Ero alla stazione,e con mio cugino Albus ci stavamo incamminando verso il binario 9 ¾,papà e mamma erano emozionatissimi,e anche Zio Harry e zia Ginny lo erano,guardavano con fare malinconico quel treno ripensando a quando tanto tempo fa era toccato a loro salirci,lasciare tutto e varcare la soglia di Hogwarts.

Il mio nome è Rose Weasley,ho gli occhi castani e i capelli ricci e obbligatoriamente rossi,e ora mi stavo incamminando per la prima volta da sola con mio cugino Albus,verso una nuova fase della nostra vita,salutammo tutti,e per ultimo papà,che guardandomi mi disse "Ricorda Rosie,qualunque ragazzo biondo ti si avvicini,tu non dare confidenza,e chiama Albus" scoppiai a ridere io ero quella che difendeva Albus,quella che rispondeva a tono a tutti,lui era il timido ragazzo bisogno di affetto,mamma si intromise dicendo "Ron! Dai non mettergli già da subito cattive idee in testa!",e ridacchiando ci incamminammo verso il treno per cercare un vagone,iniziava il nostro viaggio.

Tutti i vagoni erano occupati,e non volevamo stare nei corridoi conoscendo nostro cugino Fred e James il fratello maggiore di Albus,gli scherzi sarebbero stati all'ordine del giorno,ci ritrovammo a condividere un vagone con un ragazzino biondino abbastanza carino,e una ragazza dai lunghi capelli neri,entrambi non avevano trovato un vagone,come noi,ci presentammo la ragazza era una nata babbana di nome Alice Notthingan,e il ragazzo si chiamava Scorpius Malfoy,quel nome mi era famigliare ma non riuscivo a ricordare dove lo avessi già sentito; diedi una gomitata ad Albus che mi bisbigliò all'orecchio che quel ragazzino era il figlio di Draco Malfoy,vecchio compagno di scuola dei nostri genitori,che con il tempo aveva chiarito con i Potter,ma che con i Weasley i rapporti erano in disaccordo da anni,il ragazzo mi riservò un sorriso gelido dicendo "Dovresti conoscermi con la fama che ha tua madre,pensavo tu fossi più sveglia",ero pronta a incenerirlo ma Albus mi fermò non era veramente il momento di litigare.

Restammo in un seccante silenzio per tutto il viaggio,quando arrivammo Hagrid ci riservò un sorriso a 32 denti,e ci accompagnò alla sala grande dove la preside McGranitt ci avrebbe accolto "Benvenuti a tutti i nuovi ragazzi del primo anno! Spero passerete bene il vostro soggiorno ad Hogwarts, e ora una paio di regole,è severamente vietato entrare nella foresta proibita,per il vostro bene è consigliato tenersi lontano dall'antico platano picchiatore,ed è proibito andare in giro di notte,tutte le regole sono per salvaguardare la vostra incolumità,venga portato il cappello parlante,è il momento dello smistamento!". Venne portato uno sgabello con un grosso cappello impolverato,uno per uno venimmo invitati ad indossarlo per sentire la sua sentenza,la preside gridò " Alice Notthingan ",la ragazza avanzò imbarazzata,il cappello ci pensò un po e poi un " Grifondoro" si sentì riecheggiare nella sala,e le urla del tavolo dei rosso-oro infosero forza ad Alice che con un sorriso si sedette,chiamarono altri ragazzi che non conoscevo,poi toccò ad Albus,inciampò al primo scalino,ottimo come avrebbe fatto se non fosse stato nella mia casa? Cosa avrebbe fatto senza di me? Rabbrividí solo all'idea,il cappello strilló "Certamente un Serpeverde!" non potevo crederci mio cugino non aveva niente a che vedere con quella casa,o almeno non lo aveva mai dato a vedere,sentì il nome di Scorpius Malfoy e il cappello,che senza indugio,lo mise in serpeverde,il biondino ossigenato si sedette accanto a mio cugino,i due si sorrisero e ridacchiarono,bene il primo amico di mio cugino era un insopportabile deficiente,ottimo Albus continua cosi,"Rose Weasley" mi sobbalzó il cuore, toccava a me,mi misi il cappello che cominciò a parlare,"ma che bel cervellino abbiamo! Saresti una perfetta corvonero,però vedo in te un animo combattivo,e a giudicare dai capelli sei una Weasley,che famiglia! Non la smetterete mai di fare figli eh? Ah si lo smistamento,grifondoro!",un boato si levò nell'aria,e tante teste rosse battevano le mani,i miei cugini! Finita la cerimonia andammo nei dormitori,salutai Albus da lontano ma lui era troppo preso dal suo nuovo amico per vedermi,almeno non era solo. Arrivata alla torre dei Grifondoro scoprì con piacere che Alice era la mia compagna di stanza,mi era stata da subito simpatica e infatti iniziammo a chiacchierare subito come ci conoscessimo da sempre,mi sarei trovata bene,sempre che Malfoy mi sarebbe stato lontano si intende.