Libri > Percy Jackson
Segui la storia  |       
Autore: Pathetic    15/06/2016    10 recensioni
[Fanfiction Interattiva | New Prophecy | Blood, Tears and Death | Iscrizioni chiuse]
Un mare nero macchia la pelle degli dei.
Alcuni miti sono rimasti sepolti più di altri, racchiusi nell’ombra di una colpa celata agli occhi dei mortali.
Ma tutti i segreti sono destinati a riemergere e ritrarre gli Olimpi per ciò che sono davvero.
Sarà una guerra senza pietà e i mezzosangue dovranno schierarsi su di uno o su di un altro fronte.
Perché la giustizia non esiste.
Non quando è un bambino a cadere nel sangue di una colpa che non gli appartiene.
E nemmeno Apollo seppe deviare la rotta di quella freccia maledetta.
Genere: Drammatico, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Gli Dèi, Oracolo di Delfi, Semidei Fanfiction Interattive
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
Okay, le iscrizioni si sono chiuse ufficialmente e scegliere è stata dura perché mi avete mandato un sacco di personaggi adorabili e ho dovuto rinunciare a molti di loro c.c
Ho letto le schede, ragionato e raggruppato gli OCs in buoni e cattivi … curiosi di sapere dove siete stati smistati?
Allora vi lascio alla mietituraehm alla scelta degli OCs :3 + i miei
 
 
 
Heroes:
 
Bloom, Oracolo di Delfi
Giovane e spigliata, energica, entusiasta del suo ruolo ma ancora tremendamente inesperta.
Vuole rendersi utile, aiutare il Campo e i suoi compagni ma per farlo dovrà imparare a gestire l'enorme potere che racchiude dentro di sé.
 
 
 
 
 
 
Karim Sharif, figlio di Bellona
Un grande stratega, un abile combattente e un valoroso condottiero. Leale, coraggioso, un comandante che persegue i propri obbiettivi fino alla morte.
Un guerriero con elmo e armatura, ma dietro ogni grande uomo ci sono tanti piccoli difetti.
 
 

Francis Lawyer, figlio di Iris
Se il Campo fosse il set di qualche film, Francis sarebbe sicuramente il protagonista. Sicuro di sé, protettivo, impavido e mai sopra le righe. Si è conquistato la fiducia e il rispetto degli altri semidei, ha dimostrato forza di volontà e grande valore. Ma è avventato, impulsivo, e commetterebbe gravi errori per amore.
 

 
Jackson Langdon, figlio di Marte
Fedele, onesto, leale, un ragazzo che si è fatto strada tra i Romani per le proprie virtù e il proprio coraggio. Non è un leader e nemmeno brama di esserlo.
Allegro, socievole, si fa amare ma nessuno armadio è sgombro di scheletri e dietro ogni luce vi è un’ombra.
 

 
Chloe Murray, figlia di Ilizia
Alcuni vivono per combattere, per uccidere, per ricercare una lontana gloria e il potere, Chloe no. Il suo posto è aldilà delle retrovie, dentro una tenda di gemiti e singulti, tra i feriti di guerra e i compagni che non ce la faranno. È lì che deve stare a tentare di dare un po’ di sollievo e misericordia alla sofferenza che dimora sovrana.
Paziente, delicata, tranquilla, tutte doti che la distinguono dagli altri.
 

 
Noah Sunlight, figlio di Selene
Emana speranza e allegria, sempre pronto a vedere del buono nelle persone. Un bimbetto ingenuo e troppo gentile per il mondo, pieno di altruismo e voglia di dare una mano.
Pochi riescono a resistere al suo sguardo da bambi.
 

 
Agatha Collins, figlia di Hermes
Curiosa, spericolata e piena di vita. L’incarnazione di una bambina nel corpo di una ragazza. È grintosa, un po’ goffa, smagliante e pronta a cimentarsi in nuove imprese.
 

 
Ophelia Lemaire, figlia di Kronos
Schiva, metodica e taciturna, rifugge il contatto con gli altri, li etichetta, li evita. Ma è leale, con saldi principi morali ed è molto astuta, intuitiva, abile. Non sa tenere a freno la lingua, è tagliente, spesso in modo crudo. È una rosa, ma vuole a tutti i costi nascondersi tra i rovi.
 

 
Lavi Firee, figlio di Hypnos
Non riesce mai ad appassionarsi a niente, non vi è una sola attività che lo abbia invogliato per più di una settimana. È beffardo, pungente e un po’ ambiguo nelle sue parole, è quello che ti mette la pulce nell’orecchio solo per vederti uscire di testa. Ama la musica e spesso suona e canta, se non dorme. Non è esattamente il più coraggioso del Campo, ma è un ottimo esploratore della dimensione onirica.
 

 
Johannes Weilschmidt, figlio di Apollo
Un figlio della musica che non può cantare, sembra quasi uno scherzo. Minuto e delicato, di una bellezza di cristallo, disponibile per chiunque ma fondamentalmente introverso e restio a iniziare una conversazione. È solidale, corretto e abituato ai soprusi, e in fin dei conti anche un ottimo infermiere.
 
