Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Ricorda la storia  |      
Autore: Bea_chan    28/03/2005    7 recensioni
Una pausa nel frenetico viaggio alla ricerca del One Piece porterà alla riflessione il nostro capitano... Sulle note di "Sorprendimi", una dolce song-fanfiction ambientata su un'isola *molto* particolare...
Genere: Malinconico, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nuova pagina 1

Sorprendimi…

Com’è strano…
Dopo giorni e giorni di navigazione, ritrovarsi qua, su quest’isola sperduta e dimenticata da Dio. Io e la mia ciurma.
No, dimentico una cosa fondamentale…
Io, la mia ciurma e…Nami.
La *mia* Nami…
Chissà, adesso, dove sono tutti.
Scommetto che Zoro se n’è andato da qualche parte a dormire… E che Sanji starà cercando provviste, magari ha costretto anche Chopper e Usop ad andare con lui.
E Robin… Probabilmente è sparita, preferisce andarsene per conto suo.
Com’è strana, a volta non la capisco proprio…
E Nami…?
Ho voglia di vederla, tanta voglia, non posso fare a meno di pensarci…
Già, povero idiota, allora perché non l’hai aspettata invece che sparire?
Strani scherzi che fanno le mie gambe… Fuggono da sole…

con baci che non conosco ogni notte
stupiscimi…

Eppure… Sono sicuro che anche lei starà rivolgendo gli occhi a questa volta stellata.
Adoro le stelle… E poi, su quest’isola, sembrano ancora più vicine, se alzo la mano riesco quasi a toccarle.
La notte sembra infinita, sopra questa landa di terra. E’ da quando siamo arrivati che è sempre buio. Un’isola notturna… Che buffo!
-Probabilmente ci troviamo in un punto particolare della rotta che stiamo seguendo… Penso che l’emisfero sia perennemente in ombra per qualche strano fenomeno…-
Adoro quando spieghi le cose, mia dolce navigatrice.
Starei ore ad ascoltarti…
La tua voce sembra quasi ipnotica, quella dolce nenia che sgorga dalle tue labbra scarlatte è più ammaliante del canto delle sirene. Chissà cosa si prova a baciare le tue labbra…

e se alle volte poi cado ti prego, sorreggimi…

Quanto ci fermeremo qua?
Cavolo, a fare lo chiedo… Sono io il capitano!
Rufy, svegliati una buona volta… Dovrei decidere io, giusto?
Se fosse per me, partirei anche subito, prima andiamo, prima abbiamo possibilità di trovare One Piece.
Però…
Forse per la prima volta, anche l’intrepido capitano della Going Merry ha un “però” che blocca la sua decisione. La *mia* decisione… Ah, perché diavolo mi metto a parlare in terza persona?!
La verità è che anch’io ho dei dubbi.
Indecisioni, paure, ansie e rimpianti…
Sono umano, pur essendo fatto di gomma.
Per questo vorrei restare. Restare su questa bellissima isola, dove sembra che il tempo si sia fermato, dove c’è pace…
Nami…
Vorrei che mi aiutassi, quando mi prende l’indecisione… Vorrei che mi guidassi, che mi sorreggessi, anche se faccio il duro e lo nego.

aiutami a capire le cose del mondo
e parlami di più di te
io mi do a te completamente…

Si è alzato un vento leggero. Viene dal mare che ho di fronte…
Mi piace stare qua, su questa spiaggia… Ho trovato un posto perfetto. Nascosto, appartato e silenzioso… E poi, è sul mare. Non potrei vivere senza di esso…
Come non potrei senza di te, Nami.
Quanto vorrei sentire la tua voce nella brezza salmastra che mi carezza il viso. Avverto le tue mani sulla mie guance, le tue labbra baciarmi la fronte, nel soffio delicato dell’aria…
Un sogno, certo… Tu di sicuro non pensi a me come amante.
Ma vorrei che capissi che ti amo… Nel corpo e nello spirito.
Quest’ingenuo ragazzino di gomma sa voler bene con la mente, ma sa anche amare con la passione, con la lussuria…
Non avere paura, mia piccola ladruncola.

adesso andiamo nel vento e riapriamo le ali
c’è un volo molto speciale non torna domani

