13/06/2016
8 recensioniLe cronache di Hogwarts: il canto del Patronus
Prologo
-Vi auguro una buona permanenza qui ad Hogwarts!- esclamò la professoressa Mcgrannit mentre le tavole s’imbandivano da sole di ogni sorta di leccornia per la cena; i ragazzi iniziarono a mangiare, assorti dalle chiacchiere sulle vacanze estive degli amici e intenti a fare conoscenza con gli ultimi arrivati.Ad un tratto il portone si aprì, da esso entrò Hagrid, con la lunga barba bianca che ormai toccava per terra, dietro di lui stava un ragazzo di bassa statura con una zazzera di capelli neri come l’ebano, spettinati, che gli ricadevano sul volto – Non volevamo disturbare, vi prego, continuate pure la vostra cena- disse mentre portava il ragazzo al tavolo dei Grifondoro sussurrandogli qualcosa all’orecchio. La cena riprese, sta volta alcuni ragazzi avevano aggiunto alle loro chiacchiere anche i pettegolezzi su quello che era appena successo.
-Hai visto quel ragazzo?-
-Certo, di nuovo in ritardo! Lo fa tutti gli anni! Qualcuno aveva scommesso che non sarebbe arrivato-
-Ma non lo puniscono?-
Il giovane rimaneva a capo chino a fissare la tavola imbandita, seduto vicino ad un ragazzo del settimo anno – Ti sei fatto già riconoscere, eh Sammy?- lo prese in giro quello, il ragazzino borbottò qualcosa a bassa voce – Mh? Come dici?- chiese il più grande abbassandosi alla sua altezza
Dicono che non abbia amici.
– Non sono l’unico di cui parlare, c’è gente più strana di me!- sputò sollevando il capo rivelando due enormi occhi azzurri, quasi blu – Quest’anno cambierà tutto- disse – Lo dici da quando sei arrivato, con un anno di ritardo ,tra parentesi-
-Io non ti sopporto proprio!-
-Grazie Samuel Baston!- Samuel si girò dall’altra parte e guardò i tavoli
Uno….. due….tre…quattro…
-Ne ho già trovati quattro!- disse con voce piatta poi prese una fetta di torta e la portò alle labbra – Voglio conoscere delle persone!- il ragazzo vicino a lui sputò tutto il succo di zucca che aveva nel bicchiere – Stai bene!?- chiese al più piccolo – Vuoi morire?- rispose Samuel, ok, il suo forte non erano le relazioni!
Dicono che se parla con qualcuno poi a questa persona succede qualcosa di brutto.
Samuel finì la quinta fetta di torta – Quest’anno cambierà tutto!- continuò puntando gli occhi cerulei fuori dalla finestra – Se ne sei sicuro tu; sappi che quest’anno non ti tirerò fuori dai guai, anche se sei il cercatore migliore che ci sia in tutta la scuola- continuò il ragazzo passandogli il budino alla crema.
Dicono che sia maledetto.
E non avevano la più pallida idea di quanto avessero ragione.
Angolino dell’autrice che sta mettendo le ragnatele (iniziamo bene)
Sono una causa persa! Eccomi con una storia interattiva! La prima su Harry Potter (si vuole molto male) bando alla ciance. Vi ho presentato uno dei protagonisti, Samuel Bastton, i prossimi li sceglierò dalle vostre schede! Non ci sono divieti (non fateci storie troppo triste vi prego) zitto! Se avete domande chiedetemi tut6to su messaggio privato!
Nome
Cognome
Età
Sesso
Casa
Status di sangue (purosangue i mezzosangue)
Aspetto (più dettagli ci sono, più sono happy)
Carattere (dettagliato!)
Storia:
Amortensia
Molliccio (ovvero paura più grande)
Cose che ama
Cose che odia
Particolarità (dall’orientamento sessuale, a tutto quello che volete)
Le iscrizioni iniziano oggi e finiscono il 25 giugno!! Spero di ricevere molte schede (non gtutte uguali possibilmente)….. fetente!
Buon divertimento!