Author: Ino chan!
Fandom: Naruto
Rating: Verde.
Genere: Oneshot.
Paring: Temari /sorpresa
Disclamer:Purtroppo i
personaggi in questione non mi appartengono,"per
fortuna di Kakashi e Yamato! *ç* " non ci guadagno un soldo
bucato a scrivere questa storia, ma
almeno soddisfo la mia voglia di pucciosità! >////<
Commento dell'autrice: Alla mia cara sookie chan, che non si
dica che sono una che non paga le scommesse!^___^ Aspetto la tua Yamato/Sakura
nee chan! XD
Buona lettura.
-Thank
you...-
"Vivi
per te stesso... Muori per il tuo paese!"
Il
motto del villaggio della Sabbia...
Il
credo che animava mio padre...
Le
parole che sussurrò mia madre quando accettò di mettere al mondo Gaara... Il
severo monito che porto iscritto dietro il mio coprifronte...
Il
riassunto della mia vita come ninja e come donna...
La
perfetta sintesi della mia personalità... Almeno così credevo.
Perchè sto correndo?... Non lo so. È come se il mio
corpo avesse smesso di seguire gli ordini del cervello... È una sensazione
incredibile! Mi sento la spettatrice di una scena che non mi appartiene.
Non riesco a riconoscere la persona che vedo inciampare e rialzarsi, stringendo
i denti e le palpebre per non piangere per la pena... Non posso essere io... Io
non farei mai una cosa del genere!
Scivolo...
Rotolo... Maledicendomi per questa goffaggine che non mi è mai appartenuta, mi
rialzo a fatica, schiacciata dal peso del ventaglio che porto legato dietro la
schiena. Non sono tipo da arrendersi tanto facilmente...
Ora si che conosco il vero significato
dell'espressione -Avere il cuore in gola- ho la netta sensazione che se
sputassi lo vedrei uscire assieme alla saliva... Lo sento martellare furiosamente,
rimbombare dalla gola fino alle tempie e alle orecchie... ma non ho la minima
intenzione di fermarmi... Morirò correndo se è necessario...
Sono vicina...
Sono molto vicina...
Uno stormo di uccelli si alza in volo all'improvviso...
-Che diavolo!?-
Una parete scoscesa mi sbarra all'improvviso la
strada, avevo fatto male i calcoli: Oh Kami sama... Adesso dove li metto
i piedi!? Non c'è alcuna traccia di sentiero! Mi guardo furiosamente attorno,
neanche il minimo appiglio per saltare, uno spuntone, un diavolo che si porti
via me e la follia che mi ha fatto imbarcare in quest' impresa! NIENTE!!! Dopo
aver fatto un paio di passi, fra difficoltà d'equilibrio e imprecazioni da
portuale (non sono mai stata un tipo troppo incline alla finezza) riesco ad
intravedere una specie di sentiero per capre... Una stradina grezza, che non
riesco neanche a distinguere bene.
Salto.
I sassi sfrigolano sotto i miei piedi...Non riesco a reggermi nonostate stia
usando una bella quantità di chacra.Scivolo, mi sbuccio le ginocchia, ma non
posso urlare, sopra di me la battaglia infuria. Affondo i denti nel labbro
inferiore, facendo forza per rialzarmi. Perchè sto facendo tutto questo? Non
lo so... E per il momento non mi importa.
Mi rialzo puntellandomi con il ventaglio. Salto...
-E tu chi sei bella signorina??-
Credere nella fortuna per quelli del mio villaggio è
come sperare che il lupo mannaro che ti insegue sia vegetariano: Mi guardo
attorno, Kisame è solo e questo in teoria dovrebbe giocare a mio vantaggio...
Ma durante la risalita ho chiaramente avvertito la presenza di Itachi Uchiha,
da quello che ne so, potrebbe essere una trappola.
