La pappa




Disclaimer : i personaggi non sono di mia invenzione ma di
masashi kishimoto autore del manga Naruto




Un sole brillante lassù nel cielo faceva da veglia su due esserini che in tutta tranquillità
vivevano la vita di ogni giorno. Nel giardino di villa uchiha, naruto seduto su una sedia,
armato di pappetta e cucchiaino imboccava la piccola mittsu saldamente legata ad un
seggiolone.
-micchan fai ahmmmmmmm- disse spalancando la bocca e avvicinando il cucchiaino carico.
-ahhh... ah...ahmmmmmmm- la bambina imitando la madre pulì completamente la stoviglia.
-ma che brava la mia bambina- sorrise a trentadue denti.
Caricò di nuovo il cucchiaio di altra pappetta mentre mittsu sbatteva le mani giocosa.
-dai di nuovo, fai ahmmmmmmm- fece per avvicinare la pappa quando un ninja apparve
sul muretto della villa. -mi dispiace interromperla uzumaki-san - disse formale.
-ma l'hokage-sama vorrebbe parlare con lei, della prossima missione anbu-
-uff- naruto posò piatto e chucchiaio sul ripiano del seggiolone.
-va bene arrivo, solo un attimo-
Si alzò riempendo i polmoni d'aria
-sasukeeeeee vieni qui- chiamò urlando.
Non passò molto tempo che l'uchiha apparve sulla porta, che dava al giardino.
-che c'è dobe- chiese un pò scocciato.
-io devo andare da bacchan, finisci tu di dare da mangiare a mittsu per favore- disse gentile
-naruto sai bene che mittsu accetta cibo solo da te- sbottò
-lo so teme, ma è ora di smetterla con i vizi- gli andò vicino dandogli un bacio sulla guancia.
-lo dici sempre tu, no?- sorrise sapendo di averlo già fregato, per poi sparire in una nuvola di
fumo, insieme al ninja.
Sasuke sbuffò e armato di pazienza e forza di volontà si sedette sulla stessa sedia, dov'era
seduto prima naruto, si avvicinò un pò al seggiolone.
Prese piatto e cucchiaio, e guardò mittsu negli occhi.
-tu hai ancora fame, quindi... se non vuoi che il tuo pasto finisca qui, non fare tante storie
e fatti imboccare da me- caricò il cucchiaino di pappetta, avvicinandola alla bocca della
figlia, che di tutta risposta mise il broncio e girò la faccia di lato.
-perchè con te è sempre una battaglia persa?- disse esasperato.
Mittsu continuava a tenere la faccia imbronciata e a fissare un' ape che si fermava a prendere
del nettare da un fiore, sasuke tentò di avvicinarli ulteriormente il cucchiaino, ma la bambina
voltò la faccia dall'altra parte, trovando interessante, osservare questa volta un albero su cui
un ragno tesseva la tela, il moro sbuffò riponendo la stoviglia nel piattino.
-non capisco come faccia naruto a farti mangiare- disse, suscitando subito l'interesse della
bambina, che nel sentire la parola naruto, si girò a fissare il padre con la bocca spalancata,
chiaro invito di essere imboccata.
Sasuke la guardò perplessa poi decise di riprovarci, ma ancor prima di avvicinarsi alla bocca,
mittsu la richiuse subito arrabbiata.
-ti stai prendendo gioco di me?- chiese lievemente irritato l'uchiha.
-mamma- disse anche lei dello stesso umore.
-mittsu non c'è la mamma, è andata al lavoro-
Ormai il moro stava perdendo la pazienza, non poteva permettersi di perdere altro tempo
inutilmente, come non poteva permettersi di commettere lo stesso errore dell'ultima volta,
ovvero fare un'illusione a sua figlia per costringerla a mangiare. Un brivido lo percosse
ricordandosi che aveva rischiato la vita quella volta, mai aveva visto naruto così arrabbiato.
Mittsu vedendo suo padre perso a pensare chissà cosa, strappò velocemente il cucchiaio
dalle sue mani. L'uchiha si mise ad osservarla.
-ahhhhhhhhhhmmm- cercò di imboccarsi da sola e di imitare nuovamente naruto, ma ciò che
ottenne fu la faccia sporca e semplicemente 1/5 di pappetta andata a segno.
La bambina vedendo il pessimo risultato ottenuto dalla sua azione, si mise a fissare
intensamente il padre allungandogli il cucchiaino.
La sua espressione voleva chiaramente dire :
"ti ho fatto vedere come si fa! ora esci dal tuo stato di catalessi e dammi damangiare teme!!!
ho fame!!!"
Sasuke comprendendo il significato di quello sguardo, prese in qualche modo a sudare.
-non ci penso nemmeno- affermò.
Due lacrimoni spuntarono agli occhi di mittsu che guardava il piattino contenente la pappetta,
il suo stomaco brontolava leggero.
-teme- disse singhiozzando, l'uchiha sussultò.
Prese a passarsi una mano nei capelli, sentendosi colpevole di quelle lacrime.
Sbuffò una volta, due volte ed infine una terza, si guardò un'attimo in giro per rassicurasi di
essere solo, poi con lo sguardo più deciso di questo mondo strinse il cucchiaino e lo avvicinò
alla bocca della figlia.
-mittsu fai... ahmmmmm- disse con un lieve rossore sulle gote.
La bambina alzò la faccia contenta, che tramutò subito in una smorfia nel vedere l'espressione
nel padre mista tra imbarazzo, decisione e nervosismo.
Non era di certo come con la mamma, ma poteva accontentarsi per una buona volta no?
Così decise di dargliela vinta, aprendo la boccuccia e lasciandosi così imboccare.
Il moro guardò vittorioso il cucchiaio praticamente pulito, ne caricò un'altra dose.
-fai ahmmmmmmmmmmm- disse questa volta con più enfasi.
Mittsu sorrise, ora si che assomigliava a naruto, e contenta mandò giù un'altro boccone.


