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Autore: Cronos22    01/08/2016    1 recensioni
Il Demone Nekroz è stato sconfitto,la pace regna apparentemente sovrana su Homeworld e sulla Terra,ma un nuovo male sembra destarsi dalle profondità oscure dell’universo,spingendo i nostri eroi ad affrontare un nemico ancora più temibile del precedente.
Sequel de “Le Cronache di una gemma:Le ombre dell’universo”
Genere: Avventura, Azione, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Nuovo personaggio, Pearl/Perla, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le cronache di una gemma'
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Risvolti prima della guerra
 
Dopo l’incontro avvenuto con i tre guardiani del tempo e dello spazio,l’esercito alleato era tornato su Homeworld all’interno del grande palazzo reale,dove Diamante Giallo e Diamante Bianco corsero con passo deciso verso i loro troni,sedendosi repentinamente sopra di essi,attivando una strana piattaforma di controllo olografica,che mostrava nella sua interezza tutto il pianeta e l’ubicazione dei sistemi di difesa interplanetari,armeggiando rapidamente sopra il centro di controllo,attivando manualmente ogni singola risorsa difensiva e con la sovrana dorata che nel mentre dichiarava a squarcia gola lo stato di emergenza,ordinando ad ogni gemma capace di combattere di unirsi all’esercito per fronteggiare la minaccia serafica,lasciando perplesse le gemme di cristallo che non comprendevano una tale preoccupazione da parte dei due diamanti,con Garnet che cercò di avvicinarsi lentamente verso i due troni colossali,venendo però interrotta dall’apertura improvvisa del grande portone grigio metallico,che manifestò davanti a loro la figura regale dell’alto cancelliere Cubic Zirconia,la quale con lentezza si dirigeva verso i suoi comandanti,assumendo nel frattempo uno sguardo perplesso ed irto di dubbi.
-Non ha senso allertare l’intera popolazione-esclamò la cancelliera con aria disgustata dal comportamento istintivo dei diamanti –Capisco che siamo in guerra,ma causare il terrore generale dentro il proprio popolo mi sembra eccessivo-manifestando dal suo gioiello un lungo bastone bianco,che teneva in pugno con la mano destra,sorreggendo tutto il suo peso su di esso
-I diamanti se hanno deciso di dare l’allarme,si vede che non c’era altro da fare-esclamò Lancelot camminando lentamente verso Cubic Zirconia,causando con la sua sola presenza il terrore nell’animo di lei,la quale spaventata indietreggio non riuscendo a distogliere lo sguardo dagli occhi arancio della fusione
-Tu non puoi esistere!-disse tremante la gemma trasparente –Non puoi essere reale!-
-Allora nessuno di noi è reale secondo te-esclamarono in coro Mobius e Tron,con il primo che manifesto dalle sue lunghe braccia,catene acquatiche che si avvicinavano come tanti serpenti verso di lei,mentre il secondo sfoderò da dentro la sua tunica da lavoro due dischi taglienti,legati ad una corda come fossero due yo-yo mortali pronti ad affettarla
-VOI NON POTETE ESISTERE TUTTI INSIEME!-urlò in preda alla paura più assoluta,cercando di scappare dalla sala,venendo fermata da un portale nero come la pece,che si generò dietro di lei con fulminea rapidità,facendo uscire dal suo interno Perla e Kalimdor,accompagnati dalla triade del fato,i quali osservavano la cancelliera intimorita davanti a loro,con la gemma bianca che con i suoi nuovi poteri poté percepire distintamente una minima traccia del potere di Serienor provenire dalla gemma aristocratica,convocando repentinamente la sua lunga lancia splendente e puntandola verso Zirconia,lasciando stupite tutte le gemme,che non comprendevano il perché di quel gesto avventato da parte dell’amica,che ora si avvicinava da sola ed inesorabile con l’arma puntata sulla fronte dell’aristocratica,la quale cominciò ad indietreggiare,arrestando la sua fuga non appena si rese conto di essere circondata da tutte le gemme presenti in sala.
