I'll fight for this 
       LOVE


"Weasley !"
Tuonò Scorpius Malfoy alla ragazza che poco prima gli era passata accanto portandosi con se la sua spalla.
La rossa si girò infastidita 
"Che vuoi Malfoy ?"
Il ragazzo la guardò indispettito
"Oh niente, solamente la prossima volta che passi nei corridoi potresti gentilmente non lussarmi una spalla ?!"
Rose rise istericamente 
"Non sia mai che io danneggi il principi delle serpi
È così ...
Fragile !"
Scorpius si infiammò subito 
"Io.non.sono.fragile."
Le disse soffermandosi bene su ogni parola 
"Dimostramelo"
Gli rispose puntandogli la bacchetta sotto il mento 
"Non combatto con una ragazzina"
Le disse avvicinandosi sempre di più.
"Maschilista, 
Maschilista e codardo "
Detto questo gli lancio uno schiantesimo che fece andare a sbattere il ragazzo contro il muro.
"La prossima volta combatti, codardo"
Scorpius non fece nemmeno in tempo a rialzarsi né tantomeno a ribattere che la 'ragazzina' era già entrata nella classe di pozioni.


*


"Signor Malfoy sa dirmi che cosa è la pozione polisucco?"
Chiese professore di pozioni rivolto al ragazzo che stava mandando occhiate maliziose alla serpeverde accanto a lui di cui probabilmente non sapeva neanche il nome.
"La pozione polisucco 
Mi faccia pensare ... No!"
Rispose incurante delle occhiatacce del professore.
In quel momento la campanella suonò e gli alunni si diressero verso la porta.
"Non così in fretta, signor Malfoy"
Disse il professore fermando il ragazzo che se ne stava andando dalla aula.
"Per favore signorina Weasley rimanga anche lei"
I due ragazzi si guardarono insospettiti.
"Mi dica professore"
Si fece avanti la piccola Rose.
"Oh mia cara le devo chiedere un favore"
La ragazza sorrise apertamente.
"Ehilà esisto"
Si fece sentire Scorpius , che se ne stava alle spalle della ragazza.
"Ecco signor Malfoy lei dovrebbe prendere ripetizioni dalla signorina Weasley, la quale dovrebbe essere disposta a dargliele "
Rose in quel momento l'unica cosa che avrebbe voluto dare a Malfoy erano tante, tante botte.
"Che cosa ?!"
Gridarono in contemporaneità.
"No!"
"Smettila"
"Smettila tu !"
Il professore rise divertito.
"Signor Malfoy sono sicuro che lei non voglia essere bocciato in pozioni e per quando riguarda lei signorina Weasley scommetto che sarebbe onorata se grazie a questo suo atto di ... misericordia (qui Scorpius storse il naso contrariato ) io le mettessi un Eccezionale vero ?"
Scorpius e Rose si guardarono.
"Va bene" 
Sussurrò Rose 
"Alle 17 in punto biblioteca e se arrivi in ritardo allora me ne vado "
Disse la ragazza prima di uscire dalla classe.


*


All'orario prestabilito la porta delle biblioteca si spalancò e l'ultima speranza di Rose se ne andò a farsi benedire.
Malfoy le venne incontro sorridente.
Anzi meglio dire ghignante.
Perché quello non si poteva definire un sorriso.
Per quanto sexy e ammaliante fosse.
"Siediti e non dire una parola.
Io spiego tu prendi appunti e in due orette saremo fuori di qui. 
Chiaro ?"
Malfoy le rise in faccia sprezzante, poi si avvicinò a lei.
"Io non prendo ordini da te ragazzina " 
Le disse fissandola con quegli occhi agghiaccianti.
"O ti siedi e fai come ti dico o ti lancio un Imperius "
Rispose lei fissandolo altrettanto decisamente.
"Va bene mi siedo, ma solo perché l'ho deciso io !"
Sarebbe stata una lunnnga giornata.


*


"Merlino Malfoy è la quarta volta che te lo ripeto!
La pozione Polisucco fa prendere le sembianze di una persona e ci vuole più o meno un mese per prepararla"
Ripetè sfinita Rose.
"Ehy Weasley calmati non è colpa mia se sono un po duro di comprendonio"
"Già io penso siano quelle oche che ti girano intorno a darti alla testa"
Rispose Rose con un pizzico di risentimento nella voce.
"Gelosa Weasley ?"
Le chiese con curiosità Scorpius.
"Io sono gelosa almeno quanto tu capisci la pozione Polisucco"
Rispose lei orgogliosa.
Scorpius sorrise.
"Vabbe senti proviamo un modo alternativo.
Per ogni riposta sbagliata riceverai uno schiaffo, per ogni risposta giusta un premio"
Scorpius si illuminò.
"Ci sto!"


*


Undici schiaffi e un toast dopo (premio scelto da Scorpius) Rose stava domandando a Scorpius cose fosse l'Amortentia.
"L'Amortentia è il filtro d'amore più potente al mondo"
Rispose speranzoso Scorpius dopo cinque minuti di riflessione.
A Rose si illuminarono gli occhi
"SI !"
"Davvero ?"
Chiese Malfoy e in quel momento Rose provò un enorme tenerezza verso il ragazzo che le stava davanti.
Scorpius si avventò su Rose e la sollevò di peso con un abbraccio.
Rose arrossì all'istante e sposto il viso dalla spalla del ragazzo, ma sbagliò perché si ritrovò a due millimetri dalle labbra del suo nemico.
Malfoy si avvicinò e Rose gli chiese 
"C-che f-fai ?"
"Mi prendo il mio premio"
E detto questo poggiò le sue labbra su quelle della ragazza che dapprima rimase immobile e poi cominciò a ricambiare il bacio prima dolcemente poi sempre più appassionatamente.
"Quindi ?"
Chiese Rose una volta che si furono separati.
"Quindi Weasley io credo che tu mi piaccia.
Per quanto seccante, sotuttoio, saccente, petulante.."
"Scorpius !"
Esclamò indignata Rose.
"Scusa scusa, dicevo ?
Ah si !
Mi piaci, credo "
Rose lo guardò negli occhi
"Beh, lo sai che non sarà facile vero ?"
"Lo so "
Rispose Malfoy 
"Ma questa volta combatterò per ciò che voglio"