Videogiochi > Resident Evil
Segui la storia  |       
Autore: Mari_Sometimes    11/06/2016    0 recensioni
C’è qualcosa di strano in città. Tutto è cominciato quando hanno trovato quella povera ragazza uccisa a morsi. A MORSI!!! Aveva vent’anni…sei anni in più di mio figlio. Si contano una decina di vittime, tutte sbranate. A Raccoon City si è parlato anche di legalizzare la caccia, così avrebbero risolto il problema. Sì certo, una soluzione molto più che valida. Se solo l’animale non camminasse su due zampe.
Quale follia sta portando la gente a mangiarsi?
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Albert Wesker, Altro Personaggio, Barry Burton, Chris Redfield, Jill Valentine
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Non ci credo! David!!! Dio mio, com’è potuto succedere!!! Poi Marvin, Jacobs scomparso….in più c’è quella dannata cosa schifosa, altamente letale. Oh mio Dio!!!!
Siamo rimasti in quattro. Mi sento male, ho vomitato finora nel lavandino della camera oscura. Sono esausto, non riesco a mangiare, a malapena bevo. Sono a terra e ho appena finito di scrivere il rapporto. Non ho forze, non ho sonno, non ho più alcuna speranza. È finita…
Non vedrò Junior diplomarsi, non vedrò Piper sposarsi. Non potrò sgridare Junior affinché studi invece di distrarsi con il football e con le ragazze. Non potrò essere geloso dei ragazzi che corteggiano Piper. Non potrò più svegliarmi al fianco di Bree, la donna che amo da tutta la vita. Non potrò più dirle che la amo e che lei mi ha completato la vita. Non potrò più vedere la madre dei miei figli….non vedrò mai più lei e i miei figli. Ma cosa abbiamo fatto di male per meritarci questo!???

Gli altri vogliono scendere per le fogne, cosa troveremo laggiù? Ho paura ma non ci rimane scelta. Dico parole di incoraggiamento, l’ho fatto anche nel rapporto. Ma è una maschera. So che qualcuno troverà il mio rapporto e, leggendo, capirà il mio vero messaggio. È il mio testamento. Un aiuto a chi verrà qui, troppo tardi per trovarci ed aiutarci. Ma non per chi arriverà.

Stiamo passando in rassegna il secondo piano e li sento. Maledetti bastardi! Sono nel corridoio dell’ufficio S.T.A.R.S.!!! Fuoco!!!
 
***
 
Craig, Foyer e l’altro non ce l’hanno fatta. Sono solo. Sono nell’ufficio del segretario del capo. Tremo, non riesco a fermarmi, piango. Sono sporco di sangue, esausto. Tengo stretto al petto questo mitra, come se mi infondesse coraggio. Il coraggio che non ho più. Il tetto è vicino, una volta arrivato lì farò di tutto affinché quell’elicottero mi veda. L’ho sentito girare almeno due volte. È la mia ultima speranza, la mia ultima possibilità di fuga. Fanculo le fogne, andrò via dal cielo. Così recupero le mie ultime forze, che non credevo di avere. Sento altri mostri al di là della porta, non dovrebbero essere tanti. Devo evitarli e correre. Non ho altra scelta. Apro la porta, erano tutti dietro di essa. Sparo all’impazzata, cadono e mentre si rialzano io scappo per la porta alla mia destra. Corro, non mi sembra ci siano altri cosi in questa stanza. E poi vedo Jacobs. Ha dei corvi addosso. Morto “a beccate”. Assurdo!

Rimango così senza dire nulla per qualche secondo, a destarmi sono i lamenti degli stronzi che ho lasciato dietro. Allora corro, corro più in fretta che posso!

Quei maledetti uccellacci si alzano in volo e cercano di inseguirmi, io corro. Mi inseguono e mi hanno quasi raggiunto. Ma io ho raggiunto la porta, la apro e la chiudo veloce dietro di me. Sono fuori!!!
 
Epilogo

C’è un silenzio tombale, il vento freddo è un toccasana per me che sono sudato ed accaldato. Ce l’ho fatta, non ci credo! Sento l’elicottero e mi precipito al centro del tetto e comincio a sbracciarmi e ad urlare. Mi ha visto!!! Non può atterrare, fanculo! Ora prendo questa scaletta che mi ha lanciato il pilota e andiamo via da questa città maledetta!
Elliot Edward è ad un passo dal raggiungere la sua famiglia!
 
***
 
Leon S. Kennedy, recluta appena arrivata nell’inferno chiamato Raccoon City, vede un elicottero schiantarsi sul tetto del distretto della polizia. Un poliziotto aveva cercato aiuto nel pilota, ma non aveva visto gli zombie arrivare alle sue spalle. Lo avevano aggredito, aveva cercato di difendersi ma alla fine era morto. Purtroppo aveva ancora il dito sul grilletto del mitra che, sfortunatamente, aveva colpito il pilota. Con l’agente Kennedy era arrivata una ragazza, una civile. Si chiamava Claire Redfield, la sorella di Chris Redfield, come si era identificata con l’agente e con Marvin, trovato agonizzante in una stanza dell’edificio.I due avevano letto i rapporti lasciati da David e da Elliot, di grande aiuto nella loro lotta alla sopravvivenza.

Ma non sapranno mai chi erano e le loro ultime ore da eroi.

Salve a tutti voi! Eccomi qui con l'ultimo capitolo di questa piccola storia. Spero vi sia piaciuta, purtroppo non c'è un finale positivo per questi agenti della R.P.D.. Colgo l'occasione per ringraziare tutti voi che mi avete seguito, che avete avuto tempo per leggere la mia storia e a chi ha commentato dandomi dei consigli e suggerimenti. Ringrazio ancora una volta Helan, la mia dolce metà, sempre disposto a sopportare le mie lucubrazioni mentali su Resident Evil, dandomi dritte per spronarmi. Vi abbraccio tutti e alla prossima!!!!
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Resident Evil / Vai alla pagina dell'autore: Mari_Sometimes