Fremetti alle sue parole e lo osservai meglio in viso per decifrarne emozioni nascoste. Ma non vi trovai nulla. Solo una raggiante felicità. Mi degnai di chiudere la bocca, che alla sua esclamazione si era spalancata senza ritegno, per poi deglutire e schiarirmi la voce.
“Ho.. ho sentito bene?” chiesi con voce roca
Le sue labbra si piegarono in un’espressione divertita.
“Lilian Luna Potter, non pensavo fossi diventata anche sorda. Che disdetta. Mi toccherà pagare una visita dall’otorino. Peccato, con quei soldi volevo investirli in una bella vacanza..” aggrottò la fronte fingendosi preoccupato per la parcella che gli sarebbe poi pervenuta.
Gli diedi il solito scappellotto dietro la nuca mentre lui ridacchiava. Spostai lo sguardo, non essendo più in grado di reggere il suo, e lasciai il discorso in sospeso.
Nessuno dei due disse niente per parecchi minuti, poi però lui riprese la parola.
“Lily..” mi prese le mani fra le proprie. Lo fissai, incantata dalla sua espressione: seria e concentrata.
“Hai capito benissimo ciò che ho detto. Io..”
Un boato assordante coprì le parole di Scorpius. L’ultima cosa che percepii furono le sue braccia su di me poi..

Buio.