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Autore: RMSG    22/04/2009    2 recensioni
Un storia qualsiasi, scritta in un momento qualsiasi, mentre ero sola a casa e con il caminetto acceso...
Genere: Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fuoco interiore



Una ragazza, è seduta su un divano verde, dal tessuto un po’ consumato.

Stringe le sue gambe al petto, in posizione fetale.

Non si muove di un millimetro, sembra quasi una statua di cera; l’unico movimento che compie – e sembra farlo anche malvolentieri – è respirare.

Ha lo sguardo perso nel caminetto di fronte a lei: sembra quasi studiare il movimento imprevedibile delle fiamme.

Sospira impercettibilmente.

A cosa pensa? Al suo amore, intenso come quelle fiamme?

Oppure al suo dolore, altrettanto potente e logoratore dell’anima?

Potrebbe anche non pensare a nulla e stare lì, a rilassarsi dopo una lunga e stancante settimana lavorativa o scolastica.

Stende le gambe, allungandole sulla chaise-longue, per poi stiracchiarsi con la grazia di un felino.

Tutto questo lo fa senza perdere – nemmeno per un secondo – di vista il fuoco.

Ci cerca qualcosa, là dentro?

Ma sì! E’ l’unica spiegazione plausibile!

Sta cercando qualcosa nel caminetto acceso.

Ma cosa… ?

La forza di scoppiettare nella vita?

E perché no, anche la voglia?

Scommetto che se solo volesse, potrebbe soffiare sul fuoco della sua vita e aumentarne l'intensità.

E se stesse aspettando che quel fuoco – nel caminetto - si spenga?

Per osservare la brace e magari ritrovar sé stessa in quell’ammasso informe di cenere, ancora incandescente e pulsante.

Forse sta soltanto aspettando che insieme a quel fuoco, si spenga anche il suo, stanca di sentire un ago che passa tra il dentro e il fuori del suo essere, stanca dei nodi della sua anima e di raggomitolarsi su un dolore, stanca di vedere i suoi progetti campare per aria...

La ragazza chiude gli occhi e non guarda più il camino, ormai in procinto di spegnersi.

Perché non si alza e corre ad alimentarlo?!

Perché non si muove?!

Cosa la ferma?!

Riapre gli occhi, fissando il camino ancora più intensamente.

Ci sono forse, dentro di lei, forze contrastanti e difficili da conciliare che vengono da parti differenti e ben distinte?

Improvvisamente – e anche contro ogni previsione – si alza e raggiunge il caminetto: si piega e raccoglie un piccolo pezzetto di legno e ce lo butta dentro.

Il fuoco riparte a scoppiettare con una fiammata fortissima.

Che abbia messo a tacere le forze interiori negative e lasciato carta bianca a quelle positive?

Torna a stendersi sulla penisola del divano e guarda di nuovo il fuoco scoppiettante, ma non più con lo stesso sguardo perso di prima.

Ne ha uno più intenso e con una luce diversa a illuminare gli occhi azzurri.

Il fuoco nel caminetto, è forte, ora e inonda il soggiorno della sua luce soffusa e ipnotizzante.

Anche il fuoco dentro la ragazza, ora si è riacceso e illumina e riscalda la sua esistenza polare. E' la prova dell'innata saggezza che brucia ogni ansia e ogni pensiero inutile...

Forse è riuscita a darsi pace e a non pensare e ripensare a un problema effettivo, per non stancare la sua anima.

Forse è riuscita a non ragionare, ma percepire le sensazioni che il suo fuoco interiore le provoca.

O forse, semplicemente, quella ragazza, davvero, non ha nessun problema ed è soltanto stanca per la settimana pesante.

Chissà...

   
 
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