Tom arrivò alla capanna col fiatone aveva corso più velocemente che poteva, appena arrivato corse in bagno a vomitare, quello che aveva visto non poteva anzi non doveva esistere: un topolino in negativo con gli occhi fuori dalle orbite e con un sadico sorriso stampato sul volto che si stava staccando la testa da cui usciva uno strano liquido giallo, il ragazzo ancora scosso da quei pensieri si sdraiò e si addormentò. Si risvegliò alle due del pomeriggio mangiò un boccone e provò a telefonare al capo ma il telefono non prendeva,allora pensò di visitare l'isola, dopo ore di cammino arrivò davanti a quello che un tempo era un edificio:il tetto giaceva a terra distrutto,varie teche di vetro erano state fracassate da qualcosa e la scritta rettilario giaceva a terra mezza rotta, esitante il ragazzo proseguì. Dentro l'edificio c'erano varie foto strappate di scienziati e pezzi di descrizioni degli animali, stava pensando che fine avessero fatto quando un sibilo alle sue spalle gli fece rizzare i capelli. Un enorme boa constrictor stava strisciando pericolosamente verso la sua gamba, il ragazzo si mise a correre finché non trovò una porta ci entrò velocemente chiudendosela alle spalle, cercò l'interruttore della luce lo trovò e lo premette, una luce al neon bluastra si accese lampeggiando, e quando vide dov'era desiderò non esserci mai entrato. Era in una sala dove si tenevano i pezzi di ricambio di ogni zona del parco: c'erano sofisticati macchinari(sofisticati per l'epoca), vari pezzi d,arredamento e pezzi di robot, maschere di topolino e altre mostruosità del genere, il ragazzo uscì subito di lì e si diresse verso la capanna. Fece appena in tempo a cenare e poi dovette dirigersi al resort di malavoglia"Ci vado ancora solo per i soldi" pensò,entrò nella hall e si diresse verso l'ufficio, notò una porta chiusa con un lucchetto ma non ci fece molto caso, si sedette sulla poltrona e all'ultimo rintocco della mezzanotte il telefono squillo.                                 12:00 Il ragazzo alzò la cornetta"ciao vedo che hai superato la prima notte complimenti, adesso si fa più complicato allora il cimitero deve essere controllato spesso altrimenti the face uscirà, Pippo deve essere chiuso nella cantina purtroppo la porta è rotta e si riaprirà dopo quaranta secondi, paperino causa spesso dei guasti dovrai solo cliccare sull'apposito tasto buona fortuna" e detto questo riattaccò," questo lo sapevo già" pensò Tom e preso il tablet iniziò a lavorare.                                1:00 L'ora trascorreva tranquilla, paperino non aveva causato problemi, the face era appena rientrato nella bara e Pippo non si era mosso quando una voce famigliare rieccheggiò nel vuoto "you wanna  see my head come of?" Tom controllò rapidamente le telecamere nel camerino accanto a paperino c'era il topolino negativo, in quel momento paperino iniziò a disturbare le telecamere e quando il ragazzo le riaccese topolino non c'era più. Al suo posto era comparso Oswald, il ragazzo odiava quel coniglio era sfuggente e gli faceva perdere molto tempo, stanco abbassò il tablet per poi ritrovarsi the face davanti agli occhi.                             2:00 Subito dopo accanto a lui apparve topolino , il ragazzo fulmineo era già sotto la scrivania e stava fissando the face  tornare nel cimitero poi ricordandosi le parole del tipo al telefono prese la torcia e puntò la luce in faccia a quella creatura che si contorse in preda al dolore, io stanco riguarda i le telecamere tutto era tranquillo Oswald però non si vedeva ed era preoccupante *. Lo ritrovai più tardi nel magazzino fermo a fissare il muro e a borbottare parole incomprensibili, sollevato guardai il salotto Pippo era vicino alla sua testa.                                 3:00 Pippo si stava lentamente avvicinando all'ufficio "come ho fatto a dimenticarlo?" Disse Tom , non sapeva che cosa fare quando un idea li balenò nella mente, un idea folle ma pur sempre un idea. Uscì lentamente dall'ufficio e raccolto un pezzo di muro da terra lo lanciò verso la cantina sentì dei passi,ma davanti alla cantina si presentò Oswald. "Stupido coniglio non dovevi venire te" disse il ragazzo ad alta voce, dieci secondi dopo si accorse di aver fatto una cavolata perché Pippo era arrivato attirato dall'urlo. Senza pensarci due volte il ragazzo spinse il robot giù in cantina insieme al coniglio. Il ragazzo si girò stremato e quasi svenne quando vide cosa aveva davanti "you wanna see my head come of".                               4:00 Tom corse fino all'ufficio tentando di puntare la torcia negli occhi di quell'abominio, arrivò all'ufficio in tempo per mandare via the face chiuse la porta della cantina e passò mezz'ora sotto la scrivania, uscì solo per fermare paperino poi il suo cellulare squillò.                                   5:00 "Pronto?" Dall'altro capo gli rispose una voce robotica disturbata e poi il telefono si spense, Tom non ci mise molto a capire chi aveva rotto il suo telefono,la testa di paperino stava ferma sul tavolo dell'ufficio per poi sparire lasciando spazio a topolino che si avvicinò al ragazzo, quando lo sfiorò scattarono le sei. NOTA DELL'AUTORE *quando Oswald scompare è perché (nella mia storia ) sta chiamando Pippo Spero che questa parte ci piaccia:-)