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Autore: morphine    25/04/2009    6 recensioni
[Sequel di "My Way Home Is Through You"]
Tutte le mattine sono uguali.. mamma esce presto per andare a lavorare, così papà deve portare me e Cris a scuola dato che come dice lui, non posso guidare per il bene della società! Così anche se ho 18 anni sono all’ultimo anno e avrei la patente, la macchina non la posso toccare…
Dopo mezz’ora in cui papà e cris si sono litigati l’unico bagno esistente nella casa, riusciamo ad uscire di casa…
Cris è il mio fratellino idiota autolesionista… e mio padre è quello che adora picchiarlo.. non in senso cattivo ovvio, si picchiano come fanno i maschi quando giocano.. si tirano pugni, testate nello stomaco, si fanno scherzi tremendi… a volte mi domando se nostro padre sia veramente nostro padre, non si comporta mai come un papà, cioè si, ma solo in rari casi in cui mamma è nei paraggi e deve fare la persona adulta e matura… ma poi appena mamma sparisce torna ad essere un eterno ragazzino idiota! E Cris non aiuta di certo!
Genere: Generale, Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio, Shannon Leto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'My Way Home Is Through You'
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Quando diventi genitore, la scala delle priorità cambia. Tutto quello che fai è in funzione di quell’esserino che riesce a malapena a stringerti un dito. Quando è nato Cris è stato diverso rispetto a quando è arrivata Kathy.. questo non vuol dire che Cris sia più importante di kathy.. ma quando è nato e l’infermiera mi ha messo tra le braccia quel fagottino tutto sporco e grinzoso, credo sia stato in quel preciso istante che tutto è cambiato. Tutto quello che facevamo era in funzione delle sue esigenze… le sue e quelle di kathy.. non importava più se non riuscivamo ad andare fuori città per il week-end, non importava se eravamo in ritardo con la registrazione di un pezzo… nulla era più importante del fatto di tornare a casa alle 18 per cenare con i bambini e Linda.. di fare il bagnetto a Cris mentre Linda cuciva il costume per la recita di fine anno a Kathy, di saltare i party mondani per andare a vedere le recite di natale… tutto era inutile a confronto.

Faresti di tutto per loro, per non vederli infelici. Sono una parte di te… a cui non puoi rinunciare!

Quando il dottore ha detto quello che ha detto… tutto quello che ricordo degli attimi successivi è solo buio.. come se all’improvviso fosse calata la notte, una notte buia.. come quella che precede l’alba. Solo che. Io non vedo un sole sorgere… continuo a vedere buio.

Tutto.

Intorno a me è buio.

Anche se ci stanno tutti vicini, la sensazione non cambia.

Passiamo le nostre giornate in silenzio.

Più io e Linda a dire il vero… ho fatto una cosa stupida… volevo inscatolare le cose di kathy dopo il funerale. .. per non aver più nulla di suo sotto gl’occhi di continuo… e ho pensato di iniziare dalla sua stanza.. ma quando linda mi ha visto togliere i vestiti dall’armadio.. ha dato di matto. Lo so d’aver sbagliato. Me ne rendo conto… è che… vorrei che Tayler avesse ucciso me. Non ce la faccio a passare davanti alla sua stanza tutte le sere e sapere che anche questa sera non potrò darle la buonanotte…

Perché lei non c’è.

Non ci sarà mai più.

Cris è arrabbiato, tanto arrabbiato.. ma penso sia normale lui supererà la cosa, andrà avanti. Quelli che non riescono ad andare avanti siamo io e Linda. È come se vivessimo solo perché dobbiamo vivere.. perché c’è Cris, c’è la famiglia.. ma in realtà non vediamo l’ora che arrivi la sera, quando tutti ci lasciano finalmente in pace.. se ne tornano nelle loro case e ci lasciano da soli.. solo noi tre. Da soli. Il momento migliore è quando andiamo a letto… e siamo solo io e Linda, non dobbiamo fingerci forti per Cris, non dobbiamo sorridere per tranquillizzare Jared o la mamma, possiamo essere noi stessi… allora ci stendiamo nel letto e guardiamo il soffitto.. sperando che succeda qualcosa, che uno dei due parli, che dica qualcosa.. una qualsiasi cosa. Ma nulla… allora Linda si volta, mi da un bacio sulla guancia e mi dice “buonanotte” spegnendo la sua lampada.. e sprofondiamo nel buoi.. di nuovo!

Abbiamo chiuso a chiave la sua stanza. Linda ha lasciato che ogni famigliare e amico prendesse una sua cosa come ricordo.. ha coperto tutti i mobili con dei lenzuoli, ha sigillato la finestra e ha chiuso a chiave la porta. Ha lasciato tutto com’era… non ha riordinato, rifatto il letto, tolto le carte di caramelle.. ha solo coperto tutto e chiuso a chiave la porta. E mi ha dato la chiave, non credo la riaprirò mai, non ho la forza necessaria per aprire quella porta e togliere i teli.

Vorrei solo poter tornare a quella mattina ed evitare di lasciarli andare a scuola.

Ma probabilmente sarebbe successo ugualmente, in modo diverso, in un momento diverso… forse sarebbe andata peggio.. non posso saperlo.

Quello che so è che è successo.. e che non so se riusciremo mai ad essere come prima… il sole è tramontato. È notte. E l’alba tarda ad arrivare.

 

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The end.

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Ed è finita!
tiro un sospiro di sollievo perché è stata dura scrivere questa ff… ed è stata veramente dura decidere di lasciar morire Kathy! Ma come la maggior parte degli avvenimenti nelle mie ff  tutto dipende dal mio umore.. e avevo bisogno che Kathy morisse… sorry!

Grazie a tutti quelli che hanno letto, commentato o anche solo provato a leggere.

Un grazie particolare a:
1 - alice_echelon
2 - federikaBis
3 - frizz_np
4 - giugina2004
5 - Gossip_Girl  
6 - GothicGirl
7 - LittleDarkVampire
8 - mattina
9 - millape
10 - moodybibi
11 - mylifeabeautifullie
12 - sara88
13 - shanna_b
14 - shannonleto
15 - simmyListing
16 - trivialgirl

Grazie a tutti per i commenti :**

Ora il mio cervello credo si prenderà una vacanza dalle ff.. per cui ci si vede in futuro.. non so ancora quando! ;)

 

 

   
 
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