Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance
Segui la storia  |       
Autore: bex bex bex    24/04/2009    1 recensioni
[...]"Era fatta. Se Mikey aveva realmente accettato di diventare il nostro bassista i Midnight Nightmare potevano avere un futuro. Potevamo continuare a sperare.
<< Fatemi capire>> intervenne trepidante Violet << significa che da adesso il gruppo è di nuovo al completo? Ma ci pensate? Finalmente possiamo anche noi avere l’occasione di suonare la nostra musica in giro per i locali di tutto il mondo! Potremmo persino diventare più famosi della tua band >> disse rivolgendo un sorrisetto provocatore al ragazzo seduto vicino a lei.
<< Fossi in te non ci conterei troppo cocchina.>>
<< COCCHINA?>> ribattè Violet allontanando il suo uomo e perforandolo con uno dei suoi micidiali sguardi omicidi. Non sopportava che le venissero messi i piedi in testa. Neanche da Gerard. Se mi avessero mai chiesto chi tra i due fosse stato il più orgoglioso non so se sarei stata in grado di rispondere.
<< Caro il mio Gerard Arthur Way, il giorno in cui leggerai My Chemical Romance gruppo spalla dei Midnight Nightmare è più vicino di quanto pensi>>"[...]
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Gerard Way, Nuovo personaggio
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
midnight6 MIDNIGHT
capitolo 6



Mikey mi stava aspettando seduto su una panchina davanti al negozio di cd.
Vedere come si spostava i capelli che a causa del vento gli coprivano il volto, mi fece aumentare il battito cardiaco. Era davvero bellissimo.
Quando si accorse che ero uscita dal negozio mi fece un cenno con la mano e mi sorrise. In risposta lo salutai anch’io con un sorriso e mi avvicinai a lui. Quasi mi tremavano le gambe.
<< Bene >> mi disse alzandosi dalla panchina <<…se non sbaglio l’appartamento in cui vivi dovrebbe trovarsi…da qualche parte vicino il parco giochi?>> chiese, indicando un punto non ben definito in lontananza.
<< Già.>> risposi io << Non è molto lontano da qui. Giusto un paio di chilometri…almeno credo>>
<< “Almeno credo”? ah ah ma scusa, non dirmi che non sai dov’è casa tua?>>
<< Certo che lo so, semplicemente non sono molto brava con…“le distanze”. Comunque nel giro di mezz’ora ci si arriva>> 
<< Uhm d’accordo. Ho capito.>> rispose, sembrando quasi sul punto di scoppiare a ridere.
<< Dunque…>> proseguì << che dici…andiamo?>>
Acconsentii con un cenno della testa ed entrambi ci incamminammo verso il mio appartamento.
Passeggiammo in silenzio per diversi minuti, uno a fianco all’altro, il che non mi dispiaceva per niente.
Faceva leggermente più freddo del solito quel giorno, quindi se potevo risparmiare il fiato per scaldarmi occasionalmente le mani, non parlare era un sacrificio accettabile. Senza contare il fatto che non avevo la più pallida idea di cosa dire. Già mi sembrava surreale camminare da sola al fianco del ragazzo più bello che avessi mai incontrato…Avere addirittura  una conversazione amichevole con lui mi sembrava troppo.
Tuttavia, una parte di me desiderava che quella condizione di troppa quiete cessasse. Non ero mai stata brava a sopportare la tensione che mi creavano i momenti di prolungato silenzio e dio solo sapeva quanto ancora avrei potuto resistere prima di scoppiare e sparare chissà quale cavolata.
Fortunosamente fu Mikey il primo dei due a cedere.
<< Sunlit, hai freddo?>> mi chiese d’un tratto, sorprendendomi. Probabilmente doveva aver notato che cercavo in tutti i modi di scaldarmi le mani.
<< Mi dispiace…forse non ho scelto la giornata migliore per farti tornare a casa a piedi, eh?>>
<< Ma no figurati. Quando al lavoro faccio turno al mattino torno sempre a piedi. Non mi dispiace camminare…e poi al freddo ci sono abituata.>>
<< Mah…se lo dici tu >> rispose, con un tono decisamente poco convinto <<…per sicurezza però…>> con la coda dell’occhio lo vidi allungare la mano destra a stringere la mia. Il contatto con la sua pelle mi mozzò il fiato. D’improvviso mi sentii avvampare. Era così caldo. O forse lo sembrava semplicemente perché qualunque cosa in quel momento lo sarebbe stata più delle mie mani.
<< Cavoli! Ma sei sicura di essere ancora viva? Sembri congelata! E dire che non è che faccia freddissimo...devo iniziare a preoccuparmi di cercare un nuovo batterista per l’inverno?>>
<< Nuovo batterista? E perché?>>
<< Beh semplicemente per il fatto che se adesso stai messa così, quando scenderemo sotto 0 probabilmente ti si iberneranno le mani e dubito tu possa suonare con dei ghiacciolini al posto delle dita>>
Ebbi qualche istante di esitazione, poi scoppiai a ridere. Ma come gli era venuta in mente una cosa del genere?
<< Tranquillo, le mie mani sono immuni a qualsiasi tipo di congelamento. Ho semplicemente il corpo un po’ più freddo di una persona normale…>>
<< Solo un po’?>> mi chiese lui alzando un sopracciglio.
<< Ok. Ho il corpo nettamente più freddo di un comune essere umano>>
Ridacchiammo entrambi e continuammo a camminare senza sciogliere la stretta che univa le nostre mani. Era davvero una sensazione piacevole.

