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Autore: Ilee404    25/06/2016    3 recensioni
Che succederebbe se i vostri desideri più disagiati si avverassero?
Quattro ragazze, quattro desideri e quattro ultimate da conquistare!
NB: molte cose scritte in questa fan fiction si sono avverate col passare del tempo. E' creepy, lo so.
ATTENZIONE! I titoli dei capitoli sono tanto stupidi quanto inerenti al capitolo stesso-
Genere: Comico, Demenziale, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Donghae, Eunhyuk, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Concerto da Incubo [pt.1]

ISABEL POV

Quella situazione non mi piaceva per niente: Leeteuk aveva chiamato tutti i membri a rapporto e ci aveva fatti riunire in una piccola stanza. Doveva “parlarci urgentemente”, e questa cosa mi spaventava non poco. Non avevo idea del motivo per cui il leader aveva bisogno di parlare a tutto il gruppo ed il fatto che, a tre sedie di distanza da me ci fosse Eunhyuk, mi faceva sentire estremamente a disagio, un po’ per i miei ormoni, un po’ perché mi odiava ed un po’ per quel povero cristo di Sehunnie che non si era fatto sentire per tutto il pomeriggio. Stavamo aspettando da dieci minuti buoni che Kangin arrivasse ma, da come parlavano i membri, era solito essere in ritardo.
“Hae ah, è vera questa storia tra te e GD?” mi chiese Siwon, sedendosi al contrario sulla sedia girevole e poggiando i gomiti sullo schienale. Vi posso assicurare che Choi Siwon, dal vivo, è ancora più dio greco che in fotografia.
“E’ saltata fuori l’idea di produrre una canzone insieme e stiamo valutando la cosa.” risposi, senza dare troppo peso alla cosa, nella speranza che cambiasse presto discorso.
“E come mai proprio voi due? Insomma, siete un duo improbabile.” mi derise, alzandosi in piedi e dirigendosi verso il distributore di bevande. Effettivamente, non aveva tutti i torti: vista da fuori, la nostra collaborazione poteva sembrare alquanto bizzarra.
“Non è che stai cercando un modo di rimpiazzare Eunhyuk?” le parole di Heechul mi colpirono come una freccia di Katniss agli Hunger Games.
“C-cosa? I-Io…” balbettai, presa alla sprovvista da quella sua domanda.
“Volete fondare una nuova sub-unit? I Super Junior D&G?!” proseguì la divah, scoppiando poi in una rumorosa risata.
“Si, e poi andiamo a vendere abiti in Italia.” cercai di dare al povero Donghae un po’ del mio umorismo, dato che lui ne era sprovvisto. Heechul, infatti, rimase sorpreso dalla mia risposta pronta.
“Sarebbe la volta buona che finisce Made, no?” tuonò Eunhyuk, andandosi a sedere al posto di Siwon, nella sua stessa posizione e proprio lì, di fronte a me. “E poi, non è la prima volta che mi rimpiazzi, sbaglio?” sussurrò, ghignando. E dio solo sa quanto io ami anche solo l’idea di Hyukjae che ghigna. Non so quale forza sovraumana abbia tenuto il mio culo attaccato alla sedia, impedendomi di stuprarlo istantaneamente. Forse il fatto che, ghigno a parte, mi aveva in qualche modo insultata aveva contribuito a salvargli la vita.
