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Autore: _Ely_BM    24/06/2016    2 recensioni
Rasha Vanderwaal e Petalo Rose, migliore amiche ventitreenni in cerca di lavoro.
Ax Rivers, uomo freddo che ha chiuso con l'amore, proprietario del bar Rivers con il suo socio e nonchè migliore amico Jordan Fitz.
Quattro vite completamente diverse tra loro che si uniranno.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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Capitolo4) INNAMORATI!

...POV RASHA...

Apro lentamente gli occhi sentendo suonare la sveglia del mio cellulare.

Lo afferro dal comodino di Petalo e lo stacco.

Mi stiracchio sotto le coperte, sbadigliando.

"Petalo!" -la chiamo alzandomi dal letto- "E' ora di alzarsi!" -le dico-

"Che palle, madonna!" -si lamenta lei sbuffando e io sorrido uscendo dalla sua camera-

Entro in bagno, mi spoglio dai vestiti e mi infilo dentro la doccia, per potermi lavare.

'Sto molto meglio di ieri.. ancora non ci credo che mi piace Ax.

Certo.. lo sapevo che mi piacesse, insomma ho sempre pensato che fosse un bell'uomo, però non avevo capito che mi piacesse in un altro modo.

Con il bacio che ci siamo dati ieri Dio, mi ha fatto impazzire.. impazzire per lui.'

...POV PETALO...

Apro lentamente gli occhi e sbuffo, stiracchiandomi sotto le coperte.

Mi metto seduta con le gambe sotto le coperte e sbadiglio rumorosamente, sentendo il mio cellulare vibrare.

Lo afferro e sbuffo nel leggere Oscar.

Oscar a Petalo: "Amore, anche questa mattina mi sono svegliato con la tua immagine davanti ai miei occhi. Nella mia mente solo un pensiero. Quello di amarti in eterno. Ti amo! <3"

"Dio che vomito!" -affermo disgustata-

Petalo a Oscar: "Anche nella mia mente c'è solo un pensiero.. METTITI IL CUORE IN PACE!" -invio alzandomi dal letto-

Oscar a Petalo: "Non posso.. ti amo e voglio avere una seconda possibilità.. ti prego amore mio!" -sbuffo entrando in cucina-

Petalo a Oscar: "Non voglio darti nessun'altra possibilità.. io non ti amo più Oscar!" -invio afferrando un biscotto-

Oscar a Petalo: "E' impossibile.. siamo stati insieme due anni, non è possibile che tu non mi ami più.. ti riconquisterò, lo giuro!" -sbuffo-

"Madonna quanto è pesante!" -affermo sbuffando-

Petalo a Oscar: "Sono impegnata!" -invio e sorrido pensando a Jordan-

Oscar a Petalo: "Sì, con quel cretino che non ti amerà mai quanto ti amo io!" -giro gli occhi sospirando-

Petalo a Oscar: "Jordan non è un cretino!" -invio-

Oscar a Petalo: "Infatti.. è un coglione!" -sbuffo-

"Che hai?" -mi chiede Rasha entrando con solo addosso l'accappatoio-

"Oscar!" -affermo e lei annuisce capendo- "Non lo sopporto più.. è così.. così.. pensante!" -affermo e lei ridacchia- "Vado a farmi una doccia!" -affermo uscendo dalla cucina ed entro in bagno-

Mi spoglio dai vestiti ed entro nella doccia, iniziando a insaponarmi.

'Mamma mia è insopportabile!

Si deve mettere il cuore in pace.. io non lo amo più, non penso più a lui e lui deve dimenticarsi di me.'

Con un asciugamani legato sopra al seno, esco dal bagno ed entro in camera mia.

Mi avvicino al mio armadio e decido cosa indossare.

 Look Petalo

...POV RASHA...


'Povera la mia migliore amica.. Oscar è un tipo insistente, insopportabile e non si da quasi mai per vinto.

Lotta, lotta e lotta.. anche due anni fa ha lottato come un pazzo per conquistare Petalo e non ha mollato finché non si sono messi insieme.'

 Look Rasha

Esco dalla mia camera e raggiungo Petalo al portone d'ingresso.

"Perchè non gli parli e gli fai capire che è finita, ma finita per sempre?" -le chiedo uscendo dal nostro appartamento-

"Ha la testa dura.. gli ho detto che non lo amo più, che altro devo dirgli?" -mi chiede Petalo sbuffando incamminandoci verso il bar-

...POV AX...

'Ho sognato Rasha.. solo questo mi mancava.. che la sogno!

Dio che sogno.. ci baciavamo e che baci, Dio sembravano così reali che mi sembra di sentire le sue labbra a contatto con le mie e poi.. e poi abbiamo fatto l'amore ed è stato fantastico!

Santo cielo sono impazzito.. impazzito per lei.. non volevo provare nulla per nessuna donna e per due anni ci sono riuscito, arriva lei e ciaone.. perdo la testa!'

Con un asciugamani legato alla vita e un altro sulle spalle, mentre mi asciugo i capelli, entro in camera mia per prepararmi.

 Look Ax

Afferro le chiavi della mia auto ed esco dal mio appartamento.

Salgo sulla mia auto e parto verso il bar.

Dopo un breve tragitto arrivo e parcheggio la mia auto nel parcheggio a me riservato.

Scendo e mi incammino verso l'entrata, dove noto Jenna e Brenda.

"Buongiorno!" -mi saluta Jenna sorridendo e io faccio un cenno con il capo, tirando su la serranda-

Apro la porta ed entro, incamminandomi direttamente nel mio ufficio.

...POV JORDAN...

'Dio non vedo l'ora di vedere Petalo.

Sto impazzendo e sento la sua mancanza.'

 Look Jordan

Afferro le chiavi della mia auto ed esco dal mio appartamento, mentre sento squillare il mio cellulare.

Lo tiro fuori dalla tasca dei miei jeans, raggiungendo la mia auto.

Ax a Jordan: "Devo parlarti!" -leggo salendo sulla mia auto-

Jordan ad Ax: "5 minuti e arrivo!" -invio mettendo in moto-

Appoggio il cellulare sul sedile del passeggero e parto verso il bar.

Dopo un breve tragitto, parcheggio la mia auto e scendo.

Mi incammino verso l'entrata e sorrido nel vedere arrivare Petalo insieme a Rasha.

Appena si accorge di me sorride guardandoci negli occhi.

"Buongiorno!" -le saluto fissando Petalo-

"Giorno!" -mi salutano loro, mentre Rasha entra in bar, lasciandoci soli-

"Come stai?" -chiediamo all'unisono e ridacchiamo-

"Bene!" -mi risponde sorridendo Petalo-

"Pure io!" -le sorrido accarezzandole il mento-

"Amore!" -Petalo sbuffa girando gli occhi, mentre io osservo dietro di lei il coglione del suo ex, che detto tra noi.. mi sta sulle palle-

"Smettila di chiamare amore la mia ragazza!" -ringhio fulminandolo-

"Stai zitto coglione!" -ringhia lui fulminandomi-

"Smettetela e tu" -Petalo guarda Oscar- "Lasciami in pace!" -gli dice esasperata-

"Sono passato per invitarti stasera a cena con me.. ti porto nel tuo ristorante preferito!" -le dice Oscar sorridendo-

"E' già impegnata stasera, vero fiorellino?" -le chiedo abbracciandola da dietro e lei mi guarda- "Siamo molto impegnati!" -le dico malizioso e lei sgrana leggermente gli occhi, mentre la bacio a fior di labbra-

"Non toccherai neanche con un dito la mia donna!" -quasi urla Oscar spingendomi lontano da Petalo-

"Ma che cazzo fai? Non toccarmi!" -quasi urlo a mia volta fulminandolo-

"Smettetela!" -quasi urla Petalo- "Oscar vattene.. mettiti il cuore in pace io non ti amo più.. non so più come dirtelo!" -gli dice guardandolo e un Oscar furioso, si allontana andando via- "Stai bene?" -mi chiede preoccupata e io la bacio con foga, spingendola contro la porta e lei ricambia intrecciando le sue braccia intorno al mio collo, mentre io la stringo dalla schiena- "E questo?" -mi chiede con affanno dopo esserci staccati dal bacio-

"Questo è per farti capire che sei mia!" -le dico accarezzandole il mento ed entro in bar, lasciandola li-

...POV PETALO...

