UN ELFO LIBERO
Sento un grido, un urlo, Dobby!
Sono pronto a che accadrà,
fin da quando ti conobbi,
dolce e amata libertà.
Libertà... Fu caro il prezzo!
ardue scelte e sacrifici
m’hanno reso un solo mezzo
per maggiori benefici.
Per il bene ho faticato,
è così che va a finire,
per colui che m’ha salvato
steso esanime a morire.
Sorridendo me lo dico,
che qualunque sia il futuro,
ho salvato un grande amico
dal destino a lui più oscuro;
ma col pianto la rovino,
questa gioia ormai patita,
iniziata da un calzino
che ho pagato con la vita.
Il mio fato lo ignoravo,
ma lo accetto e qui delibero:
sono nato un elfo schiavo,
morirò come elfo libero.