-Qual è il tuo legame con Serienor?-domandò rabbiosamente la perla bianca,con gli occhi spalancati,mostrandole i denti
-Non ho nessun legame con il nemico-rispose calmandosi rapidamente ed assumendo un’espressione beffarda sul viso –Pensi davvero che io sia così sciocca da immischiarmi con quel folle?-
-La cancelliera lavora per l’autorità da molti millenni-s’intromise Diamante Giallo,alzandosi dalla sua console di comando ed avvicinandosi al fianco della sua subordinata,spostando con la mano l’arma della gemma-serafica –La sua fedeltà all’impero è indiscutibile e la tua accusa di tradimento nei confronti di un membro rispettato della nostra corte è davvero molto grave ed infondata-rimanendo impassibile in viso,mentre la gemma dinanzi a lei non riusciva a controllare la rabbia e l’odio verso la cancelliera
-In tempi di guerra bisogna dubitare anche di chi è stato sempre fedele-esclamò Kalimdor sfoderando la sua spada lucente dal fodero e puntandola anche lui verso la gemma aristocratica –E visto che non abbiamo in quest’istante alcuna prova tangibile-osservando Sapphire camminare lentamente verso di loro,fermarsi dietro la gemma e porre vicino alle sue orecchie entrambe le mani –Bisogna scavare e trovarle per avere la certezza di non avere traditori dentro le nostre fila-
-Che cosa pensa di fare questa pazza?-domandò nuovamente spaventata la gemma,cercando di spostare repentinamente la testa,ma venendo fermata dal gioiello azzurro,che per fermarla poggio i palmi con forza contro i suoi canali uditivi
-Qualche problema a farti analizzare i ricordi attraverso il nuovo potere di Sapphire?-domandò con uno strano ghigno beffardo apparirgli in volto –Non ci nasconderai qualcosa vero?-alitandogli in faccia,ridacchiando malevolmente mentre allontana il suo viso dal quello della ragazza
-Mio diamante la prego,non vorrà che mi torturino?-domandò implorante al suo superiore,la quale senza avere il coraggio di impedire la procedura,scostò lo sguardo da quello della sua subordinata dando implicitamente il suo assenso all’avvio della procedura,con Sapphire che senza preavviso emise delle scariche elettriche blu scuro che entrarono all’interno della mente di Zirconia,facendo illuminare il suo gioiello,che manifestò una sorta di proiettore olografico dove veniva illustrata attraverso la prospettiva dell’aristocratica il paesaggio distorto di Star Seraph e l’arrivo di Serienor accompagnato da Moldavide,che distrusse le guardie quarzo assegnatale dalla sovrana di Homeworld,mentre Cubic Zirconia consegnava uno strano frammento di carta al folle serafico,giurando al contempo fedeltà al popolo serafico,dopo che egli gli promise un posto di comando dopo aver vinto ed annientato i sovrani del pianeta natale.
Le immagini scaturite dal gioiello della cancelliera fecero rabbrividire tutte le gemme,ma in particolar modo Diamante Giallo,che guardava incredula la scena davanti a lei,con la bocca spalancata e gli occhi bloccati verso quel visore olografico,fino a quando il ricordo non si esaurì,con Zirconia ora libera dal controllo di Sapphire che cercava di rialzarsi a fatica dal pavimento della sala,osservando mentre si alzava il suo diamante,sempre più arrabbiato e con una crescente pervaderle tutto l’animo,respirando pesantemente cercando di mantenere la calma senza riuscirci,scaraventandosi con forza verso la sua cancelliera,afferrandole con forza il collo dove era posto il suo gioiello.
-DOVREI FRANTUMARTI SEDUTA STANTE!-urlò con ira funesta,mentre stringeva con forza il suo collo –TU HAI RIACCESO LA FAIDA CONTRO SERIENOR!-continuò afferrandole nel frattempo il braccio con la mano sinistra –TU HAI DATO IL PROSEGUITO AFFINCHE’ QUESTA GUERRA CONTINUASSE!-spezzandole il braccio con forza,facendola urlare dal dolore,lanciandola contro la parete della stanza e lasciandola a terra agonizzante,mentre si dimenava compulsivamente sul pavimento –IL GIORNO IN CUI LANCE TI HA PROPOSTO PER QUESTO RUOLO IO NON ERO PER NIENTE D’ACCORDO-esclamò il diamante con le lacrime agli occhi –ANZI OSTEGGIAVO LA TUA CANDITATURA,MA SOLO DOPO CHE SEI STATA ELETTA HO CAPITO QUANTO AFFIDABILE POTEVI ESSERE,CONSIDERANDOTI SPESSO COME UN’AMICA CON CUI CONFIDARSI-continuò avvicinandosi minacciosamente verso di lei –Ma solo ora mi rendo conto quanto tu abbia solo fatto finta di stare sempre dalla mia parte-evocando la sua katana dorata e puntandola verso il gioiello della cancelliera –Mi dispiace Zirconia,ti consideravo una gemma onorevole,ma mi sbagliavo ed ora devi pagare-eseguendo un affondo,che venne evitato da Zirconia,la quale cominciò a rotolare lontano dalla sovrana,raggiungendo una delle pareti della sala,senza alcuna via d’uscita apparente per scappare da quella trappola mortale che le si era venuta a creare tutt’intorno.
