"Mabel aiutami" mi avicinai a mio fratello e lo aiutai a portare i bagagli. 

"Dipper hai 15 anni ,ti prego, non dirmi che hai bisogno di tua sorella per portare questa roba?" domando guardando Dipper sorridendo sotto i baffi.

"Sema" sussura sochiudendo gli occhi in piccole fessure ,sorrido.

"ti voglio bene anchio" dico per poi entrare nella mia nuova camera che e ricoperta di un colorito arrancione che mi fa impazzire. Mi avicino a letto e osservo meglio quello che mi circonda: davanti a me c'è una scrivania di colore nero cenere e alla sua destra si trova un grosso armadio di colore bianco latte ,molto buffo.

"Pro zio Stan io esco"  mi incammino dirigendomi verso la porta che si trova difronte alla cuccina. Uscita sento il vento muovermi i capelli ,ad un tratto mi sento osservata. Mi alzo di scatto e vedo davanti a me una figura nascosta tra la vegetazione. Come nota il mio sguardo inizia a correre adentrandosi dentro alla foresta ,inizio ad inseguirlo.Ad un tratto mi fermo e mi guardo intorno ,ma dove sono finita?

"ti sei persa per caso?" mi volto e non vedo nessuno.

"Alza lo sguardo piccola" faccio come mi dice ,sopra di me vedo un ragazzo sorridente che mi guarda dritta negli occhi. Come appogia i piedi nel terreno si inchina come per presentarsi.
"E' un mio grande piacere vedere face nuove da queste parti" si avicina a me e mi prende ,delicatamente il mento "E se devo essere sincero ,non sei per niente male piccola" alzo gli occhi al cielo ,mi mancava trovare un pervertito il primo giorno di vacanza.
"Come mai mi hai seguito?" il ragazzo si allontana da me sorridendo ,un sorriso strano.
"E perchè tu mi stavi spiando?" domando in tono calmo ,il ragazzo ride.
"Non hai risposto alla mia domanda piccola" incrocio le braccia mentre lui inizia a fluttuare davanti a me ,non credo sia normale.
"Chi sei?" domando guardando nella sua direzione ,ora lo posso vedere meglio. Porta un completo elegante giallo dello stesso colore dei suoi occhi ,avra all'incirca 17 anni. I suoi capelli di un giallo acceso ,sono come il sole.Mi guarda mettendomi in imbarazzo ,arrossisco e lui lo nota.
"Che maleducato non mi sono presentato" si avicina a me e mi bacia la mano ,le sue labbra sono fredde. Non è normale "Io sono Bill Chiper" sorride "Lei ,se posso chiedere?" mi guarda negli occhi ,sorrido "Io sono Mabel Pines" si avicina  "Mi scusi tanto ma ora devo scappare" mi prende per il fianco e poggia le sue labbra al mio orecchio ,non è normale.
"Ma stia tranquilla...Ci rivedremo sicuramente piccola" sussura prima di sparire davanti hai mie occhi.

Apro la porta della mia camera e mi trovo davanti Dipper seduto sul mio letto. 
"Hey come mai qui?" domando avvicinandomi a lui ,non risponde.
"Dipper stai bene?" mi inchino davanti a lui.
"no" mi guarda negli occhi "Credo di star male" sorrido
"Sicuramente avrai preso freddo" lo aiuto ad alzarsi "ti accompagno a letto" arivati nella sua camera lo appogio delicatamente dentro al letto,come cerco di girarmi mi prende il braccio.

"Per favore" sorride "Rimani ancora un pò" mi corico affianco a lui e poggio una mano sulla sua fronte e noto che è bollente ,ha la febbre.
Passati pochi minuti noto che lui si è addormentato allora decido di tornare nella mia stanza. Quando mi cambio per metermi il pigiama sento ,di nuovo, quella sensazione di essere osservata ,ma non ci facio molto caso. Entro dentro il morbido e caldo letto e mi lascio rapire dal sonno ,chi sa cosa succedera domani..