«Dovresti piangere bambina, non sei terrorizzata da me?»
E fu lì che Ruth vide Zayn per davvero, non vide Alaric, quel ragazzo che aveva tanto desiderato, no, lo vide per come era. Vide la bocca tesa in un ghigno, vide i suoi canini appuntiti sporchi di sangue luccicare sotto la debole luce della luna, vide i suoi occhi, rossi, pericolosi, dello stesso colore del suo cibo. E fu allora che collegò tutto, aveva ragione sin dall'inizio, Zayn era un vampiro.