Il ragazzo con i capelli neri si avvicina all’uomo dagli occhi violacei.
- Ne sei certo?- gli chiede, abbastanza perplesso dalla situazione.
- Mai stato più certo di una cosa in vita mia.-
- Quindi lei..?-
- Ha infranto il giuramento. È colpevole di un grave reato, ma dobbiamo proteggerla. È pur sempre una dea e ha la protezione di altri dei: Afrodite, Apollo , Poseidone ed Efesto. Anche Eros ed Ermes sono favorevoli alla sua protezione.-
- Potrebbe portare ad un conflitto interno?- chiede la ragazza dai capelli biondi, seduta su una sedia. È concentrata come se stesse cercando di risolvere un rebus, e comincia sfregarsi la fronte con una mano, con i riccioli che le coprono il viso.
- Non posso escluderlo. Persino io, in quando dio, potrei esprimere un’opinione in merito.- risponde l’omone , seduto dietro ad una scrivania ingombra di carte.
- Quale sarebbe?- chiede , quasi senza lasciargli il tempo di finire la risposta, un ragazzo dai folti ricci neri.
- A sfavore, ovviamente. Non doveva farlo ed è andata contro la legge divina, quindi merita una punizione, ma non la ragazza ;lei non ha colpe.- risponde il dio guardando distratto la lattina di Diet Coke e bevendone successivamente un sorso.
Per un attimo restano tutti in silenzio guardandosi l’un l’altro, con le espressioni preoccupate sul volto. Una guerra interna sarebbe la catastrofe più catastrofica delle guerre interne più catastrofiche della storia.
- Andate, vedremo cosa fare quando la rintraccerete.- ordina l’uomo allungando un biglietto ad ognuno.
- È deciso quindi? Dovremo viaggiare e rintracciarla?- chiede la ragazza bionda piuttosto perplessa, scrutando il biglietto con quei suoi profondi occhi grigi.
- Dovete. Trovatela il prima possibile, non siamo solo noi a cercarla. Anche il Campo Giove.-
- Perché anche loro? Non c’entra nulla il Campo Giove in tutto questo.- borbotta il ricciolino alzando un sopracciglio
- A quanto pare loro sanno molte più cose di noi. Andate, il volo parte tra tre ore. Trovatela prima che la trovi Lei.-
I ragazzi, dopo aver salutato, escono dall’abitazione e si avviano verso le rispettive Case. Dopo aver lasciato andare il morettino ricciolino, il ragazzo dai capelli neri e la biondina si abbracciano per un po’ di tempo prima di separarsi. Si ritroveranno tra meno di un’ora per andare all’aeroporto. Chiunque stiano cercando è una persona che , pur inconsciamente, può diventare pericolosa. Una semidea così potente da poter far crollare un intero sistema e distruggere l’Olimpo e, forse, il mondo degli dèi greci come noi lo conosciamo.
Quando arrivano all’aeroporto porgono il biglietto all’affabile hostess dal sorriso suadente.
Prendono il primo volo disponibile pronti a scaldarsi al sole dell’Italia.