Miyu

 

-Allora, dove mi porti di bello?-

-A dire la verità non lo so, non conosco molti ristoranti di New York, l’esperte qui sei tu!-

Lo immaginavo, ecco perché prima che venisse ho prenotato ad uno dei ristoranti migliori della città, ma non glielo dirò, non voglio metterlo in imbarazzo.

-Io conosco un ristorante molto carino che, non è neanche molto lontano da qui, e dove cucinano delle bistecche  buonissime! Se non ricordo male sono anche le tue preferite, vero?-

-Come hai fatto a ricordartelo?-

-Sei stupito? Mi pare di averti già detto che ho una buona memoria.-

Mi piace troppo stupire le persone, ancora di più quando le conosco, e perciò so che non se lo aspetterebbero mai. Proprio com’è successo a Kanata adesso,non se lo aspettava minimamente che mi ricordassi ancora i suoi gusti.

-Allora, vogliamo avviarci si o no?-

-Si, certo, sali pure in macchina.-

Wow,ha una macchina bellissima! E chi l’ avrebbe mai immaginato che io un giorno o l’altro ci sarei salita su?

 Una domanda che mi frulla nella testa da quando ci siamo incontrati è questa: E’ il destino che ha voluto che ci rincontrassimo? Oppure il caso,nella sua imprevedibilità, mi ha dato una seconda chance?

-Miyu, non vorrei metterti fretta, ma se non ci sbrighiamo troveremo il locale pieno di gente-

Sorrido. Quasi mi viene da ridere, in realtà non abbiamo nessuna fretta, ma questo lui non lo sa.

Mi infilo in macchina, i sedili sono così comodi che quasi quasi ho la tentazione di addormentarmi. Purtroppo non è facile tenersi in piedi dopo una lunga giornata lavorativa e decisamente piena di emozioni.

La prima cosa che noto entrando in macchina? Un nauseante odore di fumo. Io odio il fumo, e credevo la stessa cosa di Kanata.

Mi guarda con occhi interrogativi, deve aver capito che c’è qualcosa che non va.

-Ti da fastidio l’odore del fumo, non è così?-

Cavolo, mi ha letto nella mente!

-Ehm………si, a dire la verità è così, non lo sopporto…….-

-Visto?Anche io ho una buona memoria.-

-Non ricordavo che ti piacesse fumare-

-E infatti non mi piace neanche adesso, l’ odore di fumo che senti lo lascia sempre Santa quando gli do dei passaggi. Gliel’ avrò ripetuto cento volte di non fumare nella mia macchina, ma lui niente, sai com’è fatto.-

Non posso crederci, stiamo parlando proprio di quel Santa?!? Quante avventure abbiamo vissuto insieme, mi sembra solo ieri quando ridevamo e scherzavamo come pazzi, e invece sono passati ben dieci anni.

-A che pensi?-

-A  come passa velocemente il tempo senza che noi ce ne accorgiamo, osservazione stupida vero?-

-Per niente. Non sai quanto mi trovo d’accordo con questa considerazione.-

Mi fa strano…….. io e Kanata che ci troviamo d’accordo  su qualcosa? Il tempo deve averci proprio cambiati.

-Accosta all’angolo, il ristorante è quello.-

E’ rimasto completamente sbalordito, non sa come qui sia tutto molto ingigantito, più grande.

-Più che un ristorante sembra un castello.-

-E’ vero, è grandissimo, pensa che a più di 300 posti a sedere, e inoltre tutti danno sul mare. E’ stupendo.-

A dire la verità è costosissimo, ma dato che so per certa che vorrà sicuramente pagare lui……..non mi sono creata molti problemi. In fondo io ho prenotato il ristorante e lui lo paga, no?

 

****************

 

-Signori cosa posso portarvi da bere?-

-Una bottiglia di vino rosso va più che bene,grazie.-

Aspetto che il cameriere se ne sia andato per scoppiare in una fragorosa risata.

-Signori? Ma per chi ci ha preso? Non abbiamo mica sessant’anni come lui!-

Anche Kanata sorride e frena una risata di gusto. Non glielo avevo mai visto fare prima d’ora, e mi procura una sensazione di leggerezza che no provavo da tempo.

Successivamente gli spiego alcune cose del lavoro e gli do appuntamento a domani mattina per cominciare il lavoro. Ma quando l’argomento “lavoro” è terminato, non so più di che parlare.