 

Giungemmo a destinazione decisamente più in fretta di quanto avessi desiderato.
Per la prima volta mi pentii di essermi trasferita in un appartamento così vicino al posto in cui lavoravo. Se solo fossi rimasta a vivere nella casa dei miei genitori…
<< Ehm…Siamo arrivati.>> lo avvisai << Io vivo nella palazzina lì avanti>>
<< Di già? Abbiamo fatto presto eh?>>
Risposi abbozzando un mezzo sorriso. Non poteva neanche immaginare quanto in quel momento desiderassi vivere almeno 10 chilometri più lontano.
<< Senti Sunny…te l’avevo già accennato al negozio, ricordi? C’è una cosa che vorrei chiederti >>
Mi sorprese sentirlo pronunciare il mio nome in modo così confidenziale. Non lo faceva praticamente mai. Ma ancor più di quello, a sbalordirmi maggiormente fu il fatto che, nel pronunciare quella frase, strinse la mia mano ancora più forte. Mi fece venire la pelle d’oca.
Se non ero mai stata brava a sopportare i momenti di tensione, ancor meno lo ero nel reggere uno scambio di sguardi con qualcuno. Dopo circa tre secondi volgevo automaticamente il volto verso qualcos’altro.
In quell’istante, sentire gli occhi d Mikey puntati su di me mi mise terribilmente in imbarazzo. Non sapevo cosa dire.
<< Ecco, per caso…cioè…sei libera di non rispondere se non vuoi…però>>
<< Suuuuun! >>
Sobbalzammo entrambi nel sentir gridare a quel modo il mio nome.
Istintivamente lasciai andare la sua mano e mi voltai. Con grande sorpresa, dietro di me notai le mie due migliori amiche avvicinarsi a passi velocissimi.
<< Vio->> Stonk.
Non riuscii a finire la frase perché venni immancabilmente colpita da uno dei coppini più devastanti che avessi mai ricevuto.
<< Scimmia! Perché cavolo non rispondi al cellulare? Siamo venute a prenderti al lavoro come d’accordo ma ovviamente non ti abbiamo trovata. Potevi dircelo che saresti uscita prima!>>
<< Oh mio dio Violet! Ma sei scema?? Mi hai spaccato il cranio!>>
<< Esagerata…>>
<< Esagerata un corno…Ahia…>> mugolai massaggiandomi la testa.
<< Scusate ragazze, è stata colpa mia. Sono passato al negozio e l’ho praticamente rapita. Non prendetevela con lei >> rapita da Mikey…che idea allettante.
<< Ah capisco. Ecco spiegata la tua presenza qui…>> intervenne Lily, con una strana espressione sul volto, a metà tra sollievo e preoccupazione.
<< Va bene, ma ciò non toglie il fatto che potevi avvisarci!>>
<< Mi dispiace ok? Me ne sono dimenticata...>> e come avrei potuto ricordarmene con il ragazzo dei miei sogni al mio fianco? 
<< Comunque al cellulare non mi sembra che >> frugai nella borsa alla ricerca del mio telefonino e lo tirai fuori.
