#1 Bucky e Steve. Bucky non riesce ancora ad abituarsi che quella montagna umana sia in realtà quel mingherlino di Steve.
Doom
è un cazzone, ma i suoi stupidi robot sono ogni volta più
resistenti, più insidiosi, più... splendenti?
Barnes
ha appena finito di prendere a pugni uno di quei barattoli di latta
quando la scelta della cromatura acquista finalmente un po' di
senso.
Attraverso il suo giubbotto antiproiettili c'è una
macchia bianca dai contorni netti, si muove, trema, e lui alza la
testa in tempo per trovarsi il nemico nuovamente davanti. Questa
volta, lo scudo di Steve lo aiuta a liberarsene in fretta. Bucky si
volta per ringraziare, fare un cenno, ma proprio quando i loro
sguardi si incrociano il malefico riflesso è sulla faccia di
Steve.
Succede tutto in un attimo: Steve, l'idiota, si lancia alla
cieca, il robot, lo stronzo, aumenta la velocità e Bucky può
vedere la fine della sequenza come se fosse un film. Agisce
d'istinto, si lancia in una capriola, allarga le braccia ed è
pronto per raccogliere i pezzi un'ennesima volta.
Steve Checcazzo
Rogers pesa un quintale, gli frana addosso come un sacco di patate,
con la grazia e gli spigoli taglienti di un carroarmato. Il fianco
impatta col suo inguine, un gomito gli incrina una costola e James si
becca pure una spallata sul mento che è esattamente quello che
ci vuole per sdraiarlo lungo in terra come una cazzo di matricola
alle prese col rinculo della sua Beretta. Era già successo che
si dimenticasse della differenza di mole perché, in effetti,
ha passato molto più tempo con lui come Steve fatina dei
denti, piuttosto che Steve gigante buono, ma Bucky si rende conto lì,
su un tetto di New York, dove con la coda dell'occhio può
scorgere il suo sangue sul cemento e dei calzini svolazzare sui fili
per i panni, che se non si decide a ricalibrare, Capitan America lo
ucciderà. O lo castrerà, che è uguale,
insomma.
“Bucky, ehy Buck, tutto bene?”
Lui
digrigna i denti insanguinati, ingoia un insulto colorito e
annuisce.
Hanno dovuto tagliare fuori Stark perché
continuava a commentare la tecnologia di Doom e monopolizzava la
linea, ma Barnes è sicuro di sentire la sua risata, da qualche
parte.
Non mi appartiene pressoché niente e non c'è lucro. Mannaggia.