Così faccio la domanda più scontata che ci sia sulla faccia della terra:

-Ma dimmi, in questi anni che cos’ hai fatto?-

-Bhè, la mia vita non è mai stata più tranquilla. Vivo ancora al tempio, frequento l’università, o meglio la facoltà di chimica. Di solito sono sempre molto impegnato con lo studio, per cui l’unico giorno libero che ho è il sabato in cui esco con i miei amici. Come vedi conduco una vita normalissima, e tu invece? Avrai sicuramente molte più cose di cui parlare.-

-Anche io conduco una vita molto serena. Lavoro quasi tutti i giorni, tranne la domenica, che passo quasi sempre con la mia amica Ashley.-

-Quindi hai trovato una nuova amica. E com’è?-

-Simpaticissima, te la farò conoscere appena ce ne sarà l’occasione.-

Ed è proprio quello che ho intenzione di fare. Ashley è una forza, un vulcano di idee, non avevo mai visto una ragazza come lei. Il suo carattere mi è piaciuto sin da subito, anche perché ci somigliamo quasi in tutto. Tranne per l’impulsività. Lei mi supera alla grande.

-E dimmi, i tuoi genitori come stanno?-

 

TU  TUM

 

TU   TUM

 

No questa domanda non doveva farmela, non doveva.

-Mia madre sta bene, come al solito lavora come una matta e mio padre….-

Faccio una breve pausa e mi concedo un lungo sospiro.

-Mio padre è morto a causa della sua malattia.

Trattengo le lacrime. Io non posso e non voglio piangere, il tempo delle sofferenze e delle lacrime amare appartiene ormai a un passato lontano. Adesso voglio solo guardare al futuro.

 

 

 

Se guardi indietro potresti ricordare qualcosa che non tornerà più. Se guardi avanti potresti pensare a qualcosa che non arriverà mai. Chiudi gli occhi e riaprili solo quando avrai la forza di tornare indietro senza piangere e guardare avanti sorridendo.
(Anonimo)

 

 

 

Spazio autrice:

 

Ok, mi scuso davvero con tutti per il ritardo nell’aggiornare, ma sono stata davvero molto impegnata: tra scuola e sport è passato quasi un mese dall’ultimo aggiornamento! * me fa gli occhietti lucidi* vi prego,vi scongiuro PERDONATEMI!*_*.

Speriamo in bene! Ma passando al capitolo, la serata naturalmente non è ancora finita, e la prossima volta sarà il nostro Kanata a raccontare. Ma ora passiamo alla parte più divertente: i ringraziamenti.

 

X Saku068: Ma quanto è dolce Kanata!! Paragona Miyu addirittura a una dea, di ragazzi così al giorno d’oggi non se ne trovano molti purtroppo! Comunque evviva la suspense! Sono contentissima di sapere che niente e nessuno ti fermerà, è proprio quello che volevo sentirti dire! 1 kiss enorme come il bene che ti voglio!^^

 

X Stefola93: Ciau Stefy, tu volevi saperne di più e io ho aggiornato dopo quasi un mese, come sono cattiva xdxdxd! Non preoccuparti comunque, perché la fanfic è ancora lunga e ricca di colpi di scena e di suspense (purtroppo per voi….) ce ne sarà parecchio,la vera storia ancora non è neanche iniziata! 1 bacione, a presto si spera.

P.s: Anche qui mi raccomando lascia un segno dei tuoi poemi omerici! ^_^

 

X Mikamey: Noooooooo, ma sei davvero tu? Credevo di averti perso e invece eccoti qua! *_* Mi hai fatto uno splendido regaluccio! E che dire dei complimenti? Ti ringrazio tantissimo, stavolta però non ti perdere di nuovo, perché se no………*_* scoppio a piangere!XD tvb!

 

X Saku_chan: Ciao Saretta! Non preoccuparti puoi tormentarmi quanto vuoi, i tuoi suggerimenti sono sempre utilissimi,anzi fondamentali! Credo comunque di essere io a fare un doveroso ringraziamento a tutte le fan di Ufo baby, perché sono loro(e naturalmente anche tu!) che mi danno sempre la forza di andare avanti! Senza di loro sarei persa…….quindi un grazie dal profondo del cuore! =)=)

 

X Akira96: Alessiuccia cara, ma da quanto tempo! Xd Magari il tuo principe azzurro (E nota bene la parola azzurro!) venisse da te e ti dicesse che sei una dea! Il tuo “principe azzurro” non credo, dato il suo carattere, che lo farebbe mai, ma ti vuole tanto bene e tu lo sai. Spero tanto che il tuo sogno si avveri presto perché ti meriti tutta la felicità di questo mondo (Insieme a qualcuno di nostra conoscenza)!

Baci baci!

 

Ringrazio inoltre tutti i lettori silenziosi e chi ha inserito la fic nei preferiti e nelle seguite!

 

A presto

Aki96