentissimo flash luminoso travolse tutto e delle figure simili a dei maestosi uccelli fecero la loro comparsa e colpirono nuovamente il piccolo Sogno. Anche la luce avvolse il suo corpo e avvolgendo come una camicia di forza. 《Credete sul serio che basti così poco per battermi?》《Si.》 Risposero all'unisono tutti e cinque, mentre i simboli di picche, quadri, fiori e cuori sulle loro mani si illuminavano di luce rossa, blu, verde e gialla. Quello stranissimo bagliore iniziò a cancellare tutta la valle del sole. 《Ma che cosa sta succedendo!?》 Urlò il piccolo Sogno, mentre l'abito dorato iniziava a dissolversi, esattamente come il paesaggio circostante. La luce del sole si spense, il cielo diventò grigio e l'albero delle rose gialle svanì, mentre il campo riduceva sempre di più le sue dimensioni, fino a scomparire del tutto. 《Che cosa state facendo!? Il mio regno! NOOO!》《Esattamente come noi ti abbiamo donato questi mondi, siamo in grado di toglierteli.》 Dissero Kaito e Len. 《E tu non puoi fare più niente.》Rincararono Meiko, Miku e Rin con un sorriso sarcastico sul viso. Di colpo, tutti si ritrovarono davanti al castello di fiori. Anche questo iniziò a crollare, mentre le rose verdi appassivano rapidamente e il cielo si faceva sempre più cupo. Il castello si ricoprì di crepe e, alla fine, non rimasero che macerie sull'erba, che aveva già iniziato a scomparire. Anche i capelli verde acqua e il bellissimo corpo femminile del piccolo Sogno erano svaniti con quel mondo, lasciandolo senza più alcun lineamento sul viso. Poi, attorno a loro si delineò la sala della musica. Lì dentro, la melodia che aleggiava iniziò ad attutirsi, fino a  tacere del tutto. Il colori diventarono spenti e uniformi, mentre gli affreschi e le rose blu si seccavano, sparendo nel nulla, portandosi dietro il palco. Il piccolo Sogno potè solo osservare impotente la rosa sul suo occhio e l'altro occhio scomparire, lasciandolo con solo due orbite vuote e una cicatrice sul volto. Infine, videro di essere tornati nella selva sanguinante. Le rose rosse presero subito fuoco, travolgendo anche gli alberi, mentre il fumo creato dell'incendio oscurava il cielo e l'erba si seccava completamente. 《NOOO!! NON OSATE!》 Urlò il piccolo Sogno, mentre la sua armatura scompariva nel nulla, ritrasformandolo fino a farlo ritornare il minuscolo e bianco fantasmino di un tempo. 《Che cosa avete fatto!? Maledetti ragazzini! Io...》《Tu cosa? Razza di brutto sputo onirico che non sei altro, non servi a niente. Sarebbe stato meglio se tu non fossi mai esistito.》 Gli sputò in faccia Meiko. Ad un certo punto, Rin notò che erano finiti in uno spazio completamente nero e che una strana luce bianca proveniva dall'alto.《Ma che cosa sta succedendo? Cos'è questo posto? E, cos'è quella luce?》 Domandò. 《Semplice. È la nostra possibilità di tornare indietro.》 Disse Len. Tutti incominciarono a volare verso l'alto, ma il piccolo Sogno afferrò Meiko e Miku per le caviglie, tirandole verso il basso. 《Non vi permetterò di andarvene. Voi due vi siete arrese completamente a me. Siete mie. Se devo svanire per sempre, voi due verrete con me!》《Scordatelo!》 Urlarono all'unisono Rin, Len e Kaito. I tre corsero verso le loro amiche e le afferrarono. Era un vero e proprio tiro alla fune con le due ragazze nel ruolo della fune. Alla fine, i loro tre amici usarono i loro poteri, scaraventando sul piccolo Sogno onde sonore e luminose di grande intensità, aumentando sempre di più l'intensità dei colpi. Questo lo costrinse a molare la presa sulle due ragazze.《Molto bene. E adesso, direi che è arrivato il momento di calare il sipario su questa maledetta storia.》 Commentò in ragazzo dai capelli blu. Ma qualcuno non era d'accordo.《No. Direi proprio di no. Forse il controllo che avevo su voi tre si è indebolito, ma non i vostri obblighi di Alice. Voi siete miei!》 Urlò il piccolo Sogno, travolgendo Meiko, Kaito e Miku con tutta la sua forza, mentre delle strane catene avvolgevano i loto corpi. 《E invece io dico che i loro obblighi sono sciolti esattamente come il tuo controllo.》 Ribatté Rin. 《Dobbiamo aiutarli. Sei pronta sorellina?》《Certo.》 Rispose lei. I due gemelli si presero per mano e una potentissima luce liberò i tre ragazzi e indebolì ulteriormente il sogno maligno. Appena i loro tre amici tornarono indietro, sorrisero ai due biondini. 《Grazie.》《Prego. Ora direi che è ora di finirla.》 Dissero i gemelli. Tutti e cinque alzarono la mano con il proprio simbolo di Alice e dissero 《Per il volere delle Alice dei sogni, noi ordiniamo ai nostri poteri di rinchiudere per sempre questo essere negli abissi più oscuri dell'inconscio, dove verrà dimenticato e da cui non c'è ritorno.》. Gli stemmi di picche, quadri, fiori e cuori svanirono dai dorsi delle loro mani, mentre una potente luce avvolgeva il sogno maligno. 《NO! NO!  NON VOGLIO RIMANERE DA SOL.....》  Cercò di dire mentre l'abisso dell'inconscio lo avvolgeva e cancellava e le quattro Alice erano finalmente libere di tornare alla vita.
   
 
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