Cap.32:
L’invito
L’invito
-No, no, no, no, noooo!- esclamò Nate mentre, nonostante l’invocazione del proprio Moon Shield, veniva travolto senza pietà dalla forza combinata di una vampata di fiamme verdi e di una tormenta gelida, finendo con la barriera distrutta e col cadere malamente a terra -Santo cielo… che forza…-
-Beh, è naturale, no? Noi due siamo comunque delle veterane malgrado gli anni passati- disse Sasha.
-Perciò non dovrebbe sorprenderti il fatto che siamo così forti- aggiunse Natasha.
-Sarà come dite- disse il ragazzo mentre si rialzava e si rimetteva in posizione -Ma io non mi sono ancora rassegnato all’idea di diventare forte quanto voi e guadagnarmi la Classe S-
-Allora dovrai impegnarti ancora di più, piccino- disse la rossa mostrando un sorrisetto sfrontato.
-Anche perché, come di certo saprai… due come noi non fanno sconti a nessuno- proferì invece l’argentata.
-E io non vedo affatto dove stia il problema…- ribatté il giovane Pine -Avanti, ricominciamo!-
-Cerca di non stancarti troppo, Nate- lo avvertì Heather -Altrimenti domani potrei batterti persino io!-
-Oh, ma a chi vuoi darla a bere?-le disse Yuki -Nate è un pezzo di pane, non si azzarderebbe mai a colpirti-
-Tu dici? Eppure contro Stinger è stato una vera sorpresa- ribatté la Maga degli Spiriti Stellari.
-Sì, ma affrontare un nemico donna è un conto… affrontare la propria ragazza è un altro- precisò la lupa.
-Allora che vorresti fare, offrirti tu come volontaria? Magari svelandoci il tuo vero aspetto umano?-
-Eh? Ma non scherzare! E poi se mai tornerò umana lo farò quando mi ritroverò in una situazione così disperata da essere obbligata a farlo come ultima opzione-
-Ah, va bene… però, considerando che una volta finito di allenarci torneremo a cercare i Diavoli forse dovresti riconsiderare il tuo concetto di “situazione disperata”-
-A meno che non siano loro a cercare noi…-
-Oh, in tal caso dovranno proprio ingegnarsi, visto che non abbiamo detto a nessuno dove siamo- disse Rin, in quel momento intenta a raccogliere alcuni frutti dal frutteto -Praticamente siamo in una botte di ferro-
-Questo è vero… ma ormai saranno passate tre settimane da quando abbiamo iniziato- notò Cuja, anche lui impegnato con la frutta -Non sia pensate sia giunto il momento di rimetterci al lavoro?-
-Mh… hai ragione, però Nate ha detto che non si sentiva ancora del tutto pronto- gli spiegò Heather.
-E ha pure aggiunto che non si sarebbe mosso da qui fino a quando non avrà affinato le sua abilità con l’aiuto delle signorine- disse anche Yuki, prima di riportare lo sguardo sul diretto interessato e notare quanto stava tenendo testa alle due veterane -Anche se a mio parere sembra già ben messo….-
-Voi due invece non vi allenate?- domandò invece Heather rivolgendosi ai due cugini -No, perché qualche giorno fa sembravate così motivati e tutto il resto-
-Beh, se c’è una cosa che ci hanno insegnato è che non bisogna strafare troppo- le rispose Rin -E io ad essere sincera non sono fatta per allenamenti a lungo termine-
-Io invece mi alleno quel tanto che serve per mantenermi in forma… e sfrutto il resto del tempo per occuparmi dell’orto e del frutteto- spiegò invece Cuja -E se serve chiedo a Rin di dare una mano-
-Ah, capisco…-
-Se non avete altro da fare, vi andrebbe di darci una mano? Più tardi Cuja farà la macedonia per tutti-
-Davvero? Sicura? Voglio dire, ci state già offrendo molta ospitalità…-
-Andiamo, non essere timida! Un po’ di sano lavoro di campagna non ha mai fatto male a nessuno-
-Se lo dici tu, Rin…-
-Io non so quanto potrei aiutare avendo solo quattro zampe, ma contate pure su di me-
-Non preoccuparti, Yuki… se mi dai un attimo prendo due cestini da legarti ai fianchi, così ci aiuti meglio-
-Oh… questa sì che sarebbe una bella idea, Cuja-
-Beh, faccio questo “mestiere” da parecchio, perciò so bene cosa fare in certe situazioni-
-Sento che questo sarà l’inizio di una bella amicizia… o il mio nome non è più Yuki!-
***
-Ho sentito bene, Master?- esclamò una stupita Natasha dopo aver senti la notizia da un Fir che li aveva da poco contattati via Lacrima -I Diavoli ci hanno appena mandato una nuova lettera?-
-Proprio così- sembrò confermare l’anziano Master, indicando la missiva che aveva tra le mani -Stando a quanto qui riportato, vogliono invitarvi a Devil’s Island per regolare i conti una volta per tutte-
-Devil’s Island… questo nome non mi è nuovo- disse Sasha con tono pensieroso, per poi scuotere un attimo la testa ed esclamare -Ma certo, è il covo degli Ice Devil… ma chi ci assicura che non sia una trappola?-
-Il fatto che questa volta sono stati così “gentili” da allegare le coordinate per raggiungerla- spiegò ancora il Master di Moon Wolf, mostrando una parte della lettera evidenziata da alcuni numeri -In ogni caso, come vi dico sempre, non abbassate la guardia e siate prudenti-
-Non si preoccupi, Master- disse Heather con tono rassicurante mentre senza perdere tempo trascriveva velocemente le coordinate sul suo taccuino.
