Draco si affacciò al balcone della propria villa ed abbassò lo sguardò, vedendo Luna girare su se stessa. La giovane indossava un abito bianco e la luce del sole le faceva brillare i capelli biondi. Malfoy sorrise e le sue iridi azzurre brillavano. Osservò Lovegood piegarsi in avanti e sfiorare con le dita la testa di uno dei loro pavoni. Questo fece la ruota e una sua piuma volò via, impigliandosi in una siepe tondeggiante.

“Oh, bellissima donna dall’abito bianco, cosa sta ricercando?!” domandò  Draco. La giovane alzò il capo e gli sorrise, mentre le sue gote pallide si tingevano di sfumature rosee.

“Pensavo che anche un luogo di prigionia può diventare un luogo da favola, quando alla paura cede il posto l’amore. Soprattutto se si sta attenti a non far prolificare i Nargilli!” gridò lei in risposta. Draco avvertì un calore all’altezza del petto.

“Ogni posto è meraviglioso se ci sei tu” sussurrò tra sé e sé.