Angolino della Robh: Buona sera a tutte quante!...O forse è meglio dire Buona Notte u.u'''
So che è tardi ma davvero non riuscivo a togliermi dalla mente questa idea ed alla fine l'ho scritta, avevo già in lista un'altra fict incentrata però sulla famiglia Walker ma...poi ho visto il faccino di Alma, poi è arrivato l'episodio 7 di Hallow ed io sono scoppiata in lacrime ç_ç.
Non potevo non rendere omaggio alla coppia in qualche modo e spero che la cosa sia gradita ^^.
Se qualcuno non sa chi sia Shoko allora ve lo spiego, è la OC protagonista della mia long 'Mi Ami, Lavi?' ma questa shot non è collegata alla long quindi state tranquilli, potete leggerla tranquillamente ;).
Buona lettura! <3

Una donna bionda stava seduta su un prato, osservando quei fiori di loto ormai morti.
“Mi piacerebbe avere una bambina sai?”
Disse rivolta all’uomo accanto a lei.
Lui la guardò sorpreso.
“Non un maschietto?”
“No, una bella femminuccia, così potrò acconciarle i capelli con questi fiori, ovviamente con quelli appena sbocciati…sarebbe bello no?”
Lui fissò intensamente la bionda e sorrise.
“Sarebbe stupendo”

“Sarebbe bello se anche qualcun altro si svegliasse, non trovi Yu?”
Chiese il piccolo Alma, osservando tutti gli altri suoi compagni che stavano riposando.
“Basta che non lo tormenti con le tue chiacchere come fai adesso”
Mormorò l’altro bambino, appoggiato al muro, stanco per la sessione di sincronizzazione con l’innocence che avevano finito alcune ore fa.
“Ah! Sei crudele!”
“Tsk”
“Speriamo che sia una ragazza, così almeno ci sarà qualcuno che mi tratterà meglio di te”
Borbottò Alma, accucciandosi per vedere dentro il liquido il corpo che ancora dormiva.
Yu non lo ascoltava più ormai, si era addormentato ascoltando solo leggermente quello che aveva detto l’amico ed ora era perso in un sogno che cominciava con la solita figura di quella misteriosa donna dai capelli biondi.

Shoko stava fissando ad occhi sgranati la lotta che stava andando avanti da un po’ tra Kanda e quel ragazzo, Alma Karma, il primo amico di suo fratello.
Sapeva che doveva preoccuparsi d’altro, sapeva che ad Allen bastava poco per trasformarsi in Quattordicesimo, sapeva che doveva aiutare Saya a farlo restare con loro, perché non potevano perdere anche lui dopo aver perso Cross, non potevano dare quella soddisfazione al Conte.
Non potevano e basta.
Ma quello che stava andando letteralmente in pezzi era un pilastro della sua vita.
Il ragazzo che aveva distrutto l’akuma che aveva ucciso i suoi genitori.
Quello che gli aveva permesso di andare a recuperare l’arco di suo padre, nonostante la sua casa fosse ormai in fiamme e che poi era venuto a prenderla, portandola in salvo fino all’Ordine Oscuro.
Il suo maestro.
Suo fratello maggiore.
“Nii!”
Urlò con tutto il fiato in corpo, piazzandosi davanti a lui prima che Alma potesse trafiggerlo ancora.
L’akuma da parte sua si fermò a guardare quella ragazzina tutta piena di graffi, vide le lacrime che le rigavano le gote chiare.
“Non lo toccare! Non osare toccarlo!”
La sentì urlare ancora, tentando di proteggere come meglio poteva il corpo di Kanda.
“Tu…tieni molto a Yu?”
Chiese Alma, avvicinandosi a lei.
Shoko di rimando fece un passo indietro ma annuì, guardandolo dritto negli occhi.
“Anch’io tengo molto a Yu sai?”
Continuò avvicinandosi.
L’arciera tremava ma restava ferma al suo posto, non avrebbe permesso che Kanda venisse ferito ancora. Ma fu proprio lo spadaccino a toccarle una spalla per farla spostare di lato.
“Non è una questione che ti riguarda mocciosa”
“Non fare il solito duro, non puoi combattere da solo in questo stato!”
“E tu come pensi di aiutarmi senza arco?”
La blu non riuscì a rispondere, effettivamente averso perso l’arco nello scontro contro il Noah Cheryl.
Yu sospirò, quella ragazzina era davvero troppo sentimentale.
Ma anche lui forse; fu per questo che la tirò a sé, lasciandole un bacio sulla fronte prima di tornare a scontrarsi con l’amico.
“Nii…Nii!”
Ma Kanda non si voltò verso di lei.
 
“Sembrava davvero una brava ragazza...”
Mormorò piano Alma, mentre Yu continuava a stringere quello che restava del suo corpo.
“è fastidiosa”
Borbottò parlando piano anche lui.
Voleva trattenere quella parvenza di tranquillità, anche se sapeva bene che c’era poco per stare tranquilli.
Ma quel momento era solo per loro due.
“Ma smettila…so che ti piace farti chiamare fratello…”
“Non è vero”
“Si invece, non puoi mentire a me”
Bisbigliò prima di tossire.
Yu lo strinse più forte, baciandogli la fronte come aveva fatto prima con Shoko.
“Sai…a me sarebbe piaciuto…farmi chiamare Nii intendo, sarebbe stato bello”
Disse piano Alma facendo sorridere Kanda.
“Ti avrebbe adorato”
“Questo è poco ma sicuro…visto che ha che fare con un musone come te…”
Calò un leggero silenzio prima che Alma lo interrompesse di nuovo.
“Yu?”
“Si?”
“Dille più spesso che le vuoi bene…fallo anche per me”
“…Va bene”
 
Avrebbe dovuto anche farsi perdonare, visto come piangeva in modo disperato Shoko, aggrappata a Saya.
Aveva appena perso suo fratello senza poter fare niente.