 
 
Austin Thoreman, figlio di Hermes
Gentile e solare, cerca d’andare d’accordo con tutti ma sa essere anche un tipetto frizzante. Odia chi cerca di tappargli le ali, potrebbe rivelarsi più tigre di quanto non sembri all’apparenza.
 

 
Quinn Richards, figlio di Tyche
Tom Sawyer: furfante, truffatore, un po’ svitato e sempre pronto a rischiare tutto. Un piccolo demonio vintage che non passa certo inosservato.
L’onore per lui è un concetto quasi astratto, lo butterebbe tra i sogni dei figli di Hypnos senza tanti complimenti.
 

 
Valérie Petit, figlia di Tacita
Venuta su tra funamboli e giocolieri, nei colori della strada e gli applausi del pubblico. Piena di fantasia, romantica, poco realista e un tantino sprovveduta. Allontana i pregiudizi e si schiera contro la violenza, e ancora molti si chiedono come abbia fatto a superare le prove di Lupa.
 

 
Clyde Bonnell, figlio di Melpomene
Qualcuno potrebbe definirlo debole, troppo emotivo e incline ai sentimenti. Ma sono questi i suoi valori, delle imprese e delle follie dei mezzosangue non potrebbe fregargliene di meno.
È l’arte la vera arma del mondo, e questo, Clyde l’ha capito benissimo.
 
 
Rex Malek, figlio di Asclepio
Timido, sfuggente, silenzioso, è il tipo di ragazzo che rimane a guardare senza buttarsi nella mischia.
Quel tipo di persona che non viene capita da nessuno, non nella vita reale.​

 

 
Annaliese Edelstein, cacciatrice di Artemide
Tranquilla, mite e quasi anonima, un angelo a prima vista. Aveva dodici anni quando si è consacrata ad Artemide e l’immortalità l’ha salvata dall’impertinenza e la ribellione degli adolescenti.
È gentile, timida, malinconica ma ha una mira quasi infallibile, e questo grazie ad anni e anni di addestramento.
 

 
 
 
 
Villains:
 
 
Galem Pain, figlio di Mania
Sadico, folle, crudele, che vi aspettavate da un figlio di Mania? Un tenero, piccolo e docile agnellino? Oh, no, grosso errore. Potrebbe scuoiarvi per questo, lui non è un bravo ragazzo.
Bisogna dire però che ama fare domande, ama far parlare le persone, solo che a volte deve usare certi metodi per farle parlare, ma non è un sanguinario.
 
 
 
Gabriel Santhall, figlio di Alalcomenea
Insofferente, quasi macchiavellico, un ragazzino che non è mai cresciuto davvero. Figlio della pretesa, della richiesta, della vendetta. Non avrà pace finché non otterrà quello che vuole.
È sempre pericoloso viziare i propri bambini.
 

 
Marshall Allen, figlio di Afrodite
Freddo, bello e dannato, con lo sguardo di chi osserva l’amore sciogliersi nell’acido. È astuto, manipolatore e col cuore in un groviglio d’acciaio.
Perché le storie d’amore, dopotutto, fanno sempre una brutta fine.
 

 
Heather Nightmare, figlia di Eros
Irriverente, inappropriata, dal carattere sboccato e disinibito. Le frecce di suo padre sono strali di sangue, il suo sguardo una sfilettata ad un cuore in frantumi.
Odia i lieto fine, sono così noiosi.
 

 
Hawley Collins, figlio di Persefone
Caustico e scostante, impertinente, sprezzante. Non ama le persone, le trova irritanti. Ama però gli animali, soprattutto quelli piccoli, si contorcono da morire quando li brucia; è una cosa divertente.
 

 
Oz Wonder, figlio di Silvano
Dicono che sopra ad ogni calcolatore vi sia un sorriso, qualcosa a dire “Siamo amici, vero? Andiamo d’accordo” e che anche un angelo può rivelarsi un mostro.
Ma Oz non è un mostro, le cose devono avere un ordine, è così, e ad Oz non piace quando le cose non sono al loro posto.
 

 
Lilith Black, figlia di Melione
Seducente, tentatrice, una leonessa che si finge preda e affonda gli artigli. Alcuni potrebbero definirla viscida, subdola persino, una donna che sa benissimo quello che vuole, che sa attendere perché la vendetta è un piatto che va servito freddo.
 

 
Oralee Higher, figlia di Efesto
La perfezione uccide e chi più di Oralee può comprendere? Rimanere chiusa in una stanza con tutte quelle bambole bionde e belle, quelle piccole demoniette così delicate e perfette.
Oralee odia la perfezione, è un’ossessione, una bestia che ha infangato il suo cuore e l’ha messa a tacere.
Perché Oralee vuole essere perfetta, ma non è egoista.
 

 
 
Venidikt Petrauska, figlio di Eris
Un sempliciotto a primo impatto, di quelli che ti chiedi da dove siano spuntati fuori. Ma Venidikt non è quel tipo di ragazzo per cui provare compassione, no, lui è particolare.
Sorride sempre, nessuno ha mai visto il suo volto spoglio di sorrisi, o forse sì, ma non l’ha mai raccontato a nessuno.
 
 
 
 
 
 
   
 
Leggi le 10 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: Pathetic