-Temari.-
-...La primogenita del compianto Yondaime
Kazekaghe.-
-Compianto? Da te forse... Non da me.- Non sono mai stata una persona
ragionevole e quando ho paura tendo a essere davvero insopportabile... Saltello
da un piede all'altro con le dita serrate attorno al ventaglio -... Dov'è?-
-Chi ragazzina?-
-Il jonin della Foglia -
Mi fissa interessato -Da quando in qua ai ninja di
Suna interessa che fine fanno quelli di
Konoha?- mi chiede con un ghigno, squadrandomi da capo a piedi un paio di
volte, soffermandosi affamato sulle mie rotondità.
Ehi, la mia
faccia è più su!
-È una cosa recente. - BUGIA! In realtà
nessuno sa che sono qui. "Sta tranquilla" dicevano " Si
sarà attardato." solo io era animata dalla frenesia di cercarlo... Solo
io ero preoccupata per il suo ritardo.
-.. Itachi sama l'ha lasciato lì...-
Indica con un cenno del capo un cespuglio alla sua
sinistra... Alloro. Non capisco.Poi mi accorgo del sandalo che sbuca fuori e
della pozza di sangue e immediatamente sento i capelli rizzarmisi in testa:
-Oh Kami sama...-
-È ancora vivo... Almeno credo.- piega le ginocchia
e con un morso strappa le bende che coprono la spada- Avanti mocciosa,vieni e
fammi divertire .-
Sono pietrificata. Non riesco a staccare gli occhi
da quella gamba a penzoloni... Non sarà morto? No. Che dico! Quello non è tipo
da morire così...Digigrigno i denti, gli occhi pieni di lacrime che non riesco
a versare.
-Se non vuoi venire tu.. Vorrà dire che verrò io a
prenderti!!!-
La sua avanzata assomiglia ad una carica di bufali..
Apro il ventaglio e lo sollevo sopra la testa. Un colpo e mi trovo sdraiata
sulla sua superfice:
- Niente male...- esclama ammirato il mukenin, mentre io flotto lontano da lui
-Ma non sarà così che mi farai divertire.-
-E chi vuole farti divertire stupido bestione??-
La verità è che non so come batterlo. La sicurezza
che avevo prima e sparita come neve al sole. Non sono mai stata brava negli
scontri ravvicinati, dovrei provare a tenerlo a distanza, ma quello non mi
sembra il tipo... Vuole squartarmi! E non saranno le mie strategie ad
impedirglielo.
Scendo malamente dal ventaglio... Non so che fare.
È la prima volta nella mia vita che non mi viene in mente un buon schema
d'attacco. Il puzzo di sangue mi sta andando alla testa e ho la netta
sensazione di essere osservata. È Uchiha che si sta godendo la scena, ne sono
più che sicura.
-Andiamo Temari impegnati.-
-SILENZIO!!-... Mi sto pentendo di essere venuta da
sola, avrei dovuto costringere Kankuro a venire con me, MELEDIZIONE.Salto
per evitare l'affondo di Pelle di Squalo, lasciando cadere la mia arma. Sono
molto agile quando non sono appesantita dal ventaglio. Capriole, piroette...Ed
esclamazioni che è meglio non trascrivere da parte del mio aggressore, si
susseguono a ripetizione finchè Kisame non esclama -Sei uno scoiattolo o un
ninja?-
-Al momento entrambi.-
-Affrontami vigliacca!!-
-Fossi scema.-
Non posso continuare così in eterno. Non ho mai
avuto una buona resistenza fisica.Inciampo e mi rialzo con un colpo di reni,
finchè accade qualcosa che non riesco a capire.
-Che succede??-
Il mio corpo non si muove più! Per quanto mi sforzi
non riesco a farmi ubbidire, poi un braccio si alza di scatto e sento le mie
dita affondare nei capelli: -Cavolo ho intrappolato anche te.-
Shikamaru?... Alzo gli occhi, è alle spalle di
Kisame. Sento un sorriso sollevarmi gli angoli delle labbra: che dolce il
mio cry baby, mi ha seguita!
-E adesso che intendi fare ragazzino?-
Bella domanda! Che intende fare? Ogni mossa contro
Kisame manderebbe al creatore anche me. I suoi occhi saltano dallo spadaccino
delle nebbie alla sottoscritta, conosco quell'espressione, sta studiando una
strategia -Fidati di me Temari..- dice dopo un po'. Sento la mano destra
scivolare fino al contenitore degli shuriken...Ma che vuole fare?? Così verrò colpita anch'io!! Lo guardò
supplichevole.. Ma non sembra voler sentire ragioni. Allora chiudo gli occhi..