Sorrido, sfiorandomi le labbra con i polpastrelli.

'Dio quanto mi piace!'

"Che bacio!" -afferma Rasha ridacchiando e io la guardo sorridendo, entrando in bar-

"Ha detto che sono sua!" -affermo sognante e lei sorride-

"Ed è così?" -mi chiede Rasha sorridendo-

"Sono tutta sua.. può farmi quello che vuole!" -le dico maliziosa e lei scoppia a ridere, riprendendo a lavorare e io tutta felice, inizio a lavorare pure io-

...POV JORDAN...

'Sono pazzo di lei e nessuno me la porterà via.. tanto meno quel damerino coglione del suo ex.'

Entro nell'ufficio del mio migliore amico senza bussare.

"Di cosa devi parlarmi?" -gli chiedo chiudendomi la porta alle spalle guardandolo-

"Sono impazzito!" -afferma lui disperato e io lo guardo stranito, mettendomi seduto-

"Vuoi che ti porti al manicomio?" -gli chiedo ridendo e lui mi fulmina- "Che ti succede?" -gli chiedo-

"Rasha.. è sempre nella mia testa, non riesco a smettere di pensare a lei.. Dio sto impazzendo!" -dice lui disperato e io sorrido-

"Bene è fantastico!" -affermo allegro e lui mi guarda malissimo- "Datti una seconda possibilità con l'amore Ax!" -gli dico serio-

"Non so!" -dice-

"Ascoltami.. da quel maledetto giorno sei cambiato.. non sei più lo stesso.. non ridi più e prima lo facevi sempre." -gli dico-

"Era lei la mia felicità!" -afferma lui-

"Lo so, ma devi riprenderti Ax, non voglio più vederti così.. sei morto in quel maledetto giorno di due anni fa.. ti prego, datti una seconda possibilità con Rasha.. è fantastica, è il tipo di donna che piace a te!" -gli dico-

"Non voglio rovinarle la vita Jordan!" -afferma serio-

"Non gliela rovinerai!" -gli dico-

"Ho preso un'altra decisione." -mi dice-

"Quale?" -gli chiedo-

"Voglio andare da lei!" -mi dice e io sorrido-

"Bene, era ora!" -gli dico sorridendo-

"Mi manca.. mi manca da matti, ma il senso di colpa mi ha fatto allontanare!" -mi dice-

"Ma non è stata colpa tua Ax, mettitelo in testa!" -gli dico stringendogli la spalla- "Quando ci andrai?" -gli chiedo-

"Non lo so.. devo mettermi d'accordo con mia madre!" -mi dice e io annuisco- "Speriamo che non mi odi!" -afferma e io sorrido-

"No, non ti odia!" -affermo convinto-

"Speriamo!" -afferma lui serio e io sorrido-

"Vado a lavorare che tra 10 minuti apriamo e con Rasha.. datti una mossa!" -gli dico sorridendo uscendo dal suo ufficio-

'Sono contento che andrà da lei.. sono sicuro che gli darà la felicità che ha bisogno, sono sicuro che grazie a lei ritornerà ad essere l'Ax di una volta.. o almeno lo spero.

E con Rasha.. beh lo immaginavo che perdeva la testa per lei!'

...POV AX...

'Sono convinto.. oggi andrò da lei e spero con tutto il cuore che non mi odi, perchè io la amo più della mia stessa vita.

In questi due anni che mi sono allontanato da lei non c'è stato un solo minuto che non l'ho fatto pensando a lei.. mi manca e non vedo l'ora di riabbracciarla.'

Afferro il mio cellulare e chiamo mia madre.

"Pronto!" -mi risponde mia madre-

"Ehi mamma!" -la saluto-

"Oggi che non volevo chiamarti per non ripeterti sempre le stesse cose, mi chiami tu!" -afferma lei sorpresa-

"Voglio vederla!" -affermo e la sento sorridere felice-

"Che bello!" -afferma emozionata- "Ne sarà felicissima figlio mio." -mi dice e dal tono di voce capisco che stia piangendo-

"Non piangere mamma.. quanto puoi organizzare un'incontro?" -le chiedo-

"Oggi stesso figlio mio.. facciamo a casa mia alle quattro e mezza, va bene?" -mi chiede-

"Perfetto!" -affermo e lei sorride-

"La renderai felicissima.. non fa altro che chiedere di te e gli manchi tanto figlio mio!" -mi dice-

"Anche a me manca tanto.. ci vediamo oggi!" -la saluto-

"A dopo!" -mi saluta- "Ti voglio bene!" -faccio un mezzo sorriso-

"Anch'io mamma.. ciao!" -la saluto-

"Ciao!" -mi saluta allegra e attacchiamo la chiamata-

"Oggi alle quattro e mezza!" -affermo nervoso, mentre bussano alla porta- "Avanti!" -affermo ed entra Brenda-

"Ti disturbo?" -mi chiede lei-

"No, entra pure!" -affermo e lei socchiude la porta avvicinandosi alla scrivania- "Di cosa hai bisogno?" -le chiedo-

"Di parlare con te!" -afferma lei-

"Ti ascolto!" -le dico alzandomi e mettermi seduto davanti a lei, appoggiandomi sulla scrivania-

"Sono stata male ieri!" -mi dice- "Ho pianto tutta la sera." -dice con occhi lucidi- "Non lo capisci?" -mi chiede accarezzandomi il braccio e io osservo la sua mano-

"Cosa?" -le chiedo guardandola negli occhi-

"Che sono innamorata di te!" -afferma mentre le scivola una lacrime- "Sono pazza di te Ax!" -afferma premendo le sue labbra sulle mie-

...POV RASHA...

'Oggi è un grande giorno per il bar e  Ax non può perderselo.

Sono entrati i nostri primi clienti e sono anche parecchi.'

Sorridendo mi incammino verso il suo ufficio.

Trovando la porta socchiusa, la apro entrando sorridendo, ma mi si spegne il sorriso, nel vederlo con Brenda, mentre si baciano.

Esco immediatamente e mi appoggio con la schiena al muro, mentre mi si riempiono gli occhi di lacrime.

Faccio dei grossi respiri per non piangere e ritorno al salone del bar, riprendendo a lavorare.

'Per questo ieri mi ha rifiutato, sta insieme a quella stupida.'

"Tutto bene Rasha?" -mi chiede Petalo vedendomi strana-

"Tutto male!" -affermo trattenendo le lacrime andando dietro al bancone, per prendere un'altra ordinazione-

...POV AX...

