Shut Up, Sourwolf
<< Ehi, sarto dei miei stivali, sta attento con quegli spilli. >>
<< Senti, Sourwolf, se avessi anche solo un indumento che non sia una canottiera od una t-shirt a brandelli non saremmo qui da ore a prendere le misure. >>
<< Io nemmeno ci voglio venire a quella stupida cerimonia, perciò metti pure via metro e spilli e lasciami in pace. >>
<< Eh, no! Ora tu risalirai su quella sedia e mi farai finire, non ho perso due ore della mia vita per prendere delle misure che non serviranno a niente. >>
<< Credi di farmi paura, ragazzino? >>
<< Paura o no, ora tu farai come ti ho detto, altrimenti... >>
<< Altrimenti... ? >>
<< Altrimenti inizia a cercarti una sistemazione per la notte. >>
<< Sei crudele. >>
<< Vuoi venire a quella cerimonia o no? >>
<< Devo proprio? >>
<< Sarà per il pensionamento di mio padre, nonché tuo suocero, secondo te puoi mancare? >>
<< Effettivamente no! >>
<< Allora risali su quella sedia e stai un po' zitto. >>
<< Ti odio! >>
<< Non è vero e poi mi ringrazierai quando gli occhi di tutte le donne presenti saranno puntati su di te. >>
<< E non sarai geloso? Se io... >>
<< Se tu... ti troveresti il prossimo pasto condito con l'aconito. >>
<< Mi ecciti quando fai il geloso. >>
<< Sì, sì... ma ora non è tempo di fare certe cose. >>
<< Solo un po', poi tornerò a fare il perfetto manichino... ti prego. >>
<< Che intendi per un po'? >>
<< Non so... una sveltina? >>
<< Come quella che abbiamo fatto prima che iniziassimo a prendere le misure? >>
<< Esattamente! >>
<< Dopo farai il bravo, Sourwolf? E starai fermo e zitto? >>
<< Promesso! >>
<< Allora vieni con me. >>
<< Dove? >>
<< In camera da letto: sono stanco di sveltine in giro per casa. >>