Sento la voce di qualcuno…
Probabilmente è Sanji che viene a cercarmi, o Usop che ha trovato qualcuno a cui raccontare le sue *avventure*… Oppure Zoro che chiama aiuto perché si è perso un’altra volta.
Strano però, non dovrebbe esserci nessuno da queste parti. E’ troppo lontano dall’attracco della nostra nave…
Il vento è aumentato ancora, soffia impetuoso ammassando le nuvole sopra l’isola.
Forse sta per scoppiare un acquazzone, peccato…
Erano così belli quegli splendenti lumicini.
Mi tengo il cappello sul capo, l’aria vorrebbe strapparmelo via. Ma non lo permetto…
E’ una tra le cose più importanti, per me.
Però, mi piace pensare che quest’aria potesse portare me in cielo, farmi volare come se avessi ali… Con una persona speciale…

respiro nel tuo respiro e ti tengo le mani
qui non ci vede nessuno siam troppo vicini
e troppo veri…

E il mio respiro si fonde nel tuo, mentre stringo quelle invisibili mani per non farti cadere…
Vorrei che venissi via con me, nel vento.
E fidati, sarei io le tue ali…

Sorprendimi…

Sento una stilla cadermi sul volto, rivolto verso il cielo.
Poi un’altra, e un’altra ancora…
Comincia a piovere a dirotto, in un minuto sono tutto bagnato. E anche il mio adorato capello ha fatto poco per proteggermi dalle gocce.
Corro verso il folto della foresta, dovendo a mio malgrado abbandonare quel piccolo paradiso in riva al mare. Devo cercare un riparo…
Come spero facciano glia altri… Come spero faccia anche tu, Nami.

e con carezze proibite dolcissime
amami…

Dio, quanto vorrei che adesso ci fossi tu al mio fianco… Quanto vorrei baciare quelle labbra purpuree impregnate di pioggia, sussurrarti e baciarti ancora, affondare il mio volto nella tua chioma ramata, umida e profumata…
Andiamo, che ti metti a pensare, adesso?
A te la pioggia fa male, capitano…
Mi fermo, affannato. Sono stufo di correre, che fretta c’è? Anzi, non ho voglia di tornare…
Non subito, ancora un attimo per i miei pensieri, vi prego.

e se alle volte mi chiudo ti prego, capiscimi…

Appoggio la schiena ad un albero, ascoltando il musicale ticchettio delle gocce sulle fronde della fitta boscaglia. Cerco di riprendere fiato…
E di fare ordine nei miei pensieri.
Prima che tutto questo finisca, prima che questa eterna notte perso nella mia mente, ci tengo a dire una cosa…
Vorrei che tu, Nami, capissi cosa provo.
Vorrei riuscire a rispettare tutte le promesse fatte, vorrei proteggere la mia ciurma anche a costo della vita… Si, lo vorrei.
…Che ipocrita…
Che stupido illuso…
Sei solo tu, con le tue parole mi aiuti a reagire, anche se non lo sai.
Quando ho sottratto Cocoyashi dalla dominazione di Arlong, quando ho liberato te dalla sua schiavitù, quando ti ho portato a Drum in cerca di un dottore, persino quando ho aiutato Bibi…
Forse non lo sai, ma sei stata tu a spronarmi. Tu e le tue ingenue parole di conforto…
In quel momento sono stato orgoglioso di non esserlo io, per una volta, l’ingenuo della situazione…

altro non c’è
che la voglia di crescere insieme
ascoltami
io mi do a te
e penso a te, continuamente

Ancora quella voce…
La sento più nitida nelle orecchie, sembra quasi che mi chiami. E’ un’allucinazione, senza dubbio… E’ solo questa pioggia, di certo.
Probabilmente, sono tutti al riparo sulla nave, ad attendere che quell’incosciente del loro capitano ritorni dalla sua alquanto lunga passeggiata…
Eppure… No, non sto impazzendo!
C’è davvero une voce che invoca il mio nome, tra gli alberi di questo bosco.
E se non fossi sicuro dell’impossibilità di ciò, direi che è proprio…
No, assurdo.
E’ solo la mia dolce ossessione per te, che mi fa sentire la tua voce chiamarmi…

adesso andiamo nel vento e riapriamo le ali
c’è un volo molto speciale non torna domani
respiro nel tuo respiro e ti tengo le mani
qui non ci prende nessuno siam troppo vicini