"Non farlo mai più!" -affermo duro, allontanandola da me-

"Dammi una possibilità Ax, ti prego!" -mi supplica Brenda tra le lacrime-

"No!" -affermo serio allontanandomi da lei-

"Sii sincero.. centra un'altra donna?" -mi chiede e io la guardo-

"Voglio essere sincero.. si, centra un'altra donna!" -affermo sincero e lei annuisce triste, con le lacrime agli occhi-

"E questa donna.. è Rasha?" -mi chiede-

"Si, questa donna è Rasha!" -le rispondo sincero e lei tira un sorriso tra le lacrime- "Mi dispiace Brenda.. anche se non c'era nessuna donna, non ti avrei dato comunque nessuna possibilità!" -le dico-

"Perchè no?" -mi chiede non capendo-

"Perchè non mi piaci.. non mi piacciono le donne come te!" -le rispondo sincero-

"Perchè, come sono?" -mi chiede asciugandosi le lacrime-

"Le donne appariscenti come te, le donne convinte che avranno tutto ciò che vogliono proprio come te.. a me piacciono le donne semplici." -le dico-

"Come Rasha!" -afferma acida-

"Proprio come lei!" -le dico e lei annuisce tirando un sorriso- "Mi dispiace Brenda!" -affermo e lei alza le mani come per fermarmi nel parlare e va via-

'Mi dispiace tanto per lei, ma volevo essere sincero, non volevo ferirla.

A me non piace, non mi è mai piaciuta e poi adesso in testa ho un'altra donna che mi sta facendo impazzire.

Dio Rasha.. non so che fare.. forse ha ragione Jordan e devo darmi una seconda possibilità.

Sono passati due anni da quel maledetto giorno e io sono morto in quel giorno, ma da quanto è arrivata Rasha, non so.. piano piano mi sta facendo rinascere ed è anche grazie a lei, al suo continuo pensarla che ho deciso di andare da lei.'

Esco dal mio ufficio e raggiungendo il salone e sono sorpreso di vedere tanta gente che chiacchiera tra di loro ordinando e facendo colazione.

Guardo Rasha dietro al bancone che versa del caffè in una tazza ad un cliente e la vedo strana.

Vado dietro al bancone e mi avvicino a lei guardando il bar pieno di gente.

"E' tutto merito tuo questo!" -affermo guardandola e lei sentendomi mi guarda di scatto-

Con le lacrime agli occhi, va via e io la guardo confuso.

'Che le prende?'

Mi avvicino a lei afferrandole il braccio e la giro verso di me, che mi guarda con occhi lucidi.

"Che ti prende?" -le chiedo non capendo-

"Nulla, lasciami!" -afferma fredda, facendomi lasciare di malo modo il suo braccio e la guardo allontanarsi, raggiungendo un tavolo-

Mi avvicino a lei.

"Petalo prendi l'ordinazione a questo tavolo e tu vieni con me!" -affermo afferrando il braccio di Rasha e me la strascino verso il mio ufficio, mentre Petalo raggiunge il tavolo, per prendere l'ordinazione-

Entro nel mio ufficio, strascinandomela dietro e chiudo la porta, guardandola, ferma sul posto, fissando il pavimento, dando le spalle alla porta.

"Si può sapere che succede?" -le chiedo-

"Nulla e tu hai detto alla tua ragazza quello che è successo ieri tra me e te?" -mi chiede fredda guardandomi negli occhi-

"La mia ragazza? Quale ragazza?" -le chiedo confuso e lei ride nervosa-

"Brenda!" -sputa acida- "Vi ho visti prima che vi baciavate.. adesso capisco perchè ieri ti sei fermato, perchè sei impegnato!" -dice fredda-

"Io e Brenda non stiamo insieme!" -le dico sincero-

"No, infatti.. per questo vi baciate, perchè non state insieme!" -afferma sarcastica-

"Ti ricordo che anche noi due ieri ci siamo baciati e non mi pare che stiamo insieme!" -le dico guardandola e lei non sapendo che dire abbassa lo sguardo a terra- "Sei gelosa?" -le chiedo e lei mi guarda di scatto-

"Gelosa? Ma per favore!" -afferma ridendo nervosa-

"Tu sei gelosa!" -affermo convinto avvicinandomi e lei indietreggia-

"Non sono gelosa!" -afferma fredda-

"Ammettilo.. ammetti che lo sei!" -le dico sbattendola contro la porta, bloccandola tra di essa e il mio corpo e lei mi guarda, con respiro accelerato-

"Non lo sono!" -sussurra non guardandomi negli occhi-

"Guardami negli occhi e dimmelo!" -affermo tirandole su la testa dal mento, per farmi guardare negli occhi-

"Non sono gelosa!" -afferma fissandomi negli occhi-

"Bugiarda!" -affermo baciandola sulle labbra con foga, ma lei con forza mi spinge via dal petto, per poi tirarmi uno schiaffo sulla guancia e io la guardo sorpreso, con una mano sulla guancia schiaffeggiata-

"Non farlo mai più!" -afferma fredda, aprendo la porta ed esce, mentre io rimango fermo fissando la porta-

...POV RASHA...

'Si lo ammetto.. sono gelosissima.. sono gelosa come non lo sono mai stata e il bacio di prima non mi è piaciuto.. è stato un bacio con la forza, un bacio che non avrei voluto riceve così.. avrei voluto che mi baciasse come ha fatto ieri.. premendo le sue labbra sulle mie, non con forza.'

"Rasha ma che hai?" -mi chiede Petalo preoccupata-

"Sono gelosa!" -dico nervosa e lei sorride- "Dio sono impazzita!" -sussurro e lei ridacchia abbracciandomi- "Mi ha baciato con la forza prima e io lo schiaffeggiato." -le racconto-

"Perchè?" -mi chiede-

"Perchè non mi è piaciuto come mi ha baciata." -le dico e lei annuisce, mentre guardo Ax, serissimo, venire dietro al bancone e iniziare a lavorare e io faccio lo stesso-

Sento aprirsi la porta e vedo entrare un ragazzo molto affascinante guardarsi intorno.

...POV AX...

'Che cazzo ci fa quel coglione qui dentro?'

"Non potevo crederci quando il mio migliore amico mi ha detto che Ax Rivers si fosse aperto un bar e sono venuto a vedere con i miei occhi!"-afferma Carl con un ghigno guardandomi-

"Vattene Carl, non sei il benvenuto!" -affermo freddo guardandolo, ricevendo lo sguardo di Rasha-

"Tratti in questo modo i tuoi clienti?" -mi chiede lui con un ghigno-

"No, solo te.. vattene!" -affermo duro-

"Dammi una birra bellezza!" -ordina Carl a Rasha che gliela prepara- "Che farai? Attaccherai alla porta vietato l'ingresso con la mia faccia?" -mi chiede con un ghigno-

"Faccio di peggio.. ti sbatto fuori a calci in culo!" -affermo rabbioso fulminandolo-

"Ecco a lei!" -afferma Rasha dandogli la birra che ha ordinato e lui la guarda-

"Grazie bel faccino.. il tuo nome?" -le chiede Carl con un sorrisino-

"Lasciala stare e vattene Carl!" -affermo duro-

"Appena finisco la mia birra me ne vado.. ma tornerò!" -afferma lui con un ghigno- "Allora bellezza? Il tuo nome?" -chiede di nuovo a Rasha sorseggiando la sua birra-

"Rasha!" -gli risponde lei e io la guardo-

"Rasha!" -sussurra Carl sorridendo malizioso- "Me lo dai il tuo numero?" -le chiede accarezzandole il braccio e io afferrando Rasha dal polso l'allontano da lui, fulminandolo-

"Sta lontano da lei!" -affermo duro e Carl fa un ghigno-

"Non dirmi che è la tua ragazza? Non posso crederci.. abbiamo sempre gli stessi gusti in fatto di donna!" -afferma lui con un ghigno-

"Io non sono la sua donna." -afferma Rasha e io la guardo-

"Vai nel mio ufficio!" -affermo duro a Rasha-

"Non ci penso nemmeno!" -afferma lei cercando di togliere il suo polso dalla mia presa-

"Vai nel mio ufficio ho detto!" -affermo duro e una Rasha furiosa si dirige nel mio ufficio-

Guardo il coglione, che mi osserva con un ghigno.