-Abbiamo già avuto un agguato da parte loro di recente, ma ne siamo usciti vivi, perciò sappiamo già come comportarci in casi come questo- disse Nate, già intrigato all’idea di un nuovo viaggio.
-E oltre a questo abbiamo avuto anche la decenza di allenarci tutti insieme- si aggiunse Cuja.
-Perciò stia tranquillo e lasci fare a noi- disse anche Rin.
-Bene… conto su di voi- concluse il Master, chiudendo la comunicazione.
-Sembra che il gran momento sia arrivato… vero?- fu ciò che domandò Sasha.
-Già…- le rispose Natasha -Se si sono disturbati persino nel dirci dove dobbiamo andarli a cercare, questo vuol dire che sono davvero pronti a farla finita e chiudere per sempre questa storia-
-Però chi ci assicura che non si tratti di una nuova trappola?- chiese Yuki.
-C’è solo un modo per scoprirlo…- rispose invece Heather, osservando le coordinate prima di dire -E cioè verificare di persona-
-Oh… questo vuol dire che dovremo prepararci ad un nuovo viaggio?- fu la domanda che fece Nate.
-Mi sa proprio di sì- gli rispose Cuja -Se volete possiamo partire anche subito, così ci togliamo il problema una volta per tutte e mettiamo fine alle loro scorribande-
-Aggiudicato!- rispose Sasha senza esitare -Ho una voglia matta di prendere a calci quella mia brutta copia, e non mi darò pace finché non ci sarò riuscita-
-Sicura di voler avere questo onore?- le domandò Natasha -Dopotutto, te la dovrai vedere con te stessa-
-Non preoccuparti, in qualche modo me la caverò- le rispose la rossa, accennando poi un sorriso.
-Ma se la signorina Sasha pensa a Stinger… agli altri sei Diavoli poi chi ci pensa?- esclamò poi Nate.
-Ma ha davvero così importanza?- commentò Yuki -Voglio dire, anche se scegliessimo non sappiamo con certezza se anche loro saranno dello stesso parere… cosa di cui dubito fortemente-
-Ha importanza, invece!- ribatté Nate -Ognuno di noi deve fare la propria parte in questa missione, no?-
-E allora cosa avresti in mente, sentiamo?- domandò la Lupa Guardiana.
-Non è ovvio? Sceglieremo i nostri avversari in base alla compatibilità con i nostri poteri!- rispose il Mago dai capelli argentati, la cui risposta contribuì a rilasciare non poca perplessità tra i presenti.
