Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: AzzurreElle    16/06/2016    1 recensioni
"Nessuno è mai pronto quando c'è da andar via."
Eccomi qui con il sequel della mia prima ff: "Mia."
Come ogni bambino, Mia è cresciuta e insieme a lei anche Tom, Brookelle e il piccolo Ian.
Ma dall'altra parte della Germania anche un'altro bambino cresceva in questi anni.
Come al solito non voglio dire troppo ma ci terrei a sapere cosa ne pensate C:
Baci, AE.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Tom Kaulitz
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Alle ragazze che hanno amato le mie storie che per me sono importanti tutte, come se fossero situazioni vissute di cui ho la necessità di raccontare:
E' un momento di nostalgia e questo è un piccolo sfogo che volevo condivedere con voi.
Chi meglio di voi mi può capire?
A chi dovrei confessare la mia mancanza per delle persone che ho visto solo una volta e anche da lontano?
In testa ho mille storie e a volte vorrei scriverle tutte insieme ma nel momento esatto in cui mi metto al pc perdo l'ispirazione.
Sono qui, sono ancora qui.
Con Mia, Broolelle, Mare.. siamo tutte qui e non vediamo l'ora di riprendere a sognare.


Azzurra C.


Mi manca parlare di loro.. che è un po’ come dire che sento la mancanza della vecchia me.
C’è stato un tempo in cui ogni gesto era dedicato a loro, come una sorta di preparazione a quell'incontro inevitabile che sarebbe avvenuto.
Non lo esprimevo mai perché sarebbe stato impossibile : il mio amore per loro, per lui, era qualcosa che sentivo reale, inciso nel più profondo di me stessa.
Ogni fantasia, ogni risata, ogni lacrima per delle persone che potevo solo immaginare e che fingevo di conoscere.Di LUI, o meglio intorno a lui invece, girava tutto il mio essere.
Immaginavo il suo carattere, mi domandavo spesso quel’era il suo piatto preferito e quale fosse il film che invece lo faceva piangere sempre come se fosse un bambino.
Amare una gruppo musicale a 13-14 anni è una cosa che auguro a tutti, non perché morire dietro al cantante con i capelli sparati in aria sia “figo” perché vi assicuro che non lo è per niente;
Ma perché crescere con delle persone, con delle canzoni che sembrano tenderti la mano ogni giorno è la forma d’amore più pura che tu possa dare a te stessa.
Concediti il lusso di immaginare, di aggrapparti a una voce, a un sorriso, a uno stupido movimento delle gambe sul palco per superare tutte le difficoltà che sicuramente incontrerai in quel periodo assurdo che è l’adolescenza
.A quei 4 ragazzini devo molto e averli visti crescere sotto ai miei occhi è un motivo d’orgoglio per me e per chiunque possa dire di aver conosciuto e amato i veri Tokio Hotel.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: AzzurreElle