.: Prologo :.
Un’altra fantastica giornata di sole era comparsa in paese e nella grande villa di Kidou, dove i giocatori si sbizzarrivano a divertirsi nei peggior modi esistenti.
Nella grande sala, posta al centro della maestosa casa, erano tutti buttati a terra sfiatati. A terra perché non vi erano abbastanza posti sui quattro divani, utilizzabili da sole quattro persone: Endou, Kurumada, Kariya e Ryoma.
Kidou indossava il suo bel completino camicia-bermuda e se ne stava sulla sua poltroncina da cinquecento euro mentre l’aria condizionata di tre ventilatori gli scompigliava i dread.
Sangoku, Shinsuke, Hamano, Hayami, Shindou, Kirino, Ichino, Aoyama, Hikaru, Amagi, Kurama, Kyousuke e Tenma invece si facevano aria con dei ventagli di carta, che si ammosciavano una volta ogni due sventolate.
All’improvviso il padrone di casa si alzò di scatto, notando qualcosa di insolito dalla finestra. «Ma allora…!»
«Che succede, allenatore Kidou?» chiese Tenma, sperando stesse accadendo qualcosa di interessante.
Sulla spiaggia al di là delle tendine azzurre vi era un ragazzo che all’apparenza avrebbe potuto sembrare normale, se non fosse stato per il fatto che scambiava denaro per un passaggio dietro alla villa di Yuuto, il quale portava direttamente al bar di fianco a quest’ultima.
Da quando la squadra era andata in vacanza l’allenatore aveva fatto inserire nel perimetro della casa un nastro di plastica, per evitare che i comuni mortali lo oltrepassassero, inquinandolo; onde per cui tutti coloro che andavano in spiaggia, per raggiungere il bar più vicino della zona, sarebbero dovuti passare per la fitta foresta (e non l’avrebbe mai fatto nessuno, visto che giravano voci riguardo a una maledizione) oppure fare il giro passando per l’autostrada, altrimenti fare il tratto a nuoto.
«Ma andiamo, c’è gente che muore di sete, il bar è praticamente attaccato a casa tua! Non fare il tirchione e facci passare.» disse il ragazzo, senza il timore che l’uomo avrebbe potuto lanciargli qualche oggetto dalla finestra.
«Ho pagato per questa casa, sai? Pensi che non sappia il comportamento dei ragazzi della vostra generazione? Distruggete qualsiasi cosa vi sia di strada!» rispose Kidou, con non poca rabbia.
«Oh, oh» bisbigliò intanto Kyousuke, sorridendo.
«Dovremmo offenderci?» domandò Ranmaru, con lo stesso tono di voce del blu.
L’interessato ignorò completamente i loro commenti, troppo occupato a litigare con il ragazzino, che intanto se ne era andato, scomparendo nel boschetto dietro alla casa, non appena aver fatto passare due ragazze in cambio di cinque euro ciascuna.
Quindi Kidou si sedette nuovamente sulla sua comoda poltrona e sbuffò, consolandosi con l’aria fresca dell’oggetto elettronico.
«Chi era quello, Kidou?», domandò Mamoru «sembra che tu lo conosca».
«Purtroppo sì, è uno degli esseri peggiori mai esistiti sul pianeta.»
438 parole
Angolino di Nyan. ~
Buon pomeriggio!
Che dire, niente. Ciaone c:
No okay, l’idea è nata da una conversazione con la mia cara sorellina, e finalmente, dopo tanto tempo, scriviamo ancora insieme. Se ci avete fatto caso, l’ambientazione è la stessa de ‘La vacanza perfetta’; questo perché durante l’approssimativa vacanza dei nostri cari amici, abbiamo pensato di inserire questa storiella- cazzata.
La trama di quella storia mi ispira veramente moltissimo, spero di poterci scrivere altre os e renderla così una raccolta ma, ahimè, è ancora tutto da vedere.
Se non amate molto le storie in cui non si sopravvive, vi sconsiglio di iscrivervi a questa mini- long.
Coloro che sono interessati devono lasciare una recensione richiedendo l’iscrizione, penseremo noi a mandarvi la scheda. Accettiamo un massimo di 20 OC.
Detto ciò, ci vediamo nel prossimo capitolo!
Angolino di Kichi. ~
Salve gente! •W•
È tanto che non ci si vede neh? (Soprattutto con questo account.)
Ad ogni modo… oggi a me e alla mia illustre collega è venuta la malsana idea di buttare giù questa storia ad oc.
Vi avverto: non è una cosa seria, è nata per essere demenziale e far divertire. Come già scritto sulla trama, la storia sarà condita da varie particolari uscite di scena, non prendetela sul personale. (?)
Spero vivamente di fare un buon lavoro e che con questo prologo vi abbiamo interessate, almeno un pochino. Se pensate che faccia schifo per ora, lasciateci il beneficio del dubbio almeno per il primo capitolo. ewe
E beh, con questo ho concluso. Vi aspetto numerose!