Capitolo 27: Incontri inattesi

Mi girai e vidi Clara scomparire tra la folla.

Cercai di seguirla, ma la strada era affollatissima di persone che mi bloccavano la strada e non riuscivo più a vederla.

Cercai di seguire il suo odore, ma quelli acuti della strada e degli umani lo soffocavano.

Seguendo la sua debolissima scia arrivai in un vicolo buio, dove non c’era niente altro che muri.

Mi stavo chiedendo dove fosse finita Clara, e angosciandomi se le fosse successo qualcosa ad andare in quei vicoli bui da sola, quando mi arrivarono alle spalle.

Tre uomini, evidentemente poveri, erano spuntati dalla strada da cui ero arrivato ed adesso mi erano addosso.

Cercai di liberarmi, ma mi fermai quando vidi che uno di loro mi stava puntando un coltello all’addome.

Uno di loro disse in incerto inglese:-Dacci tutto quello che hai.

Non mi muovevo. Anche se ero un mezzo vampiro essere accoltellato poteva farmi morire dissanguato là per strada.

-Non ho niente con me-, risposi.

-I soldi, dacci i soldi!

-Non ho denaro.

Il terzo uomo mi frugò nelle tasche, mi guardò i polsi, il collo e le dita in cerca di gioielli, poi disse qualcosa in arabo a quello che aveva parlato.

-Sei un turista, no? Devi avere qualcosa di valore! Avanti, parla!-, disse, e poi mi diede un pugno in faccia.

Non mi fece troppo male, ma rimasi in silenzio e quello continuò a picchiarmi, aiutato dagli altri.

-Non ci servi allora, tu adesso muori.

Disse qualcosa al compare e proprio mentre quello stava per colpire dall’alto apparvero due figure, avvolte in stoffe scure.

Queste velocemente uccisero i tre uomini e poi, mentre quella più grande faceva sparire i corpi, quella più piccola venne verso di me.

Mi osservò, toccandomi con delle mani fredde, e poi quando mi vide il fianco disse all’altro:-Ben… lo hanno ferito-, era una donna.

-Fammi vedere-, disse Ben e si chinò su di me. –Perde sangue accidenti… non respirare, Tia.

Vampiri… come mai dei vampiri erano venuti proprio da me?

-Andrew, vecchio mio, come mai sei venuto qua da solo? È rischioso per te, sei sempre un mezzo umano!-, mi disse l’uomo. –Comunque tornerai a posto tra pochissimo, è un taglio superficiale.

-Ma voi… chi siete?-, chiesi, e lui si tolse un lembo di stoffa dal viso.

-Benjamin! Quanto tempo! E Tia! Come sono contento di vedervi.

Loro avevano aiutato la mia famiglia, dopo la mia nascita, ad evitare che i Volturi mi uccidessero.

Quando ero andato via di casa inoltre andavo spesso in Egitto a trovarli, e io e Ben eravamo diventati amici.

-Come sapevate che ero qui?

-Sei venuto praticamente sotto casa nostra, eheh!-, disse Benjamin.

-E’ vero… in effetti si…

-Ma come mai sei qui? Dove sono gli altri?

-Sono in albergo… siamo qua per una, ehm, missione… della mia “fidanzata”… e lei è sparita, quindi stavo andando a cercarla.

-Una fidanzata??-, disse Ben, -Ah! Finalmente l’hai trovata, eh? Comunque, dove pensi che sia adesso?

-Non ne ho idea… si è messa a seguire un bambino… sì, insomma, l’ANIMA di un bambino… lei riesce a vederle,  ha questo potere. E non sono più riuscito a trovarla…

-Non preoccuparti, ti aiuteremo noi-, mi disse Tia.

-Ascoltami-, disse Ben rivolgendosi alla compagna, -tu vai a dire ad Amun che Carlisle e la sua famiglia sono in città, poi và da Carlisle e chiedi di raggiungerci a casa nostra questa sera dopo il tramonto, poi torna a casa e aspettaci. Ci vediamo dopo.

Tia annuì e scomparve nel buio del vicolo.

-Senti la sua scia?-, chiesi a Ben. Lui si concentrò e cercò di sentire l’odore di Clara, ma poi scosse il capo.

-Non è precisa… comunque penso che non sia passata di qui… ti ricordi dove l’hai persa di vista?

-Sì, torniamo là-, dissi, uscendo finalmente da quel vicolo.

Mi sentivo così incapace… non ero riuscito a trovare la scia di Clara ed ero finito aggredito, e avevo pure rischiato grosso.

Sicuramente era molto strano vedere me e Ben insieme: anche se Ben era molto più vecchio di me sembrava un mio cuginetto, visto che era più basso di tutta la testa ed avevamo gli stessi capelli neri.

Quando arrivammo nel punto in cui eravamo scesi dal minibus Ben si fermò e sentì qualcosa nell’aria.

-E’… questa qua?-, mi chiese.

-Esatto.

-Allora vediamo un po’ dove si è andata a cacciare…

Io non riuscivo a sentire la sua scia… che cosa frustrante. Quando Ben si girò e mi vide mi disse:-Che cos’è quel muso?