`·.¸¸.·´´¯`··._.· `·.¸¸.·´´¯`··._.· Mittsu Uzumaki Uchiha `·.¸¸.·´´¯`··._.· `·.¸¸.·´´¯`··._.·


Naruto, dopo l'incontrato con tsunade, camminava allegro verso casa.
-chissà come se la sta cavando il teme- sorrise al solo pensiero di ritrovarselo sporco
da testa a piedi, mentre imbucava una piccola via.
Dal lato opposto della stradina venivano in su due donne piuttosto giovani che parlavano
e ridevano contente. Quando gli passarono di fianco naruto potè sentire una parte di discorso.
-hai sentito anche tu vero?- chiese la prima donna.
-si, magari mio marito fosse così-
Detto questo la seconda si mise a ridacchiare, poi le due donne girararono un angolo e sparirono.
Naruto sorrise ancora, e continuando a camminare sperò di incontrare la persona oggetto di
complimenti di quelle donne. Andando per la via da cui erano venute, lo avrebbe di certo incontrato.
Naruto iniziò ad osservarsi in giro, ma ciò che vedeva erano soltanto i simboli a forma
di ventaglio della casata degli uchiha, scolpiti nel muretto.
"magari lo hanno incontrato da un'altra parte" pensò il biondino.
Pensiero che fu subito interrotto da strane voci.