"Rancore per il passato?" -mi chiede Carl con quel ghigno che glielo toglierei a suon di pugni-

"Vattene con le buone Carl!" -gli dico serio e lui con un ghigno, paga la birra ed esce dal bar-

Mi incammino verso il mio ufficio ed entro, trovando una Rasha furiosa, seduta sulla poltroncina.

"Ti pago per lavorare non per rimorchiare!" -le dico furioso e lei mi guarda di scatto-

"E tu sei il mio datore di lavoro, non della mia vita!" -afferma lei fredda alzandosi in piedi-

"Vedi di stare lontano da Carl!" -le dico serio e lei ride isterica-

"Perchè? Chi sei tu per ordinarmi di stare lontana da Carl?" -mi chiede furiosa e io rimango a guardarla, non sapendo che dire- "Geloso?" -mi chiede con un sorrisino-

"Follemente!" -affermo guardandola negli occhi e lei mi guarda sorpresa-

Mi avvicino a lei velocemente e sbattendola contro la scrivania, intrecciando le mie braccia intorno alla sua schiena, la bacio sulle labbra e lei ricambia immediatamente, intrecciando le sue braccia intorno al mio collo.

Uniamo le nostre lingue, facendola sedere sulla scrivania, mettendomi in mezzo alle sue gambe, mentre intrufolo le mie mani sotto il suo maglioncino.

"Dimmi che starai lontano da Carl!" -la supplico tra un bacio e l'altro, con affanno-

"Perchè dovrei farlo?" -mi chiede scendendo a baciarmi sul collo e io chiudo gli occhi, accarezzandola da sotto il maglioncino-

"Perchè sono geloso!" -affermo con affanno, mentre continua a baciarmi sul collo, mordicchiandomelo teneramente, mentre intrufola le sue mani sotto il mio maglioncino accarezzandomi- "E perchè mi piaci!" -sussurro con affanno e lei sorpresa, si allontana da me e ci guardiamo negli occhi-

"Che hai detto?" -mi chiede sorpresa con affanno-

"Mi piaci!" -le ripeto guardandola negli occhi-

"E il tuo 'tra me e te non potrà mai esserci niente'?" -mi chiede-

"Scordatelo!" -affermo e lei sorride-

"Scordato!" -afferma sorridendo accarezzandomi il viso- "Anche tu mi piaci!" -afferma guardandomi negli occhi e io le accarezzo il viso-

"Eri gelosa prima, vero?" -le chiedo divertito, rimanendo serio e lei ridacchia-

"Si!" -mi risponde- "Tanto gelosa!" -sussurra baciandomi sulle labbra e io ricambio, mentre si stende sulla scrivania andando indietro con la schiena, facendomi piegare il busto sopra di lei-

"Non credo che sia appropriato fare l'amore nel mio ufficio, con di la i clienti!" -le dico guardandola negli occhi e lei ridacchia-

"Hai ragione!" -afferma accarezzandomi il viso-

Mi tolgo da sopra di lei e lei si alza.

"E' meglio tornare a lavoro!" -affermo e lei annuisce sistemandosi-

Ci guardiamo negli occhi e sorridendo si avvicina, stampandomi un bacio sulle labbra, per poi uscire dal mio ufficio.

Mi passo entrambe le mani davanti al viso e sorrido.

'Sono impazzito per lei.'

...POV RASHA...

Felice torno al salone a lavorare.

'Gli piaccio.. mi ha detto che gli piaccio e che è geloso follemente!'

"Come mai così felice? Non ti capisco.. prima avevi il musone ora sei tutta felice!" -mi dice Petalo e io sorrido-

"Ax mi ha confessato che gli piaccio!" -affermo euforica e lei sorridendo mi abbraccia- "Ci siamo baciati e Dio quanto mi è piaciuto!" -affermo ricordando il bacio-

"Sono felicissima per te!" -afferma lei felice guardandomi negli occhi-

"Torniamo a lavoro!" -affermo felice e ritorniamo a lavorare-

...POV PETALO...

'Lo sapevo io.. sono troppo brava in queste cose.

Lo avevo capito fin dall'inizio che tra quei due prima o poi succedeva qualcosa.'

...POV JORDAN...

'Non posso credere alle mie orecchie.. Ax ha detto a Rasha che le piace.

Dio sono felice per il mio amico!'

Sorridendo vado verso il suo ufficio.

...POV AX...

Afferro le chiavi della mia auto per andare da mia madre, quando si spalanca la porta del mio ufficio ed entra un Jordan tutto felice e sorridente.

"Che cazzo ti prende?" -gli chiedo stranito-

"Quando cazzo pensavi di dirmi che hai detto a Rasha che ti piace?" -mi chiede lui sorridendo-

"Appena trovavo un momento per dirtelo!" -affermo-

"Hai deciso di darti una seconda possibilità con l'amore?" -mi chiede guardandomi-

"Beh sì!" -affermo- "Sono stanco di stare così.. voglio ricominciare a vivere e lo farò da oggi!" -gli dico e lui sorride abbracciandomi dandomi delle pacche sulla schiena-

"Sono tanto contento Ax!" -mi dice sorridendo guardandomi negli occhi-

"Adesso devo andare." -dico andando verso la porta- "Ci vediamo domani!" -lo saluto uscendo dal mio ufficio e mi incammino verso la porta d'uscita del bar, che sarebbe anche l'entrata-

"Stai andando via?" -mi chiede Rasha e io la guardo-

"Si.. ci vediamo domani!" -la saluto sfiorandole la guancia e lei sorride-

Esco dal bar e raggiungo la mia auto.

Salgo, metto in moto e parto verso casa dei miei genitori.

'Sono molto nervoso ed emozionato.

Non vedo l'ora di vederla, di abbracciarla e di non lasciarla mai più.

Mi manca da impazzire e non vedo l'ora di vederla.

Chissà come è diventata.. è da due anni che non la vedo.'

Arrivato a casa dei miei, varco con l'auto il cancello aperto e parcheggio la mia auto dietro a quella di mio padre.

Spengo il motore e scendo.

Guardo la porta d'ingresso della casa dei miei e dopo poco si spalanca.

"PAPA'!" -urla April correndo verso di me e io con le lacrime agli occhi, mi inginocchio a terra e lei piangendo disperata mi salta addosso e io la stringo a me-

'April.. mia figlia.

Ho avuto April cinque anni fa con Joanna e due anni fa per il senso di colpa, non sono più riuscito a prendermi cura di lei e lo lasciata ai miei genitori.'

"Mi sei mancato tanto!" -quasi urla lei stringendomi piangendo disperata e io chiudendo gli occhi, dove mi scivolano delle lacrime, la stringo a me- "Non mi lasciare mai più!" -urla tra le lacrime-

"Mai più.. il tuo papà non ti lascerà mai più!" -le dico piangendo in silenzio-

Si allontana di poco da me e ci guardiamo negli occhi.

"Come sei bello!" -afferma lei accarezzandomi il viso con la sua manina e io ridacchio-

"Anche tu sei bellissima.. sei diventata una principessina!" -affermo ammirandola-

'Dio come è cresciuta.. assomiglia molto alla sua mamma.

Ha dei lunghi capelli castano scuro, come quelli della sua mamma e l'unica cosa che ha preso da me sono gli occhi azzurri.'