-Compatibilità? In che senso?- fu ciò che domandò Heather -Intendi dire che dovremmo sceglierci un avversario a seconda del vantaggio che potremmo avere sulla sua Magia?-
-Beh, sì… all’incirca è quella l’idea- annuì il ragazzo -Pensateci bene, ci sarà pure qualcuno tra quei sei che potrebbe essere il vostro avversario ideale, no?-
-Mh… il nostro avversario ideale…- rifletté Cuja, provando a fare mente locale su quanto gli era stato raccontato da Nate e compagni riguardo la forza e le abilità dei nemici -Se non sbaglio uno di loro è un guerriero armato d’ascia, giusto? Penso di portelo gestire, se tutto va bene-
-Come se non fosse ovvio, scusa…- gli disse Rin -Allora se tanto mi dà tanto io potrei sfidare quel ragazzino di nome… Alì, giusto? Non so perché ma sembra il tipo adatto a provare tutte le combo dei miei frutti…-
-Fai solo occhio alle sue Sabbie Nere, però, sembrano piuttosto ostiche… o almeno così ci aveva detto la nostra amica Leek- la avvertì Yuki -Anche se io non dovrei dire nulla dato che stavo pensando affrontare da sola il loro pericoloso pistolero… pare che sappia usare parecchi tipi di proiettili-
-E non parliamo del suo amico coi guantoni- si intromise Heather -Anche se ho appreso un po’ delle basi del corpo a corpo e ho diversi Spiriti fisici dalla mia parte, sarà dura tenerlo buono… ma posso sempre provarci-
-Ora rimangono solo Fyodor, che ha creato Stinger, e Siegfried, il loro capo…- notò Sasha -E dato che io e Tasha abbiamo già in mente di affrontare Stinger, questo vuol dire…-
-Che io mi occuperò anche di Fyodor, mentre il Giovane Lupo potrà pensare a Siegfried- la interruppe Natasha.
-Eh? Sta forse dicendo che vuole lasciare a me l’onore di affrontare il loro leader?- domandò un Nate alquanto stupito -Ma… ne siete davvero sicura?-
-Io sono sempre sicura, Giovane Lupo…- rispose la donna, prima di appoggiargli una mano sulla spalla e aggiungere -E voglio che tu sappia che, anche se non sembra, io ho fiducia in te, e sono certa che se farai tesoro di questi nostri giorni passati ad allenarci potrai diventare ancora più forte…-
-Caspita... ma allora questo vuol dire che mi volete bene sul serio?- chiese lui.
-Ma certo…- rispose lei, sorridendo sinceramente.
-Anche se mi addormentavo parecchio durante i primi allenamenti?-
-Ovviamente…-
-E persino quando…-
-Per favore, Giovane Lupo, non rovinare questo bel momento…-
-Mi scusi… ma grazie comunque per le sue parole… le apprezzo molto-
-Lo so… e io ringrazio te per avermi fatto riscoprire quanto è affascinante fare parte di un gruppo-
***
-Terra in vista, ragazzi!- esclamò Cuja, indicando dalla vedetta della nave la sagoma di Devil’s Island, che complice la montagna a forma di volto demoniaco e la fitta vegetazione difficilmente sembrava passare indisturbata nel panorama marino -Pare che le coordinate fossero giuste, alla fine-
-Già… e tanto per tenere fede al suo nome, quel luogo sembra non promettere nulla di buono- disse Yuki.
-Tenetevi pronti a tutto, giovani promesse della Gilda- fu l’unica cosa che disse Natasha, facendo cenno di attraccare e gettare l’ancora vicino alla spiaggia -Questa è la proverbiale calma prima della tempesta-
-Non si preoccupi… qualsiasi cosa abbiano in mente i Diavoli, noi l’affronteremo- la rassicurò Rin.
-Mh… tu dici che aspettarci al varco valga come tattica?- le domandò Nate, il quale indicò col dito un punto preciso della spiaggia mentre si avvicinavano -No, perché sembra che ci siano tutti e sette-
-Penso proprio di sì…- rispose Heather -Anche se mi sembra un po’ strano per dei mercenari come loro…-
-Teniamo gli occhi aperti in ogni caso, allora- suggerì Sasha, che durante il viaggio si era cambiata d’abito e ora indossava jeans, una camicetta rossa sopra una giacca elegante nera, mentre i capelli rossi erano ora legati in una coda alta -Con i Diavoli non c’è mai da stare tranquilli… e io parlo per esperienza-
-Non sei l’unica, mia cara…- le disse Natasha, avvertendo un brutto presentimento -Non sei l’unica…-
Fine Cap.32
**L'Angolo dell'Autore** Ebbene, un passo per volta ci si avvicina al finale... e no, non ho molto da dire per questo capitolo, se non che, insieme al prossimo, fa da preludio a ciò che accadrà nelle fasi finali tra Lupi e Diavoli. Di cosa si tratterà? Aspettate il prossimo appuntamento e lo scoprirete voi stessi u.u