-Non sono riuscito a trovarla…

-Non preoccuparti… sicuramente il suo odore è stato disperso anche dal vento… e la tua parte umana ti ha impedito di sentirlo. Ma adesso ci siamo noi e aiuteremo te, a trovarla e lei, in qualunque cosa debba fare.

Ero sicurissimo che Ben sapesse dove andare, ma volevo fare in fretta. Cercai di allungare il passo, quasi a sorpassare la mia guida.

-Ehi, Andy, rilassati! Stiamo andando da lei! Sei in astinenza? Ahah!

-Ben, non è il momento di scherzare! Lei sta rischiando molto, la vita!

-Ma è o non è un vampiro? Come fa a rischiare di morire?

-E’ una storia lunga… neanche io so come dirtelo… te lo spiegherà lei quando la troveremo. Possiamo sbrigarci?

-Non possiamo metterci a velocità vampiresca! Abbi pazienza, stiamo arrivando.

Finalmente ci trovammo davanti ai resti di una vecchia casa, di cui rimaneva in piedi solo lo scheletro, e dei teli al posto delle pareti.

-Sei sicuro che sia qui?-, chiesi a Ben.

-Certo, è precisamente qui.

Entrai attraverso il buco dov’era la porta e vidi che dentro non c’era niente, neanche il pavimento.

In un angolo della stanza c’era un buco aperto. –Prova là dentro…-, mi disse Ben.

Mi inginocchiai di fronte a quella specie di botola e vidi che dentro c’era una luce lieve.

Mi calai dentro, visto che il soffitto era basso.

Quando toccai terra vidi che Clara era a terra, al centro della stanza.

Subito mi spaventai ed andai verso di lei: aveva gli occhi chiusi, come se stesse dormendo.

-Clara… Clara rispondimi…-, le dissi. Non mi rispondeva, e mi tornò in mente il sogno che avevo fatto prima di partire per l’Egitto.

-Clara, ti prego, parlami…-, continuai, prendendola per le spalle e scrollandola.

La testa le ciondolava avanti e indietro, e mi spaventai a non vederla reagire.

-Ben, vieni qui! Aiutami!-, gli urlai disperato.

Ben mi raggiunse. –Cosa è successo?

-Non mi risponde, Ben!! Cosa devo fare?

Ben si accovacciò, posò una mano a terra e dopo che sentii un rumore da sotto terra dall’acqua uscì da un foro nella terra. Ben ne raccolse un po’ con le mani e lo gettò in viso a Clara.

Subito lei alzò la testa e spalancò gli occhi, come se fosse appena tornata in superficie da un’immersione.

-Cosa…-, cominciò, vedendo Ben. Poi si girò e vide me. –Andy… che è successo?

-Sai, stavo per chiederti la stessa cosa.

-Sei sparito, io ho seguito il bambino e mi ha portata qua… Andrew, ho scoperto come devo fare.

Salve! Scusate l’ennesimo ritardo -.-‘’, ma avevo perso ispirazione, ihih! E ora scappano fuori altri vampiri! Ve li ricordavate? Sono quelli che arrivano dall’Egitto a casa Cullen in breaking dawn, mi andava di metterli nella storia, ihih! Bene, ho lasciato tutto in sospeso! So che qualcuno di voi vorrebbe strozzarmi (eheh) ma dovevo spiegare tutto quello che è successo a Clara dopo che ha seguito il bambino e se lo mettevo tutto insieme veniva un po’ lunghetto, ihih! Almeno non vi ho lasciato con Andy che trova Clara incosciente e non sapeva se si svegliava o no, ihih! Comunque nel prossimo spiegherò tutto, e ho già iniziato a scrivere, quindi prevedo un aggiornamento rapido… spero! Passiamo ai ringraziamenti:

Balenotta: in questo capitolo di anime che ne sono 0, ihih, ma nel prossimo penso che ce ne saranno un bel po’! chissà chi era quel bambino... lo scopriremo nella prossima puntata! Grazie mille dei complimenti e del commento, ciau moreee!

Amimy: ciaooo! Lo so che mi avevi minacciata… ma non ce l’ho fatta ad aggiornare prima! Spero che non sia proprio uno schifo questo capitolo… non capisco bene quello che ho scritto, quindi spero di essere stata abbastanza chiara… Forse sto dipingendo (ficooo, dipingendo!) un Andrew un po’… apprensivo? Ma non saprei come “amministrarlo”, ihih! Oddio, speriamo bene per i prossimi capitoli, perché mi verrebbe da aggiornare solo con Nic e non posso lasciare Clara qua in sospeso, ihih! Via via, andiamo a scrivere un po’ di Nic, così aggiorno presto ^^. Ciaooo, grazie dei complimenti e del commento.

Grazie anche ai preferitiii! alerana92, amimy, egypta, Fantasy_Mary88, Honey Evans, Kikyo90, lupacchiotta_mannara, meginlove, Tom94, zije600, nitibotu, devo, NeSsIeCuLlEn , sara2087, Vivy_my, Darlin_Dayi, michelegiolo, bella95, Balenotta, cesarina89, pirilla88, 0kikka0, Lithia del Sud, virgy_lycanthrope e Mel_fly.

Grazie anche a quelli che mi seguono o leggono e basta.

Baci, Niki.