"Mi sei mancato tanto papino!" -dice con le lacrime agli occhi e io le bacio la guancia-

"Anche tu piccola mia!" -le dico accarezzandole i suoi lunghi capelli-

"Promettimi che non mi lascerai mai più!" -mi chiede-

"Mai più.. promesso!" -le dico e lei sorridendo mi stampa un bacio sulle labbra, che ricambio-

"Ti voglio tanto bene!" -mi dice-

"Anche io.. tantotantotanto!" -le dico sbaciucchiandola sulla guancia e lei ride stringendomi dal collo-

"Ax!" -mi chiama mia madre con occhi lucidi-

"Mamma!" -affermo alzandomi in piedi, tenendo April in braccio e abbraccio mia madre- "Grazie!" -le sussurro-

"E di cosa figlio mio?" -mi chiede lei guardandomi-

"Per esserti preso cura di lei!" -le dico e lei sorride accarezzandomi il viso, mentre April non smette di abbracciarmi dal collo-

"Non devi ringraziarmi figlio mio!" -mi dice mia madre sorridendo accarezzandomi il viso-

"Chi vuole andare a vivere dal papà?" -chiede mio padre sorridendo, con le valige di April-

"Io, io!" -urla April sorridendo felice e io ridacchio, baciandola sulla guancia-

"Vuoi venire a vivere con papà?" -le chiedo e lei mi guarda con un grande sorriso e annuisce felice- "Allora andiamo!" -affermo sorridendo- "Grazie!" -affermo guardando i miei che sorridono- "Mi sono sempre sentito in colpa e non sono riuscito a prendermi cura di lei, quindi grazie.. grazie per averla tenuta con voi." -dico guardandoli e loro sorridono-

"Non devi sentirti in colpa di niente Ax.. non è stata colpa tua!" -dice mio padre stringendomi la spalla-

"Andiamo?" -chiedo ad April che annuisce-

La metto giù e lei corre ad abbracciare i nonni, mentre mi avvicino alla mia auto.

"Allacciati la cintura!" -le dico mentre sale in auto, mettendosi seduta nei sedili posteriori- "Ciao!" -saluto i miei salendo in auto e loro sorridendo mi salutano con la mano-

Metto in moto e parto verso casa mia.

...POV PETALO...

'Abbiamo chiuso da circa un'ora e il bar ha avuto un gran successo.

Adesso siamo tutti insieme a pulire e a sistemare.'

"Voglio fare una sorpresa ad Ax!" -mi dice Rasha sorridendo e io la guardo-

"Che sorpresa?" -le chiedo sorridendo-

"Voglio andare a casa sua per cenare insieme!" -mi dice lei-

"Tu stai puntando al dopo cena!" -affermo ridendo e lei ridacchia-

"Anche!" -afferma lei divertita e maliziosa-

"Porcellona!" -affermo ridendo-

"Se saprei dove vive!" -afferma seria-

"Ho capito.. vuoi che chieda a Jordan di darmi il suo indirizzo!" -le dico convinta e lei annuisce sorridendo- "Ok, vado!" -affermo sorridendo avvicinandomi a Jordan- "Ehi!" -affermo e lui mi guarda e sorride-

"Ehi!" -afferma lui-

"Posso chiederti una cosa?" -gli chiedo-

"Anche due!" -afferma sorridendo-

"Mi dai l'indirizzo di casa di Ax?" -gli chiedo sorridendo e lui mi guarda serio e stranito-

"Perchè?" -mi chiede-

"Non è per me, è per Rasha!" -gli dico-

"Oh, subito!" -afferma lui sorridendo, scrivendo l'indirizzo su un foglio- "Ecco a te!" -afferma passandomi il foglio e io lo afferro-

"Grazie!" -lo ringrazio e lui mi sorride- "Stasera sono a casa tutta sola soletta!" -affermo con il broncio e lui sorride-

"Vuoi che venga a farti compagnia?" -mi chiede malizioso e io sorrido-

"Ti aspetto!" -gli sussurro stampandogli un bacio all'angolo della bocca-

Sorridendo mi avvicino a Rasha e le passo il fogliettino che afferra felice.

"Grazie!" -afferma una Rasha felice e io sorrido-

Dopo un'altra mezz'ora a sistemare e a pulire, ci salutiamo e torniamo tutti a casa propria.

"Dici di farmi bella?" -mi chiede Rasha-

"Non solo bella, ma anche sexy!" -affermo maliziosa e lei ridacchia-

'Sono tanto felice per la mia migliore amica.

Si merita tutta la felicità di questo mondo e io sono super emozionata.

Dio stasera sarà la serata mia e di Jordan.'

...POV RASHA...

Dopo essere arrivate a casa, sono corsa subito a farmi una doccia.

Con l'accappatoio addosso, entro in camera mia per prepararmi.

Frugo dentro il mio armadio alla ricerca di qualcosa di sexy da indossare.

Dopo mezz'ora decido di indossare un vestitino vedo e non vedo di pizzo nero aderente e corto.

Lo appoggio sul mio letto e mi avvicino al mio specchio e inizio a truccarmi.

'Sono un po nervosa.. insomma non so lui come la prenderà, ma io voglio stare con lui, passare una serata insieme a lui.

Speriamo bene!'

Mi guardo allo specchio e sorrido soddisfatta.

 Look Rasha

Esco dalla mia camera e raggiungo Petalo in soggiorno.

"Come sto?" -le chiedo e Petalo mi osserva attentamente-

"Ti salterà addosso!" -afferma maliziosa e io ridacchio- "Buon dopo cena!" -afferma sorridendo maliziosa e io rido andando alla porta-

"Ciao!" -la saluto uscendo di casa-

Salgo sull'auto mia e di Petalo che non usiamo quasi mai, accendo il navigatore e scrivo la via di Ax e dopo aver fatto, parto verso casa sua, seguendo le indicazioni del navigatore.

'Dio che ansia.'

...POV PETALO...

Dopo che Rasha è uscita di casa, sono corsa in camera mia per indossare un completino intimo davvero sexy color corallo di pizzo.

Suonano al campanello e con il cuore a mille vado al citofono.

"Chi è?" -chiedo-

"Il tuo fidanzato!" -afferma Jordan ridacchiando e io sorridendo apro il portone-

Aspetto che arrivi con il cuore che batte all'impazzata.

"Dio calmati Petalo o morirai sul colpo!" -affermo a me stessa per tranquillizzarmi andando a stendermi in modo sexy sul mio letto-

"Petalo?!" -mi chiama Jordan entrando in casa e io sorrido-

"Sono in camera mia!" -gli rispondo-

"Ok, ti aspetto qui!" -afferma lui e io giro gli occhi sospirando-

"Uomini!" -sussurro- "Raggiungimi in camera!" -gli dico-

"Se saprei quale sia la tua camera ti raggiungerei!" -afferma lui-

"Chi cerca trova!" -affermo e sento i suoi passi e il mio cuore martella ancora più forte-

"Woh!" -afferma lui sorpreso guardandomi messa in un fianco, nel mio letto, tutta sexy- "Dio!" -sussurra avvicinandosi lentamente e io gli sorrido maliziosa-

"Ti piace? L'ho comprato giorni fa però credo che mi stia male!" -gli dico con faccino triste-

"Ti sta male? Dio hai bisogno degli occhiali da vista per vederci meglio!" -afferma sfilandosi camicia e maglietta e io spalanco la bocca, contemplando i suoi addominali perfetti- "Chiudi quella boccuccia!" -afferma in un sussurro gattonando sul materasso avvicinandosi a me-

"Perchè non me la chiudi tu!" -affermo maliziosa e lui sorridendo, mi fa sdraiare sul mio materasso baciandomi dolcemente sulle labbra e io ricambio, accarezzando quel petto fantastico che si ritrova-

Si allontana dalle mie labbra e mi osserva da tutte le parti.