Mi ha chiesto di fidarmi.. Ma non voglio vedere che succede... LO SAPEVO CHE
IO A KONOHA CI LASCIAVO LA PELLE!
...BOOM!!
-AHIO!-
Qualcuno mi ha sbattuto per terra..
Lo sento muoversi su di me, tossire e imprecare...
Apro gli occhi sul viso di Shikamaru a pochi
centimetri dal mio mi strappa un sussulto. Che cavolo è successo?
-E' scappato.-
-Come?-
-Kisame.-
Alzo gli occhi oltre la sua spalla. Si...Per lui una
ferita da shuriken è ben poca cosa.Si tira in ginocchio e poco dopo lo seguo
anch'io, tenendo una mano sulla testa. Non capisco che è successo... Poi lo
vedo, si piega e si strappa dalla
schiena lo shuriken di Kisame che era destinato a me.
-Shikamaru.-
-Non tutte le ciambelle riescono col buco.-
Sorrido, sono talmente felice di vederlo che
l'abbraccerei, ma non sono tipo di simili gesti d'affetto e conoscendolo
morirebbe per l'imbarazzo -Grazie.- dico alzandomi -...Cry baby.-
Fa un gesto con la mano che vuol dire lascia
perdere, che l'avrebbe fatto per chiunque e altro - Va da lui scema...- mi dice con un mezzo
sorrisetto -Io intanto vado incontro alla squadra medica.-
*°*°*°*°*°
Sto tremando.
Ho paura.
Proprio io.
Prendermi cura di qualcuno è una cosa che non ho mai
fatto, a Suna i feriti vengono lasciati indietro, per questo non esistono gli
shinobi medici, se un ninja è tanto stupido da farsi ferire merita di morire.
Ho una borraccia e un fazzoletto, potrei provare a rinfrescarlo, ma ho paura di
fargli più male che bene. Strizzo la stoffa candida e con tutta la delicatezza
che ho in corpo glie l'ha appoggio sulla fronte, mi fa male al cuore vederlo
così debole e indifeso, sono cresciuta con le storie che narravano delle sue
imprese, lo credevo quasi invincibile.
-Mi senti?-
-...-
-Oh Kami, adesso che faccio? -
Il respiro è superficiale , debole e frequente. Ho
paura che non riesca a respirare troppo bene, che soffochi sotto i miei occhi,
un modo per aiutarlo ce l'avrei anche, ma non so se sia il caso... Da quello
che so nessuno ha mai visto in faccia Kakashi Hatake. Da un colpo di tosse e
nella calzamaglia si apre un alone più scuro...HA SPUTATO SANGUE! Sfilo
la stoffa con gesto fermo, ma delicato e fa un gran sospiro che sembra di
gratitudine, sospiro anch'io, lasciando cadere le spalle e il capo - Mamma
mia...- bisbiglio svuotata dalla
tensione -Tutto questo stress finirà col farmi saltare qualche coronaria.-
-Uhn...-
Sollevo lo sguardo e sento la bocca spalancarsi
contro il mio volere. Non lo facevo così giovane. Ha i lineamenti precisi e
delicati, le labbra carnose tirate in un leggero broncio, sembra un delizioso,
angioletto scontento...
-Kakashi san. Kaka...-
-Te.ma.ri.- socchiude gli occhi e volta il capo
verso di me.
-Oh Kami.- sento una lacrima scivolare fino al collo
- Meno male.-
-Itachi...Kisame...- mi stringe un polso -Sta attenta.-
-No, sta tranquillo. Siamo soli.-
Annuisce e chiude gli occhi con leggero lamento, il
potere dello Sharingan è terrificante,se
è riuscito a piegare un ninja del suo calibro, prego il Cielo non dovermelo mai
trovare davanti : -Come facevi a sapere?-
-Come facevo a sapere cosa?-
-Come facevi a sapere, che ero nei guai?-
Bella domanda. Non lo so.. Non lo so come facevo a
sapere che era nei guai.
