Versace
“NO, no no! Non esiste Mag!”
“Alec è Versace! Non potresti chiedere di meglio! E poi andiamo, è la mia festa, non posso almeno decidere il tuo outfit?”
“ALMENO il mio outfit? Hai deciso ogni cosa, e questo va bene: è la tua festa. Però fammi vestire come voglio ti imploro!”
Lo shadowhunter non sapeva più a che santo votarsi per convincere il suo ragazzo a non fargli indossare quel completo.
Ma lo stregone non ne voleva sapere: “Non verrai vestito di nero, fiorellino.”
“Che ha che non va il nero eh? Mi sta da dio, lo dici sempre” implorò il ragazzo mettendo su l’espressione
più da cucciolo del suo repertorio.
Di solito, con quella faccia, Mag gliele dava tutte vinte. Non quella volta, però.
“Non ci provare, fiorellino. Bambi non mi incanta quando si parla dei vestiti.
Il nero ti dona ma non per una festa, nono. E poi, andiamo non è così vistoso. Tende al nero”
Alec lo guardò malissimo: “Tende al nero? Tende. Al. Nero?
Ora ti siedi e mi spieghi come fa un completo zebrato viola fosforescente e argento a non essere vistoso e a tendere al nero…Sto aspettando!”