#Voice
Edea non lo sopportava più.
Ringabel parlava, parlava e parlava.
Più lei gli urlava contro, più lui aumentava il volume, gridando ai quattro venti le sue avventure amorose, dichiarando il suo amore ad ogni ragazza che incontrava e invitandola poi a cena.
Ogni giorno che passava, l'istinto omicida che la bionda nascondeva dentro di sé aumentava: avrebbe voluto legare l'albino, imbavagliarlo, bendarlo e buttarlo nel fiume.
Ma quando Tiz le chiese se volesse che lui lo ammutolisse con la magia “mutismo”, Edea rifiutò.
Dopotutto, sentire la sua voce che ogni tanto faceva dei complimenti anche a lei, la rendeva felice.