-Sei sempre stata una sciocca come sovrana-esclamò rialzandosi lentamente in piedi,ansimando per il dolore –Ti sei sempre concentrata solo su te stessa e mai ti sei preoccupata di chi ti stava accanto-rivelando una carta bianca con delle strisce nere spezzate simili a saette sul retro
-E Serienor si preoccupa di quello che pensi?-esclamò Kalimdor facendo segno alla triade del fato di intervenire –Io penso che ti stia solo usando-facendo cenno con la mano di attaccarla,venendo circondata da tutta la triade,che lentamente cominciò a trasformarsi davanti a lei,con i tre componenti che assunsero forme quasi ferali,con uno sguardo folle rivolto verso lo zircone cubico,i denti affilati come rasoi,che venivano allisciati dalla lingue che li inumidificava lentamente dando l’impressione che volessero divorarla
-E ovviamente farmi circondare dai vostri cani sarebbe la soluzione migliore-esclamò mettendosi a ridere fragorosamente –Ho cambiato me stessa per sopravvivere-subendo mentre parlava una mostruosa trasformazione,con i lineamenti aggraziati della gemma che diventarono sempre più spigolosi,il colore della sua pelle diventare di un viola scuro e la sua gemma distorcersi fino a perdere la sua forma originale per una indefinita e priva di struttura,le braccia si spezzarono a metà a livello del gomito,dividendosi in due appendici per lato con artigli affilati come rasoi al posto delle dita,il volto ora tumefatto e lacerato presentava un ghigno sadico e malsano ed i capelli ora lunghi e selvaggi di colore bianco,coprivano in parte il corpo deforme dell’ex cancelliera,nascondendo le cicatrici che le decoravano il corpo –Ed ora sono pronta a distruggere ed a rifondare questa società malsana-
-Sostieni pure quello che vuoi-esclamò Kalimdor con un mezzo sorriso ironico sul viso,schioccando le dita,dando il segnale d’attacco alla triade,che si avventò con ferocia verso la gemma deformata,la quale,attivando il potere della carta che aveva precedentemente estratto dal suo vestito,sparì istantaneamente,lasciando dietro di se solo polvere e detriti,mentre i tre umano-serafici riassumevano le loro sembianze umanoidi  -Ma tanto il tuo intento non si realizzerà-sussurrò rinfoderando la sua spada,iniziando una lenta camminata che lo portò al centro della stanza,guardando con disgusto la sovrana dorata piangere senza controllo per aver scoperto che la sua più stretta collaboratrice era in realtà una traditrice,sedendosi al suo posto ed avviando un planetario olografico che mostrava tutto il pianeta,impostando varie coordinate e vari grafici che incuriosirono Diamante Bianco,la quale era incredula nel vedere una tale padronanza del loro sistema da parte di un serafico.