"Che c'è?" -gli chiedo mettendomi in ginocchio sul materasso, proprio come lui e lui mi osserva, davanti a lui con solo addosso un completino intimo-

"Sei bella!" -sussurra e io sorrido avvicinandomi a lui-

"Anche tu sei bello!" -affermo sorridendo stampandogli bacetti sulle labbra, per poi scendere sul suo collo, sfiorandogli con le dita il petto, facendolo rabbrividire-

"Dio!" -sussurra lui accarezzandomi il braccio, mentre scendo a baciargli e mordicchiargli il petto-

Salgo con i baci di nuovo sulle sue labbra e lui ricambia, sganciandomi il reggiseno.

Si allontana da me e mi sfila il reggiseno, osservandomi il seno.

Mi guarda negli occhi e appoggiando le sue mani sui miei fianchi mi avvicina a lui con forza e io ridacchio, baciandoci unendo le nostre lingue, mentre gli sbottono i jeans.

"Toglili!" -gli sussurro sulle sue labbra e lui sorride, abbassandosi i jeans, per poi allontanarsi da me e se li sfila-

Mi fa stendere sul materasso e lui rimane in ginocchio, in mezzo alle mie gambe, con solo addosso un paio di boxer neri e ci guardiamo negli occhi.

Abbassa il suo busto verso di me e mi stampa bacetti umidi sulle cosce, salendo sulla mia pancia e sul mio seno, mentre io gli accarezzo i capelli, con respiro affannato, mugolando di piacere.

"Jordan!" -sussurro e lui salendo con i baci, arriva sulle mie labbra e io ricambio, mentre ci strusciamo lentamente l'uno all'altro, con respiro affannato e mugolando di piacere-

"Dio!" -sussurra accarezzandomi il seno baciandomelo dolcemente e io sorrido, mordendomi il labbro inferiore-

"Jordan basta!" -sussurro con affanno e lui mi guarda di scatto-

"Non vuoi più farlo?" -mi chiede con voce roca e io sorrido-

"Ti voglio ora!" -gli sussurro baciandolo sulle labbra e lui ricambia sorridendo-

Ci togliamo gli ultimi indumenti e facciamo l'amore.

'Dio fare l'amore con lui è fantastico.

Ho provato con lui cose che non ho mai provato per nessun'altro ed è stato tutto fantastico, magico e lui.. lui è stato tanto dolce e mi piace.. mi piace sempre di più.'

...POV JORDAN...

Ci guardiamo negli occhi, entrambi con affanno e stanchi, ancora nudi, sotto le coperte e io ancora sopra di lei, dopo aver appena finito di fare l'amore.

'Dio è meravigliosa e fare l'amore con lei è stato waho.

Non ho mai provato nulla di tutto quello che ho provato per lei per nessuna.. lei è unica.. lei è l'unica che voglio.

Dio quanto mi piace.. ho completamente perso la testa per lei.'

Allunga la sua mano verso il mio viso e con i polpastrelli me lo sfiora con un leggero sorriso.

"Ti è piaciuto?" -le chiedo accarezzandole il viso-

"Tanto e a te?" -mi chiede e io sorrido-

"Dio se mi è piaciuto!" -sussurro baciandola dolcemente sulle labbra- "Sono stanco morto, sei un'assatanata!" -le dico ridendo stendendomi al suo fianco e lei ridacchia, appoggiandosi al mio petto- "Petalo!" -la chiamo fissando il soffitto-

"Cosa?" -mi chiede sfiorandomi il petto con le dita-

"Credo di essermi innamorato di te!" -affermo e lei alza la testa dal mio petto e mi guarda-

Giro lentamente il mio viso dalla sua parte e ci guardiamo negli occhi.

"Davvero?" -mi chiede e io annuisco accarezzandole una guancia-

"Appena ti ho vista quel giorno di due mesi fa non ho capito più un cazzo.. ho perso completamente la testa per te!" -le dico e lei sorride accarezzandomi il mento con i polpastrelli-

"Anch'io ho perso completamente la testa per te!" -mi dice vicinissima alle mie labbra e io sorrido allungando le mie labbra verso le sue stampandole un bacio-

"E' troppo presto se di dicessi che voglio davvero essere il tuo ragazzo?" -le chiedo-

"E se io ti dicessi che voglio lo stesso?" -mi chiede a sua volta e io sorrido baciandola a fior di labbra- "E' stato un colpo di fulmine il nostro!" -afferma sorridendo appoggiandosi al mio petto-

"Già!" -confermo sorridendo ricordando la prima volta che l'ho vista-

"Notte Jordan!" -mi sussurra stringendosi a me, stampandomi un bacio sul petto-

"Notte fiorellino!" -le sussurro accarezzandole il braccio e la sento sorridere, mentre la stringo a me-

Chiudo gli occhi sorridendo.

'Dio come sono felice.

Sono pazzo di lei e la voglio mia, mia e di nessun'altro.'

...POV PETALO...

'Dio sono felicissima!

Io e Jordan stiamo insieme.. insieme sul serio e sono molto felice.

Mi piace molto.. mi fa sentire speciale, tanto speciale e non voglio perderlo.

Lo voglio mio, mio e di nessun'altro.'

...POV RASHA...

Arrivata davanti casa sua, il mio cuore inizia a battere sempre più forte.

'Calmati Rasha, andrà tutto bene.'

"Dio che agitazione assurda!" -sussurro davanti il portone d'ingresso di casa sua-

Facendo un grosso respiro suono il campanello e dopo qualche istante, mi viene ad aprire.

"Rasha!" -afferma un Ax sorpreso e io sorrido-

"Ciao!" -lo saluto e lui mi guarda sorpreso-

"Che ci fai qui?" -mi chiede nervoso, alternando lo sguardo tra me e dentro casa-

"Sono venuta per" -mi fermo vedendolo nervoso, guardando di nuovo dentro casa- "Oh!" -affermo capendo e lui mi guarda- "Non.. non sei solo!" -dico capendo-

"Esatto!" -conferma lui tirando un sorriso-

"Mi.. mi dispiace.. non volevo interrompere niente!" -mi scuso imbarazzata-

"Papà chi è?" -abbasso lo sguardo e vedo una bambina con dei lunghi capelli al fianco di Ax, che mi guarda-

Guardo Ax sorpresa.

'Ha detto papà?'

"Ehm.. lei è Rasha, un'amica!" -dice Ax alla figlia prendendola in braccio e io li guardo entrambi sorpresa- "Rasha lei è April.. mia figlia!" -mi dice guardandomi-

"Oh.. emh.. piacere di conoscerti!" -dico ad April sorridendo e lei mi sorride-

"Papà falla entrata!" -gli sussurra per non farsi sentire, ma la sento comunque-

"Oh, certo.. entra!" -afferma Ax aprendo la porta e io ancora sorpresa entro in casa, mentre Ax mette a terra la figlia e lei corre in soggiorno- "Vieni accomodati!" -mi dice lui facendomi strada in soggiorno e ci mettiamo seduti sul divano-

"Assomigli alla mia barbie!" -afferma April sorridendo facendomi vedere la sua barbie e io sorrido prendendola tra le mani e ha ragione, mi assomiglia molto-

"E' molto bella!" -le dico sorridendo-

"Si, proprio come te!" -afferma lei sorridendo accarezzandomi delicatamente il viso con la sua manina e io sorrido-

"Oh grazie.. ma tu sei molto più bella!" -le dico sorridendo accarezzandole i capelli e lei sorride imbarazzata-

