Tom si addormentò subito dopo essere tornato a casa, nella sua mente un piano geniale che però doveva essere messo in atto. Tom si svegliò come sempre alle 2 mangiò e andò dritto al resort, aveva molto lavoro da fare, entrò nel magazzino e prese una grossa cassa dopodiché andò nella sala imballaggi mise Oswald dentro la cassa e uscì, poi andò nelle cantine prese una fiamma ossidrica e sigillò la porta, fuori nel cimitero usò un grosso masso per bloccare la bara di pietra poi chiuse i camerini con dei lucchetti e infine saldò i condotti dell'aria. Finito il lavoro il ragazzo se ne andò fischiettando il suo lavoro avrebbe preso una piega piuttosto piacevole' però adesso doveva visitare l'ultimo luogo dell'isola l'area scivoli. L'area scivoli era un disastro, acqua melmosa scivoli staccati e logori, tubi intasati e un mare di insetti, il ragazzo vide che un solo scivolo era messo meglio degli altri: era uno scivolo a spirale che teminava in una piscina a forma di topolino, "un idea carina" pensò Tom ,poi notò una porta che conduceva, secondo la targa, agli spogliatoi del personale il ragazzo entrò e rimase scioccato. Altri costumi di topolino e un foglio Tom lo prese la calligrafia era frettolosa e alcune parole sbagliate un pezzo del foglio mancava Tom lesse"aiuto è la tuta si sta fondendo con il mio corpo aiutatem" la lettera si interrompeva bruscamente, il ragazzo la rilesse capì e gli venne quasi da vomitare, non erano robot erano costumi con dentro persone vere. Il ragazzo tornò frettolosamente alla baracca  Cenò e andò al resort pregustando una notte tranquilla, quando entrò prese il tablet e controllò tutto come lo aveva lasciato, poi il telefono squillò. 12:00 "pronto? Ben fatto sei arrivato alla quarta notte ecco gli ultimi avvertimenti: il topo depresso è suicidemouse per mandarlo via ti servirà un costume di topolino poiché è l'unico a cui obbedisce, per minni invece la procedura è la stessa che per topolino" Tom sorrise sicuro quei consigli non li servivano,i suoi pensieri vennero interrotti da un rumore al piano di sopra. 1:00  il ragazzo salì le scale e si guardò furtivo intorno,quando vide una luce rossa provenire dalla stanza intatta,ci entrò e vide il corpo di paperino: un ammasso di bulloni e viti dalla pelle strappata in più punti,il ..papero? Si girò verso di lui e lo guardò (anche se non aveva faccia) e dopo cinque secondi partì con le zampe palmate pronte all'attacco, il ragazzo schivò e il papero si incastrò in una parete, il papero emise un suono stridulo e la sua testa apparve vicino a lui,Tom corse in una stanza e si infilò sotto il letto, sentì un rumore come quello di un muro che si distrugge e il papero entrò come una furia nella stanza devastando tutto, infine il papero se ne andò e Tom sentì un bruttissimo rumore al piano di sotto. 2:00 il ragazzo scese le scale molto velocemente e prese il tablet, quello che vide fu orribile: la saldatura nelle cantine non aveva retto la porta metallica giaceva piegata in due sul muro davanti,i due lucchetti c'erano ancora erano i buchi nel muro a forma di topolino a far sospettare una loro fuga a Tom , il demone depresso aveva disintegrato le ventole dell'aria e ora se ne stava triste a fissare il pavimento, il ragazzo era sconvolto,ma lo fu di più quando vide la pietra sulla bara volare ad un metro d'altezza per poi ricadere al suolo con uno schianto the face era arrabbiato,e a giudicare dalla sua espressione anche tanto. 3:00 gli animali circondarono l'ufficio Tom era in preda al panico rannicchiato sotto la scrivania con la torcia puntata alla sua destra per respingere minni, all'improvviso tutti si allontanarono da quel luogo il ragazzo si chiese il perchè , poi vide che topolino stava sorreggendo un costume e Tom sapeva a cosa serviva,volevano farlo diventare uno di loro. 4:00 il ragazzo tentò di divincolarsi ma l'uomo non lo mollava Tom allora cercò di far riaffiorare l'umanità da quel coso ma nulla da fare, poi si ricordò di una cosa Oswald "ehm...topolino ci sarebbe Oswald nel magazzino in una cassa" disse con un tono che tradiva la sua paura, il topo cambiò direzione e andò verso il magazzino, il ragazzo continuò il suo piano prese fiato e urlò"HEY PAPERINO SEI UNO STUPIDO PAPERO" il cigolare delle molle del papero si avvicinò. 5:00 la furia dell'animale travolse anche topolino, Tom si liberò dalla presa e scappo nel cimitero poi nell'isola fino al rettilario e lì rimase fino alle sei,doveva escogitare un piano l'ultima notte era quella decisiva. ANGOLO DELL'AUTORE salve scusate per la parte un po corta ma le idee per una fic in cui il protagonista sta fermo in un ufficio scarseggiano. In questa parte ho voluto dare un corpo e un ruolo a paperino. Per la quinta parte recensite perché voglio arrivare a scriverla con pochi errori quindi se ne notate non esitate a dirmelo all'ultima(forse) puntata:-)