Fortuna? No.. Non sono mai stata una persona
fortunata.Coincidenza? Illuminazione divina? Aneorisma celebrale? Non lo so...
So solo che c'era una vocina nella mia testa che mi impediva di ragionare...
Che mi gridava di correre...
Schizzofrenia forse.
-Non lo so.-
Sorride.. E' bello oltre ogni misura. Distolgo lo
sguardo per impedirmi di arrossire,non voglio certo che mi scoppi a ridere in
faccia. So di essere la palla al piede che per un anno si è dovuto scarrozzare
per Konoha, che mi ha sopportata per
fare un favore a Shikamaru "la carissima Ino soffre di attacchi di
gelosia violenta e ha dovuto rifiutare l'ordine dell'Hokaghe di farmi compagnia
quando sono al Villaggio..."
-Che stai facendo!?-
-Voglio mettermi seduto...Ho male alla schiena.-
-No! E' meglio di no.-
Cerco di trattenerlo, prendendolo per le braccia e spingendo forte, lui crolla
a parte addietro e io finisco su di lui -Ahio.- mormoro sul suo giubetto.
Sollevò il capo massaggiandomi la fronte e lui ridacchia -Scusami.- mi dice.
Si porta una mano al viso e da un piccolo colpo di tosse, lo vede serrare
leggermente le dita e spalancare gli occhi, deve aver capito che non ha più la
maschera. Mi lancia un'occhiata che non riesco a definire, mentre mi alzo e
recuperare la pezza che glie scivolata dalla fronte.
-La mia maschera.-
- L'ho dovuta togliere... Non ti faceva respirare.-
-Capisco.-
Ha cambiato umore -Scusami.- bagno la pezza e
sollevandogli la frangia glie l'appoggio di nuovo sulla fronte. Abbasso
leggermente gli occhi e mi ritrovo nei suoi, c'è qualcosa di magnetico nel suo
sguardo , non riesco a ritirarmi.
Non so nemmeno io perchè, mi chino leggermente in avanti e a sorpresa lui solleva testa e spalle da terra. Sento la pelle del suo viso, appena rasato, sfiorare la mia, e provocarmi degli altri brividi lungo la spina dorsale.-Non fare quella faccia- ancora altri brividi quando parla contro la mia guancia, soffiandoci leggermente sopra -Non sono mica arrabbiato.-
-Davvero?-
-No.-
Kami sama dev'essergli saltato qualche neurone,
perchè mi si sta strusciando in questo modo. Non ha mai dato l'impressione di
avere un minimo interesse nei miei riguardi, eppure... -Che stai facendo?-
-Ti ringrazio.-
-Ah...-
Sento le sue labbra sul collo accarezzarmi piano
piano quella porzione di pelle ipersensibile della gola, altri brividi mi
attraversano quando il suo respiro mi sposta alcuni ciuffetti, sto impazzendo,
santo cielo cbe diavolo sto facendo?! Perchè non mi sposto!? Sale, fino ad
arrivare alle mie labbra, che schiaccia leggermente contro le sue...Sgrano gli
occhi e lo vedo sorridere .
Il mio primo bacio.
-Ti ringrazio.- sussurra allontanandosi un poco.
Lo fisso per un lungo momento, forse dovrei dargli un ceffone, forse dovrei
pestarlo a morte, forse dovrei...OH AL DIAVOLO TUTTO! Non so perchè
sento che non mi sta prendendo in giro, che non si sta approffittando di una
delle tante stupide innamorate di lui. Sarà perchè il cuore è sempre un passo
avanti rispetto al cervello e mi fa sentire che è sincero, o forse sto solo
dando definitivamente di matto. Mi fissa in attesa di una mia riposta e io con un colpo di reni mi butto su di lui
esclamando un: -Prego!- che mi fa arrossire fino alla radice dei capelli
e ridere lui per la sorpresa.
Chi non risica non rosica dice un proverbio
E io ho deciso di rischiare.
FINE
Fa schifo lo so... E' la cosa più terrificante comparsa in EFP, ma siate
clementi per favore, ho il cuoricino tenero!-