"Papà posso avere un altro cioccolatino?" -chiede April ad Ax e io lo guardo, mentre guarda la figlia con tanto amore-

"Ne hai già mangiati due April!" -le dice accarezzandole il viso-

"L'ultimo!" -gli dice lei con il broncio e io sorrido-

"Va bene, l'ultimo!" -le dice lui e lei tutta felice stampa un bacio sulle labbra del papà e corre, credo in cucina-

"Dio sei sposato con una figlia!" -gli dico guardandolo e lui ricambia-

"No.. sono ve. do. vo!" -afferma lui tirando un sorriso e io lo guardo ancora più sorpresa-

"Oh.. mi dispiace!" -affermo non sapendo che dire-

"Non devi!" -mi dice e io lo guardo, mentre ci raggiunge correndo April, con la boccuccia sporca di cioccolato e lui la guarda- "Quanto cioccolato hai mangiato?" -le chiede ed April ridacchia-

"Uno!" -gli risponde facendo uno con la manina-

"Uno? E perchè hai tutto il muso sporco?" -le chiede Ax guardandola con occhi chiusi a due fessure-

"Ho mangiato un cioccolatino e un po di nutella!" -dice lei ridacchiando e lui sospirando afferra un tovagliolino e gli pulisce la boccuccia-

"Quando ti viene il mal di pancia, non piangere!" -le dice lui e lei sorride-

"Va beh, io vado!" -dico alzandomi-

"No aspetta!" -afferma Ax e io lo guardo alzarsi in piedi- "La metto a letto, non andare via!" -mi dice e io sorrido annuendo- "Vieni furbetta!" -afferma prendendo in braccio la figlia e io mi metto seduta guardandolo, con in braccio la figlia, mentre gli riempie la guancia di bacetti e io sorrido-

'Dio ha una figlia ed è pure vedovo.

E chi se lo aspettava!'

"Eccomi!" -afferma lui raggiungendomi e io lo guardo, mettersi seduto al mio fianco- "Vuoi qualcosa da bere?" -mi chiede guardandomi-

"No, voglio sapere cosa è successo a tua moglie!" -gli dico e lui abbassa lo sguardo-

"Io e Joanna, è così che si chiamava mia moglie.. ci siamo conosciuti in università, avevamo 19 anni entrambi e ci siamo innamorati.. dopo un anno è rimasta incinta.. mi sono rimboccato le maniche, ho lasciato l'università e ho iniziato a lavorare per mantenerle entrambe.. ci amavamo molto ed eravamo felici e dopo un anno dalla nascita di April le ho chiesto di sposarmi.. eravamo felicemente sposati e ci amavamo moltissimo.. abbiamo avuto due anni di matrimonio stupendo." -mi racconta con le lacrime agli occhi e io gli accarezzo il braccio- "Come tutte le domeniche la passavamo a casa dei miei genitori e alla sera tardi ci siamo messi in viaggio verso casa.. cantavamo canzoncine per bambini a squarciagola insieme ad April quando" -si ferma stringendo le mani a pugno e io gli accarezzo la spalla- "Un secondo.. mi sono distratto un solo secondo e non mi sono accorto del camion che ci veniva addosso." -mi dice chiudendo gli occhi- "Joanna è morta sul colpo" -dice mentre gli scivola una lacrima e io gli stringo la mano- "Io me la sono cavata qualche giorno in ospedale con una gamba e un braccio rotto, mentre April per fortuna non si è fatta nulla, ma solo qualche graffio superficiale." -mi racconta asciugandosi le lacrime-

"Mi dispiace!" -gli dico e lui mi guarda e io gli accarezzo il viso-

"Per due anni non sono riuscito a guardare mia figlia in faccia." -mi dice-

"Perchè?" -gli chiedo-

"Mi sentivo in colpa.. per colpa mia non ha più la mamma!" -mi dice trattenendo le lacrime-

"Non è stata colpa tua!" -gli dico-

"Se io non mi distraevo potevo evitare quell'incidente e Joanna saperebbe ancora qui al mio fianco!" -dice mentre gli scendono altre lacrime-

"Ti manca molto?" -gli chiedo e lui mi guarda negli occhi-

"Tantissimo!" -afferma scoppiando a piangere e io lo stringo- "Non c'è un solo secondo che non pensi a lei!" -dice allontanandosi e asciugandosi le lacrime- "Per due anni mi sono chiuso in me stesso, diventato quell'uomo bastardo che tanto conosci." -mi dice e io gli accarezzo il viso- "Ero morto quel giorno stesso in cui mi dissero che Joanna non c'è l'avesse fatta.. mi è crollato addosso il mondo intero, la mia vita era finita in quel momento.. poi sei arrivata tu!" -afferma guardandomi negli occhi e io sorrido- "Le assomigli tanto sai?" -mi dice accarezzandomi dolcemente il viso- "Stessi capelli scuri, stessi occhi scuri." -dice sfiorandomi le labbra- "Canticchiava di continuo.. non smetteva mai, proprio come fai tu!" -dice malinconico e io sorrido guardandolo- "Era un disastro, un po come te.. cadeva di continuo facendo un casino dietro l'altro!" -dice con occhi lucidi- "Tu sei riuscita a farmi vivere di nuovo!" -mi dice accarezzandomi il viso- "Avevo smesso di vivere, avevo detto basta all'amore poi sei arrivata tu nella via vita come un'uragano e mi hai fatto provare cose che non provavo più da tempo.. tu mi hai fatto innamorare per la seconda volta Rasha!" -sussurra e io lo guardo sorpresa-

"Cosa?" -gli chiedo incredula-

"Mi hai fatto innamorare Rasha, come ci era riuscita Joanna.. mi hai fatto innamorare con il tuo tenermi testa, come sapeva fare lei, mi hai fatto innamorare con la tua spensieratezza, proprio come lei, mi hai fatto innamorare di te Rasha!" -mi dice guardandomi negli occhi, accarezzandomi il viso e io mi metto una mano davanti alla bocca con le lacrime agli occhi-

Toglie la mia mano dalla mia bocca e mi bacia sulle labbra e io ricambio immediatamente, intrecciando le mie braccia intorno al suo collo e lui fa forza e mi tira facendomi mettere a cavalcioni sopra di lui, mentre gli prendo il viso tra le mani continuando a baciarci unendo le nostre lingue e lui mi sfiora dolcemente le cosce.

Mi allontano dalle sue labbra e ci guardiamo negli occhi.

"Anch'io credo di essere innamorata di te!" -gli dico sorridendo accarezzandogli il viso e lui, per la prima volta da quando lo conosco sorride, facendomi perdere un battito- "Hai sorriso!" -affermo sorridendo e lui ridacchia-

"Da quando ho con me di nuovo mia figlia, non smetto di sorridere e poi ora ho te!" -afferma stampandomi bacetti sulla mandibola e io sorrido, stringendolo a me e lui ricambia mettendo il suo viso nell'incavo del mio collo- "Ma perchè sei venuta?" -mi chiede allontanandosi e guardandomi negli occhi-

"Beh.. volevo stare con te!" -gli dico sorridendo-

"Sono contento che sei qui." -mi dice e io sorridendo gli stampo un bacio sulle labbra- "Rasha io non voglio rovinarti la vita!" -afferma e io lo guardo non capendo-

"Che cosa intendi?" -gli chiedo-

"Insomma.. hai 23 anni e lo capirei se non vuoi un bambino tra i piedi"

"Io amo i bambini!" -affermo non facendolo finire di parlare- "Amo i bambini!" -sussurro baciandolo sulle labbra e lui ricambia, tirandomi ancora di più verso di lui, facendo combaciare perfettamente i nostri bacini, stringendomi a se dalla schiena-

"Andiamo nella tua camera?" -gli chiedo allontanandomi dalle sue labbra, guardandolo negli occhi e lui sorride mordendomi il labbro inferiore-

"Solo se mi giuri che non urlerai!" -afferma in un sussurro e io ridacchio-

"Lo giuro!" -sussurro baciandolo sulle labbra e lui sorride-

Mi alzo da sopra di lui e lui si alza e prendendomi per mano ci incamminiamo verso la sua camera.

