Le stelle cadenti illuminavano il cielo attirando l'attenzione dei passanti. Coraline abbracciava Bruno, suo marito. La bimba che aveva nella culla vicino a lei, era nata proprio quel giorno. La gente mormorava che sarebbe finita sola, in una capanna grigia, ma la madre sapeva che poteva allontanarla da quel destino. 

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- Bruno! Perché insisti a non mandare nostra figlia a scuola? 
Domandò furiosa Coraline al marito
- Oh! Ma smettila di essere testarda! Non capisci che rimarrà ancora più sola? Lei studierà a casa
Ribatté l'altro
- Allora falla fare una passeggiata! Almeno usciremo un po' tutti insieme...
- No! Tu non verrai! Finché non capirai com'è il mondo non uscirai di casa! 
Finì così la discussione, siccome Katrine uscì dalla porta del salone. La piccola bimba di tre anni abbracciò i genitori e mostrò loro il disegno di un fiore. 
- Molto bello
Iniziò il padre
- Che ne dici di andare alle colline? Così potrai vederne uno vero
Continuò poi.
Katrine annuì felice, e partirono immediatamente, ma senza Coraline. 
Quella notte Katrine vide per la prima volta le stelle cadenti, e questo le diede la gioia per continuare Il viaggio. Tornarono a casa tre giorni più tardi. Bussarono la porta, ma non rispose nessuno.
" starà dormendo " pensò Bruno ed aprì lui stesso la porta. Lo spettacolo che vide fu orribile. Una mano sul pavimento, gronda di sangue e vicino una sedia con sopra un pezzo di stoffa e una corda. Il resto della casa era in disordine, e alcuni oggetti erano addirittura distrutti. 
Chiamarono la polizia e alla fine la causa finì come omicidio. Katrine odiò il padre, e si convinse anche di due cose importanti :
1 che sua madre era ancora viva
2 se era scomparsa era colpa di suo padre