`·.¸¸.·´´¯`··._.· `·.¸¸.·´´¯`··._.· Mittsu Uzumaki Uchiha `·.¸¸.·´´¯`··._.· `·.¸¸.·´´¯`··._.·


Sasuke ormai ci aveva preso gusto, niente più lo fermava, nemmeno mittsu che stava per morire
soffocata dalle risate. Il moro faceva compiere piroette, giravolte e tuffi carpiati al cucchiaino
che finiva puntualmente nella bocca di una mittsu super contenta.
In pù l'uchiha accompagnava il tutto con la solita frase, a volte un pò modificata.
"fai ahmmmmmmmmmm" con tonalità di voce diversa.
-attenta mittsu che arriva il kunai- sasuke fece roteare il cucchiaino.
-fai ahmmmmmm-
La bambina ingoiò tutto sorridendo.
L'uchiha si lasciò andare ad uno sbuffo liberatorio nel constatare che il piatto fosse vuoto,
abbozzando poi un sorriso. Posò le stoviglie sul piano del seggiolone.
Sentì però una strana sensazione di oppressione come se qualcuno lo stesse osservando,
fece roteare lo sguardo ora freddo come il ghiaccio e si pietrificò nel vedere un naruto
tranquillamente seduto sul muretto, le gambe a penzoloni e il mento sorretto dalle mani,
appoggiate sulle ginocchia.
Il suo viso era rimasto incantato dalle scena che si era ritrovato di fronte.
-hai... visto?- chiese sasuke sudando freddo.
Il biondino rimase un'attimo in silenzio per poi rispondere un si pacato, come in trance.
Il moro si alzò di colpo e nonostante avesse lo sguardo basso si poteva chiaramente notare
le guance infiamme.
-magari mio marito fosse così- disse naruto ancora in trance.
-lo ha detto una signora che è passata di qui- il biondino continuava.
-ti deve aver sentito mentre imboccavi mittsu-
Il moro si bloccò prima di raggiungere la porta del corridorio.
-... davvero?- chiese con un filo di voce.
Naruto apparì davanti al moro cirondandogli il collo.
-davvero- sorrise annuendo.
-tanto non lo farò mai più- sbottò sasuke.
-cheeeee? perchè? eri così carino!- disse mieloso.
L'uchiha si blcoccò di nuovo.
-...davvero?- chiese nuovamente.
Il biondino annuì ancora per poi scoppiare in una risata che contagiò tutti.





Continua...











Anticamera Di Alterego



Rieccomi! forse un pò in ritardo ma ci sono XD
Spero di non bruciarmi tutti i capitoli di vantaggio che ho scritto e
arrivare poi a postare capitoli nuovi ogni 100 anni...=_=
eh si sono lenta a scrivere... GNA!!! però mi impegnerò *__* a mantenere un ritmo
piuttosto costante *tira su le maniche* aggiornerò ogni settimana circa.

Se ci sono pessimi errori in questo capitolo è normale, è la mia natura!!
Ringrazio chi ha messo la storia nei preferiti *__* *inchino*
ora invece rispondo alle vostre recensioni *__*

Quistis18 : eccolo qui il nuovo capitolo!! questa volta sasuke vs pappetta omogeneizzata (spero di averla scritta giusta XD) mhhh alla fine sembra quasi ovvio, ero indecisa su teme e dobe visto che sono le parole che la bambina avrebbe sentito più spesso. Ma dovendo farla pagare un pò a sasuke, teme è stata approvata XD mi fa piacere che la storia ti piace neee, grazie della recensione, ci si vede al prossimo capitolo

YUKO CHAN : ciaaaaaaaaaao neee!!! XD si finalmente mi sono decisa a postarelo!Forse vorresti dire come è bello vedere sasuke suicidarsi XD la bambina non si smentisce neanche a tavola XD, grazie del tuo commento ciao ciao

diegotiamo : wo! allora spero di farti crepare dal ridere anche con questa... in senso buono ovviamente XD... non mi morire sul serio ne!!!!! XD ihihi grazie per la recensione XD ciao ciao

Ninja767 : ih eccolo qui! XD eheheh bè la prima parola poteva essere anche dobe...ma la vendetta doveva ricadere su sasuke quindi... XD grazie del tuo commento ci si vede nel prossimo ohss!!! XD ciao ciao

Saeko no Danna : ti ho mandato un 'email quindi sai già tutto XD