“Non potrei mai rimpiazzarti, lo sai.” risposi, sentendo improvvisamente un’espressione triste formarsi sul mio volto. Lo sapeva davvero? O ero io che vivevo della mia OTP? Era ormai palese che Donghae avesse rimpiazzato Eunhyuk con Sehun, ma in cuor mio sapevo che c’era qualcosa sotto. L’avevo capito dal modo in cui Hyukjae mi aveva guardata fuori dalla sala prove. Era triste, distrutto, ed io dovevo ricucire il loro rapporto. Era questo ciò che la gallina voleva da me, ne ero più che convinta. Ed il modo in cui Eunhyuk mi guardò non appena terminai la frase, mi diede la certezza che ciò che gli avevo detto era esattamente ciò che aveva bisogno di sentirsi dire. La sua espressione era un misto di stupore, felicità e tristezza. Lo so, queste emozioni sono contrastanti, ma i suoi occhi parlavano al posto della sua voce.
“SONO QUI! Scusate il ritardo!” la voce di Kangin mi salvò da quella situazione decisamente strana e, dopo essersi seduto accanto al leader, gli diede l’ok per iniziare la riunione. Tutti i membri, me compresa, si girarono in direzione di Leeteuk, aspettando che finalmente prendesse la parola. Eunhyuk, però, era rimasto immobile, con ancora gli occhi puntati su di me. Avevo sbagliato a dirgli quella frase? O, forse, era anche ora che Donghae l’avesse detta?
“Come ben sapete, tra qualche mese ci sarà il Dream Concert e, rullo di tamburi prego…indovinate chi sarà MC?” disse il leader, aspettando che acclamassimo il suo nome a gran voce. Posso giurare, invece, che una ruota di paglia attraversò la stanza accompagnata da un silenzio assordante.
“Ehm…si ok, sarò io MC. Ma per favore, contenete la vostra gioia.” riprese poi. A quel punto, Kyuhyun chiese, giustamente, che cosa c’entravamo noi membri con tutto ciò.
“Beh, perché i Super Junior si esibiranno, no? Propongo di dividere i minuti di esibizione a nostra disposizione tra le varie sub-unit, in modo che le ELF abbiano uno spettacolo completo, non trovate? Io direi che la scaletta potrebbe essere all’incirca questa…” disse Leeteuk, iniziando fin da subito ad organizzare lo show.
Che. Gioia. Veramente. Non solo non sapevo ballare, non solo non sapevo nemmeno le coreografie dei Suju e non solo avrei dovuto stare sullo stesso palco con Eunhyuk, ma oltretutto avrei messo in mostra le mie incapacità fisiche in diretta tv. GRAZIE GALLINA DI STA MINCHIA. E pensare che io e le ragazze non vedevamo l’ora di assistere al Dream Concert. Avevamo già organizzato il nostro brevissimo viaggio e Faith aveva comprato il lightstick maledetto proprio per ASPETTA.

