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Autore: Antincendio    06/08/2016    1 recensioni
"gli occhi di Newt satteavano su Thomas, come se gli stesse facendo una radiografia, senza accorgersene Thomas aveva fatto un passo verso di lui, il cuore perse un battito, si allungò verso il collo di Newt e assaporò il profumo ancora meglio.
"hai un buon profumo" sussurrò allontanandosi ma rimanendo abbastanza vicino da tenere ancora quel contatto magico che si stava creando pian piano tra loro due, Newt sorrise dolcemente, aveva un sorriso splendido che fece perdere un secondo battito al cuore di Thomas.
"anche tu" lo sorprese Newt, Thomas alzò il suo sguardo, era come se il mare si fosse scontrato con il cielo, il cuore accellerò, Newt si stava avvicinando lentamente al suo viso"
estratto dal terzo capitolo.
Thomas si è appena trasferito in una nuova città, riuscirà ad ambientarsi, troverà dei nuovi amici? e magari l'amore?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Brenda, Gally, Minho, Newt, Newt/Thomas, Teresa, Thomas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Amami

Thomas si trovava esattamente davanti al portone di casa di Newt e ora che si trovava lì davanti si domandava se aveva fatto bene ad accettare quel invito, certo erano amici ma il suo istinto gli diceva che c'era qualcosa che non andava nonostant ciò ormai aveva accettato e si trovava lì davanti, non poteva far altro che suonare il campanello e poi dopotutto magari avrebbe potuto chiedere qualcosa in più su Teresa, quella ragazza cominciava ad ispirarlo, non perchè lo trattasse male o cosa ma perchè aveva qualcosa che lo attiravo come le api sono attirate dal miele, forse gli piaceva e basta.
Suonò.

1 secondo. 2 secondi. 3 secondi. 4 secondi. 5 secondi.

Finalmente Newt glì aprì la porta con uno splendio sorriso.

"Tommy, entra pure, i miei sono giù usciti"

"grazie, dove sono andati? se posso chiedere"

"stranno fuori qualche giorno, sono andati a trovare mio fratello al campus universitario"

"ah ok"

"dai entra" Newt si fece da parte per farlo entrare, Thomas sorrise e varcò la pota ritrovandosi in soggiorno, la casa di Newt era pulita e odorava di fresco, un divano di pelle nera troneggiava nella stanza davanti ad un televisore al plasma, in mezzo un tappeto persiano con un tavolino di vetro al centro, una casetta nienta male. "stavo per aprire una birra, ne vuoi una?" chiese, thomas abbuì afferrando la bottiglia di vetro che Newt gli stava offrendo già stappata come se il biondo già sapesse che Thomas l'avrebbe accettata, ne prese un sorso, era ghiacciata e gli piaceva. "Allora che dici? film, birra e patatine?" propose Newt già afferrando il telecomando, solo ad allora Thomas notò che nel tavolo di vetro al centro della sala ci fosse una ciotola piena di patatine e altre bottiglie di birra, notò anche una bottiglia di vodka alla pesca e se ne domandò il perchè ma alla fine non chiese.

"tu mi vuoi viziare, hai già scelto un film?"

"ti piacierà, fantascienza"

Thomas sorrise pronto a godersi quel pomeriggio.

Il film durò quasi 2 ore, Newt aveva gusti molto particolari in quanto al cinema ma Thomas poteva ritenersi soddisfatto, durante le due ore avevano finite le patatine, le birre e alla fine avevano fatto fuori anche 2 bicchieri di vodka, alla fine la testa di Thomas girava leggermente, come quando fai troppi giri su te stesso.

"Thomas?" lo chiamò Newt

"grazie per il pomeriggio, forse adesso è ora che torni a casa, la mia testa gira come una trottola"

"sono solo le 17:00 e per di più i miei staranno fuori per un pò, perchè invece di tornare a casa in quelle condizioni non dormi qui? sentiamo Minho se dopo gli allenamenti ci raggiunge?"

"potrebbe essere un idea, posso usare il telefono per avvertire mia mamma?"

"certamente" convincere sua madre non fu difficile, era una donna semplice e per di più era molto felici che Thomas dopo così poco tempo si era già trovato degli amici, quando riagganciò dietro di lui c'era Newt con un altro bicchierino da caffè di vodka.

"Minho ci raggiunge verso le 22:00 che sua madre vuole che ceni a casa, ultimo bicchierino e poi ordiniamo una pizza?" Thomas afferrò il bicchierino fissando il biondo "non è che mi stupri vero?" scherzò sopra "tranquillo Thomas, vivresti solamente la serata più bella della tua vita succedesse" risero entrambi mentre mandarono giù l'ultimo bicchierino di quella sera.
Ordinarono due pizze e si sistemarono sul divano a parlare, Newt piaceva sempre di più a Thomas come persona e come amico, sentiva che forse la sua amicizia sarebbe durata molto, lo considerava leale.

"allora Tommy, raccontami di te, come mai vi siete trasferiti?"

"per lavoro di mio padre, è diventato direttore della banca"

"oh prestigioso"

"i tuoi che fanno Newt?"

"mia madre lavora in un bar e mio padre lavora come primario all'ospedale"

"cavolo" Risero, Newt gli si avvicinò sedendosi sul divano nel esatto momento in cui il campanello suonava "le pizze" urlò Newt alzandosi e gettandosi contro la porta.
Mangiarono la pizza in silenzio guardandosi i cartoni animati al televisore, rimanevano ancora 3 ore prima dell'arrivo di Minho e così Newt portò Thomas in camera sua, era semplice, colorata, era una camera da Newt, con un letto matrimoniale al centro, armadio, due comodini, gli piaceva.

"Newt, io non ho un pigiama"

"dormirai in mutande" Thomas rise sperando che il biondo scherzasse, ma Newt non rise.

"scherzi vero?"

"affatto Tommy, che c'è ti vergogni, credimi con il culo che hai non dovresti" Thomas si ritrovò ad arrossire ma non per l'imbarazzo ma bensì perchè quel complimento lo aveva lusingato "oh" fu la sola cosa che riuscì a dire prima di ritrovarsi Newt a pochi passi da lui che lo fissava "tranquillo, ti presto una maglietta se sarai in imbarazzo, ma i pantaloncini non credo di averceli della tua taglia" 

"grazie" 

Poteva sentire il suo profumo, Newt aveva un buon profumo, doveva usare uno di quei profumi costosi che si trovavano nelle profumerie, nelle profumerie quelle buone, si stavano guardando senza dirsi niente, gli occhi di Newt satteavano su Thomas, come se gli stesse facendo una radiografia, senza accorgersene Thomas aveva fatto un passo verso di lui, il cuore perse un battito, si allungò verso il collo di Newt e assaporò il profumo ancora meglio. "Hai un buon profumo" sussurrò allontanandosi ma rimanendo abbastanza vicino da tenere ancora quel contatto magico che si stava creando pian piano tra loro due, Newt sorrise dolcemente, aveva un sorriso splendido che fece perdere un secondo battito al cuore di Thomas.
"anche tu" lo sorprese Newt, Thomas alzò il suo sguardo, era come se il mare si fosse scontrato con il cielo, il cuore accellerò, Newt si stava avvicinando lentamente al suo viso ma proprio in quel momento prima che potesse succedere altro il campanello suonò e Newt era già scomparso dalla stanza lasciando Thomas come uno stupido. Lo seguì mentre andava ad aprire la porta, osservò l'ora, erano le 21:30.

"buonasera pive, sono arrivato prima" sulla porta si trovava Minho, sulla porta era arrivato Minho e se ne era andato anche quel bellissimo momento magico.
   
 
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