Si ferma un attimo davanti la cameretta rosa e sorridendo guardiamo April dormire beatamente nel suo lettino.

Guardo Ax, mentre chiude la porta della cameretta della figlia, per poi incamminarci verso la sua camera da letto.

Entriamo in camera sua e appena chiude la porta alle sue spalle, lo bacio immediatamente sulle labbra con foga e lui ricambia, tirandomi su e io immediatamente intreccio le mie gambe intorno ai suoi fianchi.

Si incammina verso il suo letto con me avvinghiata a lui come un koala, baciandoci con foga respirando entrambi con affanno.

Si mette seduto sul suo materasso con me sopra di lui, continuando a baciarci.

Gli afferro l'orlo del suo maglioncino e glielo sfilo, allontanandoci dalle labbra dell'altro.

Gli sfioro quel petto ricoperto di tatuaggi con entrambe le mani, per poi avvicinarmi al suo collo e riempirlo di teneri baci e morsi, mentre lui fa scendere giù la zip del mio vestitino.

Mi sfila il vestitino, costringendomi ad allontanarmi dal suo collo e lui mi osserva.

"Senza il reggiseno!" -afferma lui malizioso accarezzandomi dolcemente il seno, baciandomi sulle labbra e io ricambio, strusciandomi su di lui, mugolando entrambi di piacere- "Dio!" -sussurra facendomi sdraiare sul materasso e io lo osservo, mentre si sfila i pantaloni e rimanendo con un paio di boxer a stampa scozzese sale in ginocchio sul materasso, in mezzo alle mie gambe e mi guarda negli occhi- "Spero di non deluderti!" -afferma lui e io lo guardo non capendo-

"Perchè dovresti deludermi?" -gli chiedo-

"Non tocco una donna da due anni!"-mi dice e io sorrido-

"Vieni qui!" -sussurro afferrandogli il polso e lo tiro, facendolo stendere sopra di me, mentre lui per non pesarmi troppo si tiene su con le braccia- "Sono sicura che non mi deluderai!" -gli dico sorridendo e lui mi bacia dolcemente sulle labbra e io ricambio-

Scende a baciarmi il collo e a mordicchiarlo, scendendo sul mio seno, baciandolo dolcemente, mentre io chiudo gli occhi mugolando di piacere, accarezzandogli i capelli.

Tirandosi su con le ginocchia, mi stampa bacetti e morsi sulla pancia, scendendo sulle mie cosce, facendomi impazzire e urlare di piacere.

"Shh!" -sussurra lui ridacchiando baciandomi sulle labbra- "Cosa avevi giurato?" -mi chiede divertito accarezzandomi dolcemente da tutte le parti, facendomi mugolare di piacere-

"Ritieniti soddisfatto.. non mi stai deludendo!" -gli dico e lui sorride baciandomi sulle labbra, strusciandosi lentamente su di me, mugolando entrambi di piacere-

"Dio non possiamo urlare!" -sussurra baciandomi sulle labbra- "C'è di la April, si sveglierà!" -sussurra baciandomi sul collo scendendo sul mio seno-

"Ax!" -sussurro mordendomi il labbro inferiore, per trattenere le urla- "Eviti per favore?" -gli chiedo e lui scoppia a ridere e Dio quanto è bello quando ride-

"Non oso immaginare che succede quando facciamo l'amore!" -afferma malizioso e divertito baciandomi sulle labbra e io ricambio-

"Potremmo mettere dei tappi a tua figlia!" -gli propongo mentre ridacchiando scende a baciarmi le cosce, palpandomi il seno-

"Ha il sonno pesante, non sentirà nulla!" -mi tranquillizza lui baciandomi sulle labbra, strusciandosi su di me-

"Perchè cazzo mi hai detto di non urlare allora?" -gli chiedo non capendo e lui ride- "Ti preferivo tutto serio!" -affermo guardandolo male e lui ridacchiando mi bacia dolcemente sulle labbra e io ricambio- "Andiamo al sodo o vuoi continuare così ancora per molto?" -gli chiedo e lui scoppia a ridere e io lo osservo- "Sei meraviglioso quando ridi!" -gli sussurro e lui sorridendo mi guarda negli occhi-

"Andiamo al sodo?" -mi chiede malizioso-

"Direi!" -sussurro e lui ridacchiando mi bacia sulle labbra e io ricambio-

Ci togliamo gli ultimi indumenti e facciamo l'amore.

'Dio sono troppo felice.

Lui è innamorato di me e io anche.. stiamo facendo l'amore ed è fantastico.

E' così delicato e dolce e mi fa battere forte il cuore.

Mi piace.. mi piace da matti.'

...POV AX...

'Sono innamorato di lei.. mi ha fatto battere il cuore per lei come ci era riuscita Joanna.

E adesso stiamo facendo l'amore e Dio quanto mi piace.

Urla come una pazza, cercando di trattenerle, ma non sempre ci riesce e mi piace sentirla urlare per causa mia.

Dio se sono felice.. la vita ha iniziato a sorridermi di nuovo oggi.. ho di nuovo con me mia figlia e la donna di cui sono innamorato, non chiedo di meglio dalla vita.'

"Santo cielo!" -affermo con affanno stendendomi al suo fianco, sotto le coperte, con entrambi respiro accelerato, dopo aver appena finito di fare l'amore-

"Non mi hai deluso.. non mi hai deluso per niente!" -afferma lei e io ridacchio guardandola- "Dici che abbiamo svegliato la piccola?" -mi chiede guardandomi-

"No.. se si fosse svegliata sarebbe corsa da me!" -le dico attirandola verso di me e la stringo- "Sono felice Rasha.. grazie a te sono felice!" -le dico e lei alza la testa dal mio petto e ci guardiamo negli occhi- "Lo so che è un po presto, però non me ne frega un cazzo." -le dico-

"Presto per cosa?" -mi chiede non capendo, accarezzandomi il petto-

"Vuoi provare ad avere una storia con me?" -le chiedo e lei sorride-

"Davvero?" -mi chiede sorpresa e io annuisco stampandole un bacio sul naso-

"Davvero.. grazie a te sono rinato di nuovo, grazie a te sono felice di nuovo, grazie a te voglio dare una seconda possibilità all'amore e non voglio perdere tutto questo.. non voglio perdere te Rasha!" -le dico e lei sorride baciandomi sulle labbra e io ricambio-

"Voglio provare ad avere una storia con te!" -mi dice sorridendo e io le accarezzo una guancia, ammirando il suo meraviglioso viso- "Dormiamo?" -mi chiede appoggiandosi al mio petto-

"Si!" -sussurro accarezzandole i capelli- "Notte!" -le dico stampandole un bacio sulla testa-

"Notte!" -sussurra stampandomi un bacio sul petto-

'Sono davvero felice.. sono innamorato di lei e grazie a lei sono rinato e non voglio perderla.'

...POV RASHA...

'Sono felicissima.. Dio non posso crederci che mi abbia chiesto di  avere una storia con lui.. Dio siamo fidanzati, stiamo insieme.

Forse è una follia, ma nemmeno io voglio perdere tempo.. non voglio perderlo.'







 
   
 
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