Il corpo della ragazza, ormai freddo come il ghiaccio, lo avevano adagiato su di un letto di marmo circondato da corone di rose rosse, le sue preferite. Non potevano credere che una ragazza così bella, dolce e timida ora giaccia su quel letto immomibile. Non potevano credere che la loro più cara amica sia stata vittima di un folle sortilegio. Non potevano credere che la loro amica sia in realtà una principessa: la principessa del Regno Magico.


17 anni prima...
I tempi d'oro erano lontani ormai anni luce, i più anziani ricordavano appena la sconfitta di Lord Voldemort e la vittoria di Harry Potter. Tempi cupi sovrastarono e regnarono su tutto il mondo magico, dopo un colpo di stato da parte del ministro Godparts si istaurò una tirannide creando così un regime assolutistico e di terrore. Dopo la morte del tiranno, gli succedette il figlio re Orion Godparts III. Egli, diversamente dal padre, non attuò un regime di terrore bensì, con la moglie la regina Prudence Oberlin, cercò di restaurare un clima di serenità e pace, il re ci riuscì con successo. Sebbene il re sia riuscito a far rinascere una tranquillità politica, egli con la regina non riuscivano ad avere eredi; vani erano stati i loro tentativi, incatesimi e pozioni. Tuttavia un giorno vennero a conoscenza di una pianta orientale che riuscisse a rendere fertile ogni individuo: un esemplare raro di radice di ginseng. Pertanto il re inviò delle milizie per trovare questa radice; dopo giorni, mesi ed anni finalmente trovarono la radice. Eppure i soldati avevano tralasciato un piccolo ma importante dettaglio: il giardino apparteva ad una strega amante delle arti oscure, una metamorphomaga che utilizzava i suoi poteri per fini oscuri e malvagi. Per cui quando i soldati strapparono con forza la radice dal terreno essa compari dinnanzi a loro, chiedendo loro qualefosse la ragione per quest'oltraggio, e loro dunque gli spiegarono i motivi per cui avevano intrapresoquel lunghissimo viaggio e pertanto il desiderio del re di avere un erede "Interessante" avevarisposto la strega "Davvero interessante... tuttavia se vi lascio portare una radice del mio amato ginseng, io cosa ho in cambio?" "Signora, penso che lei debba trattare con Sua maestà il re Orion III". Infatti dopo aver detto ciò, la strega li lasciò andare, e disse loro che il re per sdebitarsi doveva inviarle la cosa più preziosa che avesse. I soldati ritornarono, il re e la regina erano felicissimi, nacque così una bellissima bambina che chiamarono Calliope. Il re, tuttavia si dimenticò di pagare il debito con la strega orientale, e lei si infuriò. Arrivò il giorno tanto atteso del battesimo della bambina, ci furono milioni di invitanti, miliardi di doni, tutti erano felici nella speranza che un giorno la bimba sarebbe diventata un'ottima regnante. Ad un certo punto, però si senti un grande tonfo e uno degli invitanti si trasformò, rivelandosi essere la strega d'oriente, ella esclamò "Bene, bene, che bella festa! Oh mio caro re, mi sento davvero offesa, mi hai recato turbamento, poichè ti ho permesso di esaudire il tuo desiderio, manon ho avuto nulla in cambio. Alla tua milizia avevo dichiarato da offrirmi il tuo oggetto più prezioso, ho aspettato a lungo e non mi hai dato niente. Hai organizzato quest'enorme festae non ho ricevuto nessun invito. Lo sa vero che come io le ho dato la possibilità di avere un erede, io glielo posso togliere? Lo sà, vero che se non fosse stato per me, per le mie radici ora non stava festeggiando la nascita della sua adorata figlia?" "GUARDIEE, IMMOBILIZZATELA! TOGLIETELE LA BACCHETTA!!! ARRESTATELA IMMEDIATAMENTE!! NON DEVE FUGGIRE!!!" esclamò infuriato il re "COME TI PERMETTI, TU STREGA, DI DISTURBARE QUESTA FELICITA' DI QUESTA NASCITA TANTO ATTESA E SPERATA!? VATTENE! RITORNA DA DOVE SEI VENUTA, BALORDA STREGA!" la strega altrettanto infuriata rispose "NON RIVOLGERTI A ME COSI' LURIDO SANGUESPORCO, SEI SOLO UNA FECCIA, UNO STUPIDO MEZZOSANGUE, TI VANTI PERCHE' SEI UN RE MA NON SEI FIGLIO DI NOBILI MAGHI! IO SONO FIGLIA DELLA NOBILE STIRPE DEI BLACK, SONO L'UNICA QUI AD ESSERE UNA VERA E PROPRIA STREGA! DOPO QUEST'OLTRAGGIO MIO CARO RE LA PAGHERETE, PER TUTTALA VITA RICORDETE CIO' CHE MI AVETE FATTO, VIVRETE NELL'INFELICITA' E NEL DOLORE!" "TACI!!! PAZZA!!!" urlava il re. Tutta la sala era ingestibile, gli invitanti erano terrorrizati, la strega continuò "Vivrete nel rimorso mio caro re, poichè io mi prenderò la cosa più preziosa che avete: VOSTRA FIGLIA!! Ma non ti crucciare, lei vivrà, crescerà in armonia e sarà amata da tutte le persone che lo vorranno, avrà il dono della bellezza, dolcezza e dell'amore; TUTTAVIA AL TRAMONTO DEL SUO DICIASETTESIMO COMPLEANNO ELLA SI PUNGERA'IL DITO SU DI UN FUSO DI UN ARCOLAIO E MORRA'!" quando finì la maledizione ella scomparì, mentre la sua risata rintuonava per tutta la sala.