 

ELLY POV

Quella situazione non mi piaceva per niente: il manager aveva chiamato tutti i membri a rapporto e ci aveva fatti riunire in una piccola stanza. Doveva “parlarci urgentemente”, e questa cosa mi spaventava non poco. Non avevo idea del motivo per cui aveva bisogno di parlare a tutto il gruppo ed il fatto che, a tre sedie di distanza da me ci fosse Seungri, mi faceva sentire estremamente a disagio, un po’ per i miei ormoni, un po’ perché non mi guardava nemmeno in faccia ed un po’ perché non riuscivo a non pensare a tutto il casino che si era creato tra me e Top. Questi Seunghyun sono davvero difficili da gestire. Stavamo aspettando che Daesung arrivasse ed io picchiettavo freneticamente il piede a terra: ero tesa come la corda di un violino al solo pensiero che quella riunione fosse stata indetta a causa mia. Volevano sgridarmi per ciò che avevo combinato alla SM? Volevano sapere qualcosa in più sulla mia collaborazione con Donghae? Volevano Made? CHE VOLETE DA MEEE. L’ansia si stava impossessando del mio corpo e sono certa che se qualcuno mi avesse bucato un braccio non sarebbe uscito sangue, ma imprecazioni.
“Colore nuovo?” Youngbae si sedette accanto a me, fissando i miei crespi capelli con un’espressione confusa in viso. Io annuii, afferrandomi una ciocca. Lui mi disse che quel nuovo colore era strano, ma su di me stava bene, come qualsiasi colore del resto. Arrossii leggermente di fronte a quel complimento: Taeyang è davvero dolce come sembra.
“Eccomi! Perdonate il ritardo!” gridò Daesung, irrompendo nella stanza ed inciampando sul tappetino all’ingresso. Che poi, che senso aveva un tappeto lì?
“Ora che ci siete finalmente tutti, vorrei mettervi al corrente di una cosa…” il manager prese la parola, continuando a camminare avanti e indietro, giusto per mettermi ancora più ansia. Lo so, avevo combinato un bel po’ di casini quella mattina, ma non mi sembrava necessario  farne un caso di stato. Ero GD, avevo fatto cose peggiori.
“Come ben sapete, tra qualche mese ci sarà il Dream Concert…”
Dream Concert? Stiamo davvero parlando di QUEL Dream Concert?? Lo stesso a cui io e le ragazze saremmo dovute andare, lo stesso per cui Faith aveva comprato la gallina dei Got, lo stesso che, forse, riporterà il mio corpo da me?
“ANDREMO AL DREAM CONCERT?” gridai, scattando in piedi per la gioia. Il manager e i ragazzi rimasero straniti dalla mia reazione, ma non stavo più nella pelle: se io ero nel corpo di GD, probabilmente lui si trovava nel mio e il Dream Concert era l’occasione perfetta per riprendere ognuno il possesso del proprio corpo. O, perlomeno, avremmo potuto trovare insieme una soluzione.
“Mi dispiace deluderti, ma voi non ci sarete. In quello stesso periodo sono stati programmati per voi dei fan meeting all’estero, quindi non possiamo assicurare agli organizzatori la vostra presenza. Bene, questo  era ciò di cui dovevo parlarvi. Ora, Jiyong, se hai finito di girovagare per altre agenzie, sei pregato di proseguire con il tuo lavoro. Sei già in ritardo, lo sai.”
Non volevo credere alle mie orecchie. La speranza che si era accesa nel mio cuore era già stata brutalmente spenta. Quella sarebbe stata l’unica occasione di ritrovare me stessa e mi era stata strappata via.
Rimasi in piedi, a fissare il vuoto per qualche istante. Porco cane, me ne andasse bene una.
“Ehi, stai bene?” una voce leggera mi riportò improvvisamente alla realtà: Seungri era in piedi, accanto a me, con la mano appoggiata alla mia spalla e due profonde borse sotto gli occhi. Il mio cervello andò in tilt istantaneamente. Tutte le mie preoccupazioni, le mie paure e i miei problemi scomparvero nell’esatto momento in cui i nostri occhi si incontrarono. Ero talmente presa dalle mille cose che mi erano successe in quella prima giornata della mia nuova vita che non avevo ancora avuto modo di godermi la compagnia del mio ultimate.
“S-si, sto bene.” balbettai, reprimendo i feels. Lui mi sorrise, chiedendomi se avevo bisogno di una mano con la canzone che stavo producendo. AH GIA’. DOVEVO ANCHE PRODURRE MADE.
“Perché no? In due sarà meno stancante!” gli dissi, vedendo i suoi occhi brillare. Era evidente la sua felicità nel passare del tempo con Jiyong e, da parte mia, avevo l’occasione di stare un po’ con lui e, allo stesso tempo, di farmi aiutare con la canzone, dato che non avevo la minima idea di dove iniziare. Si avviò per raggiungere la sala di registrazione in cui dovevamo lavorare, probabilmente la stessa in cui mi ero svegliata quella mattina, ed io lo seguii senza fiatare. Appena arrivati, però, trovammo qualcuno ad aspettarci.

Per farmi perdonare del ritardo con cui ho pubblicato lo scorso capitolo, ecco a voi il 12esimo ^^ come potete vedere, questa è solamente la parte 1. 
Chissà che cosa frulla per la testa di Eunhyuk, e chi sarà mai la persona nella sala di registrazione? 
Ma regà...parliamo di una cosa...HYUKJAE CHE GHIGNA>>>>IL MONDO

 
  
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