E una figura…
Una figura che avanza nella foresta, guardandosi intorno, cercando qualcosa…
O *qualcuno*
Quella sagoma mi è famigliare, il modo in cui si muove leggera, come sposta le fronde impregnate di pioggia per avanzare…
E la sua voce… Proprio la *sua*
-Rufy! Andiamo, dove sei?-
Nami! Proprio lei, è venuta a cercarmi… Allora, anche prima era lei che mi chiamava.
Mi vede, appoggiato al tronco, i vestiti fradici.
Lei ha un ombrello a proteggerle il capo, i capelli rossi leggermente umidi e i sandali totalmente fradici e infangati. Ma anche così, è bella da impazzire…
-Rufy! Finalmente, dove ti eri cacciato? E’ mezz’ora che ti cerco, io e gli altri cominciavamo a essere in pensiero…-
Mi rimprovera. Perché? Era forse preoccupata?
Si… Come no, continua a sognare Rufy…
-E guarda come sei conciato, sei fradicio! Potevi andare a ripararti dalla pioggia, no?-
Mi prende per il polso e mi porta sotto l’ombrello. Io, docile come un agnellino, obbedisco al suo tocco deciso.
-Andiamo, dai… Gli altri ci aspettano-
Comincia a camminare, la presa ancora salda sul mio polso.
Ma poi…
Io sposto la mano poco più giù, stringendo delicatamente la sua mano nella mia.
Lei mi guarda con la coda dell’occhio e non dice niente.
Sorride…
Un sorriso complice e sibillino, un leggero rossore sulle sue gote, mentre ricambia la stretta e si fa più vicino a me, poggiando il capo sulla mia spalla.
-Ti stai bagnando- le dico, mentre lei scoppia a ridere. Non capisco…
Ero serio quando l’ho detto, si è bagnata i capelli perché io sono ancora gocciolante d’acqua.
-Sei così dolce…- prende il mio cappello e se lo mette in testa -…mio capitano-
Io la guardo, mentre usciamo dalla foresta e ci avviamo alla laguna dove è attraccata la nave.
Poi sorrido, felice.
La amo, questo è sicuro.
Decisamente, Nami è capace di sorprendermi…
E fidatevi, non è certo facile.
Parola di Rufy.

dai che torniamo nel vento e riapriamo le ali
c’è un volo molto speciale non torna domani
respiro nel tuo respiro e ti tengo le mani
qui non ci prende nessuno siam troppo vicini
…sorprendimi…


*°*The End*°*


Ho scritto questa fanfiction in un pomeriggio, sfruttando quella che si chiama “ispirazione momentanea”. Ho voluto fare una prova, vedere come me la cavavo con One Piece, essendo la prima volta^^’’ Solitamente scrivo su altre serie (se volete, date un’occhiata alla sezione “Tokyo Mew Mew”, pubblicità per niente occulta XDD), ma era da tempo che meditavo di fare una piccola one-shot sulla mia coppia favorita di questo manga/anime, ossia RufyXNami.
Sta a voi dirmi come è riuscita^^’’
Le note di questa romantica canzone, “Sorprendimi” degli Stadio, hanno fatto il resto…
Vorrei ringraziare una *cosa* in particolare, ossia…
L’aoristo ^o^!! (…oO’’ Eh?! NdTutti)
Per chi non lo sapesse, è un tempo greco, la piaga per eccellenza degli studenti del classico -.- Così, mentre il mio povero cervellino si impegnava a studiare, mi sono arrivate nelle orecchie le parole di questa canzone… E non chiedetemi come, ma sono arrivata ad adattarla a Rufy e Nami; e invece che studiare… Ho preferito scrivere ^O^ (studentessa degenere >O<’’! ndProf)
Cosa c’entrasse poi con l’aoristo, francamente, non ne ho la minima idea… Ma ringraziamolo lo stesso XDD (…ok, basta, chiamate il manicomio =.=;; ndTutti)
Detto questo, vi saluto^^
Smakkk =**
*sayonara*
Ps
: un commentino è sempre gradito^^

  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Bea_chan