-Come conosci i nostri sistemi ed i codici di accesso?-domandò leggermente spaventata la sovrana,fulminando con gli occhi il guerriero,che senza voltarsi continuava imperterrito nel suo lavoro
-Io ho costruito i vostri sistemi di sicurezza e di controllo sotto ordine di Diamante Blu-disse mentre apriva una cartella contenente informazioni segrete a cui neanche i diamanti avevano la capacità per accedere,con le gemme che scrutavano imperturbabili le mosse del loro compagno,fino a quando non comparve accanto al pianeta l’immagine olografica di due titani colossali
-Cosa sono?-domandò Peridot cercando di analizzare velocemente i dati che venivano illustrati dal computer centrale
-Sono il miglior sistema di difesa che noi serafici abbiamo mai costruito-rispose alzandosi lentamente dalla postazione di comando –Con il solo permesso di Diamante Blu,noi abbiamo impiantato all’interno del pianeta questi giganti,capaci di difendere Homeworld solo quando si troverà veramente in pericolo-illustrando nel mentre le capacità dei due guardiani del pianeta,impostando nel frattempo uno schema dove era disegnato un piano di difesa in caso di attacco da parte di Serienor e del suo esercito di non-morti,impostando un campo di battaglia su Homeworld e schematizzando i vari-piani d’attacco e di difesa durante l’invasione.creando all’interno della mente di Perla qualche dubbio.
-Ma come puoi pensare che siamo noi a dover aspettare lui e non noi a colpirlo direttamente sul suo pianeta?-domandò Perla camminando lentamente verso di lui –Sarebbe molto più semplice in modo tale da non devastare l’ecosistema del pianeta-
- Sarebbe più semplice questo è vero-esclamò il serafico camminando verso la gemma bianca potenziata,fermandosi davanti a lei con atteggiamento serio e distaccato –Ma non avremmo più il vantaggio giocare in casa,nel caso fosse lui ad aspettarci-esclamò lasciando cadere al minimo la fiducia della gemma –Poiché noi non conosciamo quali modifiche abbia apportato durante la sua permanenza sul mio pianeta,ma anzi noi conosciamo cose che lui non conosce riguardo questo pianeta-strofinandole il mento con la mano destra,per poi osservare ancora una volta tutto il gruppo di gemme,deciso più che mai a voler concludere questa guerra insensata e priva di logica –Illustro solo una volta il piano di difesa quindi fate attenzione alle mie parole-estraendo da dentro la sua giacca viola un fogli riegato più più volte su stesso,che mostrava al suo interno un disegno preciso di come dovrebbe svolgersi la guerra –La triade del fato sarà incaricata di proteggere Perla da eventuali attacchi nemici,mentre preparerà i suoi nuovi poteri-indicando Perla con il dito indice –Il gruppo originale affronterà il demone Sapher per abbatterlo e sconfiggerlo una volta per tutte,mentre le fusioni e capeggiate da me ed i generali con i loro rispettivi eserciti cercheranno di distruggere l’esercito di non-morti invocato da quel folle del mio vecchio amico,facendo in modo che non possano più riformarsi e tornare a combattere-illustrando ogni singolo punto del suo piano di battaglia
-E noi?!-esclamarono i due diamanti in coro,con Bianco che alzandosi dalla sua postazione di comando guardava stranita il  ragazzo,mentre Giallo ripresasi lentamente dalla batosta Cubic Zirconia,cercò di trovare dei punti deboli alla strategia di Kalimdor senza trovarli
-Voi occuperete delle retrolinee-esclamò con decisione –Interverrete solo quando non vi saranno altri fattori esterni provenire all’interno del campo-sistemando sì il colletto del vestito –Queste sono tutte le indicazione che vi ho potuto fornire prima che iniziasse la guerra-eseguendo una leggera espirazione –Siete pronti a fermare Serienor ed il suo folle piano?-ricevendo un incitamento positivo da parte di tutte le gemme,le quali non vedono il momento di distruggere una volta per tutte l’esercito serafico –Allora facciamo in modo che questa batosta non se la dimentichi mai più-alzando le braccia al cielo e ricevendo da ogni gemma il sostegno morale,fisico e psicologico,tale da poter accendere ancora una volta quel barlume di speranza che potrebbe decretare la parole fine a questo regno dell’incubo,portando ancora una volta il sole ad illuminare queste terre.
 
Note dell’autore
Io:Piccolo annuncio di servizio,Cubic Zirconia è cattiva
Diamante Giallo(sarcasticamente):Non si era capito
Io:Tu non l’avevi capito,quindi meglio che non ti intrometti
Diamante Bianco:Stavolta ha ragione
Perla:Hai commesso un errore gravissimo
Diamante Giallo:Va bene,ho capito sono un’inetta
Io:E come inetta chiudi il capitolo
Diamante Giallo:Va bene
Bene cari lettori e care lettrici ci vediamo al prossimo capitolo
  
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