<< Ehm...non lo avevo acceso…>> Stonk! Altro colpo ricevuto.
<< La solita idiota >> commentò Violet con il suo solito tono amorevole.
<< Beh, comunque sia adesso siamo qua, quindi…ci prepariamo? Non voglio perdere altro tempo prezioso bisticciando >>  Lily,come al solito, non stava più nella pelle.
Quella sera ci sarebbe stato il nostro primo vero live ed io e le mie amiche ci eravamo accordate per prepararci insieme al grande evento. Vestiti, trucco…cose da ragazze insomma.
<< A questo punto vi saluto.>> concluse Mikey con un’aria leggermente combattuta.
<< Passo a prendervi per le 20.00h a casa di Violet ok?>>
<< Ok. Ci vediamo dopo. Mi raccomando, fatti bello eh! O sfigurerai troppo confronto a noi!>> Autostima di Violet: 110%
<< Ah ah d’accordo…d’accordo…a dopo allora>>
Mikey si voltò intenzionato ad andarsene. Quasi istintivamente, lo fermai.
<< Ehm…Mikey >> rispose al mio richiamo guardandomi fisso negli occhi. Com’era prevedibile iniziai a farfugliare qualcosa d’incomprensibile, totalmente vittima dell’imbarazzo più totale.
<< Ecco…cioè…praticamente…riguardo il discorso…si insomma…quello che volevi…>>
<< Uh si “quella cosa” di cui volevo parlarti…>> intervenne lui con aria pensierosa << non ti preoccupare, non è niente di così urgente. Ne parliamo un’altra volta ok? Concentrati piuttosto sul live di questa sera.>> concluse, sfoderando un sorriso che mi impedì di respirare per alcuni, decisamente troppi, secondi. << Ci vediamo dopo>> e si allontanò.
<< Allora? Entriamo?>> Lily mi riportò alla realtà. Non c’era tempo per perdersi in chissà quale viaggio mentale. Ancora poche ore e ci sarebbe stato il nostro debutto ufficiale. Dovevamo prepararci.
Tirai dunque prontamente fuori dalla borsa le chiavi dell’appartamento e ci fiondammo nella mia stanza. Ancora poche ore…

 

 

 

 

 

 

 

 

Rieccomi con un nuovo capitolo!!^___^  finalmente un piccolo momento d'intimità col mio dolce Mikey <3 se solo non fossero arrivate le sue amiche forse Sunlit avrebbe scoperto qualcosa di moooolto interessante XD
dunque dunque...
PRINZESSCHEN grazie millissime per la recensione al capitolo 5!!per scoprire cosa il piccolo Way vuole dire alla nostra protagonista dovrai attendere ancora un pochino ^___^ eh eh speo ti sia piaciuto anche questo capitolo...non vedo l'ora di far tornare in scena Jake <3 a prestissimo!!
_SORY_  ah ah visto che finalmente si suona??? in sto capitolo mi maltratti come al solito...sigh -___- .nel prossimo però potrai vedere un grande elogio alla tua gnoccaggine XD
stay meatl!
bex
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance / Vai alla pagina dell'autore: bex bex bex